{"id":12111,"date":"2007-03-29T11:48:32","date_gmt":"2007-03-29T11:48:32","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-03-29T11:54:19","modified_gmt":"2007-03-29T11:54:19","slug":"il-canto-del-bronzo-perenne-e-inappagato-di-adriano-bozzolo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-canto-del-bronzo-perenne-e-inappagato-di-adriano-bozzolo\/","title":{"rendered":"Il canto del bronzo, perenne e inappagato di Adriano Bozzolo"},"content":{"rendered":"\n
Varese è terra di scultori, scaturiti da una presenza di cave e di maestranze rintracciabile nei secoli.<\/strong> Tra questi, Marchirolo ha dato i natali alla “stirpe” di artigiani-artisti dei Bozzolo, l'ultimo dei quali, Adriano, compirà ottant'anni nel 2007. <\/p>\n Il Circolo degli Artisti di Varese, dietro impulso di Fabrizia Buzio Negri<\/strong>, ha proposto al Comune di Varese l'organizzazione di una mostra antologica quale omaggio all'artista. <\/p>\n Il Castello di Masnago non aveva in programma altro e lo scultore ha messo a disposizione la sua nutrita collezione <\/strong>personale di bronzi, esposti nelle sale cronologicamente – a partire dagli anni '50 – ma anche seguendo la suggestione delle grandi tematiche di ordine spirituale da cui Bozzolo non si è mai diviso. <\/p>\n Fabrizia Buzio Negri, curatrice della mostra, nel testo critico in catalogo ravvisa nella “stilizzazione lirico-simbolica<\/strong>” la cifra ricorrente in tutta l'opera di Bozzolo, segnata nei decenni da una coerenza espressiva mai venuta meno. <\/p>\n Sin dagli esordi, s'impone una figura – di solito femminile e adolescenziale<\/strong> – dalle membra allungate, dai tratti malinconici, modellata con tocchi frementi lasciati a vista, in una felice sprezzatura della materia. <\/p>\n Altro elemento che la mostra di Varese mette bene in evidenza<\/strong> è la tensione compositiva che la figura singola e ancora di più i gruppi di Bozzolo esprimono, tutti giocati come sono su angoli acuti e su direttrici divergenti. Un altro aspetto caratteristico è il senso musicale di ritmi e di cadenze spaziali sotteso alle composizioni, musicalità dichiarata anche in alcuni titoli. <\/p>\n La scultura di Bozzolo insegue valori spirituali e universali<\/strong>, cercando di staccarsi dalla terra, in uno slancio perenne e inappagato. La sua ricerca “disegna lo spazio”, più che occuparlo e trova ardite soluzioni, “astratte”, nella drammatica ed estatica danza delle figure. <\/p>\n Una delle sue opere più famose è il Monumento Per la Fraternità dei Popoli<\/em><\/strong>, del 1987<\/strong>, posto nei pressi della frontiera di Ponte Tresa, sullo sfondo del Ceresio. Come tanti altri della Valmarchirolo, artisti e non, Adriano Bozzolo ha lavorato molto bene e anche vissuto nella vicina Svizzera, ottenendo all'estero più riconoscimenti e attenzioni che in patria. <\/p>\n <\/span><\/p>\n L'espressione dell'anelito alla fraternità umana ritorna in alcuni importanti lavori, presenti in mostra<\/strong>, così come lo stupore dinanzi al mistero della maternità. Tutte le opere al Castello sono in bronzo, patinato a raggiungere effetti luministici caldi e vitali, talora dorato. <\/p>\n Una rivelazione, che poco si è vista in Italia – l'ultima mostra varesina importante risale al 1985 <\/strong>– è la serie dedicata al <\/span>Grande Sole<\/em>, con la figura inserita entro dischi ritagliati, in una dialettica serrata. Quasi una religione interiore, per un modellatore sensibile e capace di tradurre in forme compiute, leggibili, il suo mondo interiore. <\/p>\n Adriano Bozzolo non lavora quasi più, va inesorabilmente perdendo la vista e ci affida questo canto di bronzo<\/strong>, a suo modo tormentato, leggero ma non facile. Da meditare.<\/span> <\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Varese è terra di scultori, scaturiti da una presenza di cave e di maestranze rintracciabile nei secoli. Tra questi, Marchirolo ha dato i natali alla “stirpe” di artigiani-artisti dei Bozzolo, l'ultimo dei quali, Adriano, compirà ottant'anni nel 2007. Il Circolo degli Artisti di Varese, dietro impulso di Fabrizia Buzio Negri, ha proposto al Comune di […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":12112,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[64,17,51],"tags":[],"yoast_head":"\n