{"id":12426,"date":"2007-06-13T08:48:06","date_gmt":"2007-06-13T08:48:06","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-06-15T03:19:31","modified_gmt":"2007-06-15T03:19:31","slug":"pedretti-e-ghiggini-storia-d-arte-e-di-amicizia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/pedretti-e-ghiggini-storia-d-arte-e-di-amicizia\/","title":{"rendered":"Pedretti e Ghiggini, storia d’arte e di amicizia"},"content":{"rendered":"
Anniversari <\/strong>– Emilio Ghiggini<\/strong> è un sentimentale. Gli piacciono gli anniversari. Gli piace coltivare i ricordi. Sopratutto di quegli artisti che sono stati compagni di strada dell'impresa famigliare, del nonno, di papa e adesso sua. Il vecchio Pogliaghi<\/strong>, ad esempio, è una presenza costante nella sua galleria, riannodando le urgenze di riscoprirlo adesso come artista ai ricordi di antiche frequentazioni. Cassetti segreti<\/strong> – "Non un'antologica", specifica Ghiggini, sarà questa mostra dal titolo significativo: "Pedretti e Ghiggini: dai cassetti segreti"<\/strong><\/em>. Un titolo e una esposizione volutamente divisa in due attori e protagonisti principali, che inaugurerà la sera del 21 giugno, alle 21. Trenta opere e cento acqueforti<\/strong> – Una trentina i lavori in mostra, frutti di quell'acribia, di quella passione, di quell'attenzione al paesaggio natio che hanno contraddistinto l'operato del pittore lacustre per lunghi corsi della sua attività: cercando e ricercando quel paesaggio che ha sempre avuto davanti agli occhi, dalla finestra di casa ma che mai ha riprodotto fedelmente se non con la fedeltà della sensazione e dell'anima. Un volume testimonierà, con testi coevi alle opere esposte, foto d'archivo, tutto questo. Un'acquaforte<\/strong> dell'artista sarà il plus valore delle prime cento copie. <\/p>\n Pedretti e Ghiggini: dai cassetti segreti<\/strong> Anniversari – Emilio Ghiggini è un sentimentale. Gli piacciono gli anniversari. Gli piace coltivare i ricordi. Sopratutto di quegli artisti che sono stati compagni di strada dell'impresa famigliare, del nonno, di papa e adesso sua. Il vecchio Pogliaghi, ad esempio, è una presenza costante nella sua galleria, riannodando le urgenze di riscoprirlo adesso come artista […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":12427,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[64,15,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
Riannodare i fili<\/strong> – Un discorso non dissimile si può fare con Antonio Pedretti<\/strong>. A suo modo presente in momenti importanti per la "ditta" di famiglia: fu il giovane Antonio di Gavirate ad inaugurare l'allora nuova sede in corso Matteotti nel lontano 1970. E oggi, nella nuova ricorrenza del 185° anno di vita<\/strong> e di presenza nel tessuto produttivo e culturale della città, il titolare, coaudiuvato da qualche anno dalla figlia Eileen<\/strong>, richiama l'artista e l'amico per riannodare i fili dell'arte e di quella amicizia di lunga data. <\/p>\n
Non una antologica, ma un diario di decenni di lavoro, di quel lavoro per molti versi sconosciuti del Pedretti prima che diventasse probabilmente il Pedretti più conosciuto a più latitudini, nello schema confronto-dialettica con l'amico gallerista. <\/p>\n
Collaborazione: Daniela Daverio e Eileen Ghiggini
Galleria GHIGGINI 1822
Via Albuzzi 17 – 21100 Varese
Inaugurazione: giovedì 21 giugno 2007 – ore 21
dal 21 giugno al 21 luglio 2007
Orari: da martedì a sabato: 16-19
ingresso libero
tel. 0332\/284025 – fax. 0332\/1690728
Info: www.ghiggini.it
Email: galleria@ghiggini.it
catalogo a cura di Emilio Ghiggini <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"