{"id":12534,"date":"2007-06-28T06:06:23","date_gmt":"2007-06-28T06:06:23","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-06-29T03:23:20","modified_gmt":"2007-06-29T03:23:20","slug":"alberto-bortoluzzi-la-fotografia-come-una-volta","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/alberto-bortoluzzi-la-fotografia-come-una-volta\/","title":{"rendered":"Alberto Bortoluzzi, la fotografia come una volta"},"content":{"rendered":"
Nel segno di Weston<\/strong> – Fotografia d'autore al Punto Oberdan di Castelseprio; quella di Alberto Bortoluzzi, il fotografo geologo, amante delle rocce, degli alberi, dei deserti, nel solco di una delle più alte tradizioni fotografiche, sopratutto d'oltreoceano, da Edward Weston<\/strong> ad Ansel Adams<\/strong>. Sarà lui a portare impeccabili bianchi e neri nel piccolo spazio nato qualche anno sulla spinta di alcuni sepriesi amanti dell'arte, come Giovanni Beluffi, la cui programmazione adesso è gestita da Angelo Ceriani e dal suo omonimo ma non parente, il giornalista e critico d'arte Ettore Ceriani.<\/p>\n Basta la parola <\/strong>– "Alberto Bortoluzzi. Fotografo"<\/strong>. Si chiama semplicemente così l'esposizione che conterà non più di una quindicina di immagini, di non piccole dimensioni e che racconterà alcuni tratti noti ed altri inediti dell'autore. Il tema degli ulivi, con due immagini uscite dagli archivi del fotografo e mai stampate, una concentrata serie dedicata agli ortaggi rivisitati e una sequenza di paesaggi 'curiosi', accattivanti, con il gusto dello spiazzamento, della sorpresa, del non fermarsi allo scontato della visione. Uomo d'altri tempi<\/strong> – Fotografo di viaggio e stanziale, autore di pregevoli reportage in China e nelle Seychelles, autore da committenze industriali che è in grado di rendere con personalità e originalità dagli esiti mai troppo ricercati ma difficilmente scontati, Bortoluzzi è anche un fiero sostenitore della tradizione fotografica. Accetta il digitale, ma non lo insegue; coltiva ancora, con grande finezza, l'arte dello stampare in proprio il tradizionale e difficile bianco e nero; recupera, come è successo recentemente, vecchi ingranditori, oggetti ormai desueti nel panorama della fotografia odierna. Quelle di Castelseprio saranno immagini ottenute in camera oscura proprio con ingranditore salvato alla memoria, dalla sua estinzione già scritta, salvato sul filo della discarica. Alberto Bortoluzzi. Fotografo<\/strong> Alberto Bortoluzzi Nel segno di Weston – Fotografia d'autore al Punto Oberdan di Castelseprio; quella di Alberto Bortoluzzi, il fotografo geologo, amante delle rocce, degli alberi, dei deserti, nel solco di una delle più alte tradizioni fotografiche, sopratutto d'oltreoceano, da Edward Weston ad Ansel Adams. Sarà lui a portare impeccabili bianchi e neri nel piccolo […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":12535,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[12,64,50],"tags":[],"yoast_head":"\n
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Per il futuro <\/strong>– Altri progetti ancora ha in corso l'autore. Avvolti in una scaramantica riservatezza; su uno di questi, tuttavia, qualcosa trapela. E' un progetto legato ai prossimi Mondiali di Ciclismo, inevitabilmente. Bortoluzzi ha inseguito per mesi, campioni mondiali, olimpici, vincitori di corse a tappe italiani e viventi. Li ha inseguiti, li ha conosciuti, li ha fotografati. Non da sportivi, ma nella loro vita comune. Un lavoro lungo, complesso, pieno di poesia, di parole, di aneddoti, non solo di immagini. Brevi ma intensi incontri. <\/p>\n
Punto Oberdan – Castelseprio
1 luglio – 22 luglio
inaugurazione: domenica 1 luglio ore 11
orari: venerdì: 21-22.30; sabato e domenica 10-12.30\/16-19 <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"