{"id":12186,"date":"2007-04-26T09:00:54","date_gmt":"2007-04-26T09:00:54","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-05-29T04:08:07","modified_gmt":"2007-05-29T04:08:07","slug":"luciano-emmer-in-visita-a-castiglione-olona","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/luciano-emmer-in-visita-a-castiglione-olona\/","title":{"rendered":"Luciano Emmer in visita a Castiglione Olona"},"content":{"rendered":"\n
Che ci fa il regista quasi novantenne Luciano Emmer (1918) a Castiglione Olona, in un più che primaverile pomeriggio d'aprile?<\/strong> Un sopralluogo nei luoghi artistici più importanti del borgo – La Collegiata con il Battistero, la Chiesa di Villa, il Palazzo Branda – sulle orme della biografia e della pittura di Masolino da Panicale. <\/p>\n Il tutto si chiarisce, se ci si accorge che Luciano Emmer ha fatto poco cinema, in fin dei conti<\/strong> (i film più importanti negli anni '50, un titolo per tutti: Le ragazze di Piazza di Spagna<\/em>), molta pubblicità (con il mitico Carosello<\/em>) e non pochi documentari con al centro l'arte e gli artisti, sin dal 1939, alle prese con la Cappella degli Scrovegni<\/em> di Giotto. <\/p>\n Emmer ha affrontato l'argomento in modo mai banale o convenzionale<\/strong>, ma con trovate e invenzioni originali. Per le collezioni romane di Villa Borghese, ad esempio, Emmer ideò negli anni '90 un viaggio notturno di una donna attraverso le sale del museo, restituito a nuova vita da questa visita particolare (Bella di notte<\/em>). <\/p>\n Per Castiglione, potrebbe addirittura rievocare il fantasma del Cardinal Branda<\/strong>, l'artefice primo dell'Umanesimo trapiantato nel borgo in riva all'Olona. Fu lui che volle Masolino da Panicale ad affrescare i luoghi più importanti del borgo, a cavallo del 1430. <\/p>\n Il cineasta, nelle poche divertite battute che ha concesso ai giornalisti, ha confessato di non possedere ancora un'idea precisa del lavoro<\/strong>, se non la volontà di incontrare Masolino laddove ha lasciato le sue migliori prove. Senza condurle a termine – per altro – ma lasciando ad altri, al Vecchietta e a Paolo Schiavo, il compito di finirle. <\/p>\n Atteggiamento "rinunciatario" nel quale lo stesso Emmer pare riconoscersi<\/strong>. Sarà forse l'età, sarà il disincanto, il regista lascia intendere che lascerebbe volentieri ad altri la realizzazione del film, contentandosi dell'intuizione originaria. Tra l'imbarazzo di tutti coloro che credono e hanno investito nel successo del progetto. <\/p>\n Il coinvolgimento del maestro avvenne quasi per caso nel 2002<\/strong>, quando Emmer in visita a Castiglione Olona fece conoscere i suoi documentari d'arte, collezionati al Centre Pompidou di Parigi, insieme alla sua ammirazione per Masolino alla corte del cardinale. <\/p>\n I Lions di Castiglione non si lasciarono sfuggire l'occasione di una diversa e prestigiosa promozione del borgo<\/strong>, appoggiata da un comitato promotore capace di aggregare: il Comune (patrocinio e piccolo contributo), la Parrocchia (piena disponibilità dei siti d'arte), la Pro Loco, la Fondazione Comunitaria del Varesotto (congruo finanziamento), la famiglia Mazzucchelli (idem), l'associazione "Arte Diem" (organizzazione). <\/p>\n Cinque anni non sono trascorsi invano, le risorse sono state reperite, ora tocca a Emmer trovare la soluzione geniale<\/strong> per consegnare a Castiglione un'opera d'arte che possa circolare anche al di là dell'Italia. Il suo ultimo sopralluogo, da cineasta navigato e sornione, promette sviluppi imprevedibili e sorprese. <\/p>\n Le riprese potrebbero iniziare addirittura a maggio, al più tardi a ottobre<\/strong>, anche se la sceneggiatura è ancora nella fase embrionale. Forse bisognerà attendere qualche tempo perchè venga pronto un cortometraggio che comunque non passerà inosservato. Sperando che Luciano Emmer non imiti sino in fondo Masolino. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Il Battesimo di Cristo Che ci fa il regista quasi novantenne Luciano Emmer (1918) a Castiglione Olona, in un più che primaverile pomeriggio d'aprile? Un sopralluogo nei luoghi artistici più importanti del borgo – La Collegiata con il Battistero, la Chiesa di Villa, il Palazzo Branda – sulle orme della biografia e della pittura di […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":12187,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[15,50],"tags":[],"yoast_head":"\n