{"id":12196,"date":"2007-04-30T11:31:11","date_gmt":"2007-04-30T11:31:11","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-05-29T04:05:14","modified_gmt":"2007-05-29T04:05:14","slug":"l-arte-sociale-di-tino-sartori","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/l-arte-sociale-di-tino-sartori\/","title":{"rendered":"L’arte sociale di Tino Sartori"},"content":{"rendered":"
Ceramica artistica nella sala espositiva della nuova Biblioteca tradatese.<\/strong> Sono quelle che fanno parte del lungo viaggio e della lunga e famigliare consuetudine che l'architetto Tino Sartori ha da sempre con l'argilla, in mostra da 21 aprile, sino al 13 maggio. <\/p>\n A Tradate arriva dopo la "prima" avvenuta nei grandi spazi dell'aereporto di Malpensa. "Dalla terra alla forma"<\/strong>, questo il titolo della esposione, sintetizza il percorso dell'artista di Samarate, con una trentina di opere in ceramica policroma, seguendo i corsi aniconici, totemici e qulli narrativi, che rappresentano i suoi principali filoni di indagine. <\/p>\n Come altri, Sergio Michielini ad esempio, anche Sartori è uomo glocal<\/strong>: partecipe di una tradizione antica, di un sapere manuale e artigianale che si confronta con le tradizionali tecniche di lavorazione e manipolazione delle terre ma anche con le esperienze apprese nel corso di lunghi viaggi di cooperazione e di conoscenza in zone, spesso disagiate, da cui attinge, in termini di conoscenze tecniche, ispirazioni tematiche, spirito creativo, disponibilità a quell'ideale di arte in funzione sociale che scorre, carsico e riemerge in taluni, particolarmente attenti. <\/p>\n Da qui, ad esempio, il tema portante del bassorilievo illustrato e quasi "didascalico<\/strong>", nella chiarezza dell'enunciato, nella franchezza del motivo, nell'aderenza al portato culturale e nella vicinanza emotiva del mondo di cui si fa carico. <\/p>\n Da qui, il recupero dell'oggetto-utensile con rispetto artistico, certo, <\/strong>ma con attenzione particolare alla filologia, allo stilema quasi grafico della sua provenienza territoriale e geografica, alla sua natura. Alla cromia cantante. <\/p>\n Architetto, laureato a pieni voti, esperienze nel campo del restauro architettonico, Sartori è stato anche docente<\/strong>; attività che gli ha dato modo, di coordinare una serie pregevole di lavori in ceramica realizzati da alunni di varia età; altro progetto che rientra in quella dimensione di arte pubblica e sociale che la personale tradatese, così come le altre precedenti apparizioni qui e altrove di Sartori, hanno costantemente sottolineato.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Alcune opere Ceramica artistica nella sala espositiva della nuova Biblioteca tradatese. Sono quelle che fanno parte del lungo viaggio e della lunga e famigliare consuetudine che l'architetto Tino Sartori ha da sempre con l'argilla, in mostra da 21 aprile, sino al 13 maggio. A Tradate arriva dopo la "prima" avvenuta nei grandi spazi dell'aereporto di […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":12197,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[64,17,50],"tags":[],"yoast_head":"\n