{"id":12869,"date":"2007-09-10T06:14:09","date_gmt":"2007-09-10T06:14:09","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-09-14T11:13:57","modified_gmt":"2007-09-14T11:13:57","slug":"se-vuoi-lupidi-cercalo-nella-saatchi-gallery","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/se-vuoi-lupidi-cercalo-nella-saatchi-gallery\/","title":{"rendered":"Se vuoi Lupidi, cercalo nella Saatchi Gallery"},"content":{"rendered":"
Nelle vicinanze del guru – Massimo Lupidi<\/strong> entra nel portale interattivo della Saatchi Gallery<\/strong> di Londra, luogo d'eccellenza, di culto mediatico della Brit Art prima e dell'arte mondiale poi. Il fotografo naturalista di Busto Arsizio, entrà così nelle vicinanze della 'corte' di Charles Saatchi<\/strong>, il guru della pubblicità che, a far data dagli Ottanta, emerge come importante, munifico, collezionista e creatore di una galleria che è ormai tra gli ombelichi del sistema dell'arte planetario. <\/p>\n Fotografi uniti<\/strong> – Lupidi<\/strong> approda in quella vera e propria città artistica che è il sito collegato alla galleria, grazie anche al fatto di essere rappresentato da una agenzia fotografica londinese. "Il che – spiega – mi rende automaticamente iscritto ai motori di ricerca che privilegia esclusivamente fotografi di lingua inglese. Una opportunità che è stata estesa anche a fotografi stranieri che collaborano con agenzie del Regno Unito". <\/p>\n Punto di incontro globale<\/strong> -"Il sito che raccoglie i fotografi britannici (http:\/\/www.photographers.co.uk) – continua il fotografo – è il motore di ricerca che la Saatchi Gallery<\/strong>, probabilmente, ha visitato, risalendo poi al mio sito" La città dell'arte<\/strong> – Visitare il sito di Saatchi<\/strong> significa entrare in un mondo ipertrofico, come è l'arte oggi. Tour virtuali, archivi, immagini della sua collezione, link ad altre gallerie e musei, informazioni e pubblicazioni on line. Così come ha in qualche modo liberalizzato il concetto stesso di collezionismo, così anche la galleria virtuale risente dei suoi presupposti: l'apertura, la contaminazione, la partecipazione dal basso, attraverso recensioni dei lettori e discussioni on line. E in più c'è Your Gallery, il progetto on line e gratuito che gli artisti possono utilizzare con una propria pagina, esibendo le proprie opere, vendendole, senza la costrizione di commissioni alcune. <\/p>\n All'origine, il Premio <\/strong>– L'operazione è gratuita. Nel caso di Lupidi, il fotografo è stato invece oggetto di una 'ricerca' da parte dei responsabili del sito: contattato e inscritto. Per le ragioni che si è detto. Ma anche, spiega il fotografo "credo grazie ancora al credito che mi ha dato il Premio UNEP<\/strong> del '92 vinto in occasione dell'Earth Summit di Rio de Janeiro<\/strong>, grazie al quale sono stato dapprima contattato da un rappresentante dell'Agenzia di Pubbliche Relazioni Burson Marsteller e successivamente da Mark Edwards, responsabile dell'agenzia Still Pictures".Un premio che fa riverberare i propri effetti anche di distanza di anni: "La più grande soddisfazione è che forse, sono l'unico fotografo varesotto iscritto ad una Galleria d'Arte on-line di Londra".<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Charles Saatchi Nelle vicinanze del guru – Massimo Lupidi entra nel portale interattivo della Saatchi Gallery di Londra, luogo d'eccellenza, di culto mediatico della Brit Art prima e dell'arte mondiale poi. Il fotografo naturalista di Busto Arsizio, entrà così nelle vicinanze della 'corte' di Charles Saatchi, il guru della pubblicità che, a far data dagli […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":12870,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[65,37,12],"tags":[],"yoast_head":"\n
Lupidi può vantare adesso la pagina nello specifico Your Gallery<\/strong>, punto di incontro globale di migliaia di artisti. <\/p>\n