{"id":12292,"date":"2007-05-17T12:08:45","date_gmt":"2007-05-17T12:08:45","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-05-29T03:22:33","modified_gmt":"2007-05-29T03:22:33","slug":"in-posa-come-lara","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/in-posa-come-lara\/","title":{"rendered":"In posa come “Lara”"},"content":{"rendered":"
I bambini verificano, con la giusta attenzione, di quanti materiali è composta la scultura<\/strong>: legno e marmo incastrati l'uno dentro l'altro, come un tronco che abbraccia una pietra. L'altra, poco più in là, è una colonna fatta di grès, che parola difficile…ma no, è solo argilla, vedete, è terra, cotta nel forno, e c'è anche una grossa tazza in cima. <\/p>\n Sono bambini piccoli, da 3 ai 5 anni quelli che nella mattina di giovedì 17 maggio hanno sperimentato l'esperienza<\/strong> di una visita in un museo d'arte contemporanea, non solo per vedere quadri alle pareti con la distanza secca che esiste con il quadro, ma potendo girare, in mezzo a cose tattili, certe, dure, colorate, e diverse come le sculture. <\/p>\n La scuola che ha organizzato tutto questo è l'asilo è quella dell'Infanzia di Bizzozero<\/strong>, che da tempo alterna con i piccoli, ai lavori tradizionali, intelligenti tirocinii sulle espressioni artistiche: la pittura e la musica lo scorso anno, la poesia e la scultura appunto quest'anno. Niente di meglio che approfondire quanto illustrato servendosi di una equipedi esperte come le giovani collaboratrici per la didattica del Castello di Masnago<\/p>\n E di scultura al Castello, fortunamente c'è n'è molta. Dalle sculture lignee seicentesche<\/strong> al milite del Butti<\/strong>, dal monumentale bozzetto per I sette di Gottinga <\/strong><\/em>di Bodini<\/strong><\/em>, agli incastri di Sangregorio<\/strong>, a quell'autentico gioiello che è Colonna <\/strong><\/em>di Nanni Valentini<\/strong>, fino alla sequenza di Vittorio Tavernari<\/strong>. Senza contare la concomitanza della mostra in corso dedicata allo scultore della Valmarchirolo Adriano Bozzolo<\/strong>. <\/p>\n Attorno ad un tavolo a realizzare una scultura sul modello dei grandi soli realizzati da Bozzolo<\/strong>, utilizzando un cartoncino ondulato metallizzato, o disponendosi in girotondo a rendere concreta l'idea di fratenità cui molte delle opere in mostra sono ispirate, oppure inginocchiati a riprodurre plasticamente la posa dell'opera Lara, i bambini hanno per una mattina dato un senso vero e concreto, sensoriale a quanto vanno apprendendo tra i loro piccoli banchi. A passeggio tra le sculture I bambini verificano, con la giusta attenzione, di quanti materiali è composta la scultura: legno e marmo incastrati l'uno dentro l'altro, come un tronco che abbraccia una pietra. L'altra, poco più in là, è una colonna fatta di grès, che parola difficile…ma no, è solo argilla, vedete, è terra, cotta […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":12293,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[51],"tags":[],"yoast_head":"\n
Cantando, ascoltando, sperimentando, qualche volta toccando, come è giusto che sia, prudentemente, quel meraviglioso mistero che è l'opera d'arte. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"