{"id":13305,"date":"2007-10-31T07:05:47","date_gmt":"2007-10-31T07:05:47","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-11-02T05:04:50","modified_gmt":"2007-11-02T05:04:50","slug":"castiglione-olona-cambia-colore-ogni-prima-domenica-del-mese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/castiglione-olona-cambia-colore-ogni-prima-domenica-del-mese\/","title":{"rendered":"Castiglione Olona cambia colore ogni prima domenica del mese"},"content":{"rendered":"
Appuntamento fisso con l'arte –<\/strong> In concomitanza con la Fiera del Cardinal Branda<\/strong>, il tradizionale mercatino d'antiquariato, la Pro Loco ogni prima domenica del mese organizza una mostra, il cui titolo resta sempre lo stesso, "I colori locali"<\/strong>, ad indicare che ad esporre sono artisti che, senza alcun limite di età, come specifica Maria Giuseppina di Luccio <\/strong>(responsabile dell'Ufficio Comunicazione e Relazioni Esterne della Pro Loco), non sono solo di Castiglione, ma provengono anche da Varese e Provincia. <\/p>\n Origine dell'iniziativa –<\/strong> La Pro Loco vuole offrire uno spazio espositivo ad artisti più o meno noti, nel quale rendere pubblica la propria produzione artistica dietro pagamento di un piccolo contributo che va a coprire le spese essenziali di gestione dei locali, come quelle del riscaldamento durante la stagione invernale.<\/p>\n Un mix di colori e tecniche artistiche –<\/strong> L'esposizione in programma per il prossimo 4 novembre sarà basata su un'arte in bilico tra la pittura e l'oggettistica in ceramica, tra la creatività che suggerisce scenari d'avanguardia e l'estro che trae ispirazione dall'arte fiamminga del Cinquecento e del Seicento. Il tutto giostrato sull'elemento comune del colore, utilizzato nelle sue diverse forme e tonalità.<\/p>\n La scelta degli artisti – <\/strong>Generalmente sono scelti e contattati dal curatore e allestitore di questo periodico evento, Silvano Lista<\/strong>, a sua volta collaboratore della Pro Loco castiglionese. Per questa domenica, però, è stata la stessa Luisa Lazzaro<\/strong> a proporsi per la seconda volta, e a volere accanto alle proprie opere anche quelle dell'amico illustratore Andrea Randi<\/strong>. É, dunque, propria dell'associazione di Castiglione l'elasticità, dimostrata anche in passato, quando qualche artista ha richiesto di cambiare il titolo della rassegna in base ai pezzi esposti.<\/p>\n I protagonisti e le loro opere – <\/strong>Hanno età, origini, formazioni e interessi artistici differenti. Luisa Lazzaro<\/strong> presenta un'arte che desta meraviglia e stupore, perché sa accompagnare genialità e inventiva a metodo e tecnica. I suoi quadri sono giocati sul contrasto tra il richiamo alla realtà e la sua evasione, su un racconto che presenta forme in divenire, spesso provocatorie, e una storia che affonda le radici nella tradizione. Un insieme espresso in un continuo alternarsi di masse di colori e di linee ricamate nella juta sfilata e detessuta. Sale espositive della Pro Loco Un'opera di Luisa Lazzaro Appuntamento fisso con l'arte – In concomitanza con la Fiera del Cardinal Branda, il tradizionale mercatino d'antiquariato, la Pro Loco ogni prima domenica del mese organizza una mostra, il cui titolo resta sempre lo stesso, "I colori locali", ad indicare che ad esporre sono artisti che, senza alcun limite di età, […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":13306,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[64,50],"tags":[],"yoast_head":"\n
Bolognese di nascita e milanese di adozione, Andrea Randi<\/strong> è l'artista poliedrico della triade. Ha, infatti, sperimentato campi e tecniche artistiche diverse: dal disegno a china su carta, alle illustrazioni di un libro di fantascienza, alla pittura fiamminga. Si forma artisticamente negli anni della Pop art e apprende numerose tecniche che gli permettono di sviluppare uno stile personale come designer, tanto da essere assunto per alcune campagne pubblicitarie di importanti aziende nazionali, come la Foppapedretti<\/strong> e la Motta<\/strong>, e straniere, operanti in diversi settori. Ma alla collettiva castiglionese esporrà dipinti, specie ritratti, ispirati ai grandi pittori fiamminghi rinascimentali, affascinato dal dettaglio e dalla densità cromatica degli antichi maestri nordici.
Di tutt'altra impostazione è la terza artista, Anna Bernasconi<\/strong>, che proviene dalla progettazione architettonica civile e dall'arredo d'interni. Come artista ha partecipato a numerose mostre, rassegne e competizioni artistiche, ricevendo vari riconoscimenti sia in Italia che all'estero. Grande sperimentatrice, come Randi<\/strong>, ha provato diverse tecniche, tra le quali la decorazione ceramica, avvicinandosi in particolare a quella Raku che prevede l'estrazione del pezzo dal forno alla sua massima incandescenza, per essere deposto su foglie secche o paglia, che rendono nera la terra e producono incantevoli riflessi metallici.
Quello che si profila tra le opere di questi tre artisti, quindi, sarà certamente un dialogo strutturato entro la dimensione del colore, come suggerisce il titolo della manifestazione.<\/p>\n
di Castiglione Olona (VA)
Via Roma 25
Domenica 4 novembre
09:00 – 18:00
Ingresso libero<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"