{"id":13486,"date":"2007-11-16T06:14:36","date_gmt":"2007-11-16T06:14:36","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-11-16T06:46:24","modified_gmt":"2007-11-16T06:46:24","slug":"da-innet-nasce-i-point","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/da-innet-nasce-i-point\/","title":{"rendered":"Da Innet nasce I-point"},"content":{"rendered":"
Collaborazione Italia-Svizzera-<\/strong> Il progetto "Innet: interattività in rete"<\/strong> ha posto l'accento sulle possibilità dei media interattivi applicati all'arte e alla comunicazione. Un lavoro cominciato nel 2004 e lungo tre anni, in cui si sono succeduti laboratori, incontri, interviste e seminari su vari temi legati alle diverse tecnologie. Il tutto è stato reso possibile grazie all'associazione culturale svizzera Avventure in elicottero prodotti<\/strong> e a quella italiana Ariella Vidach AIEP<\/strong>, che hanno promosso il progetto, in collaborazione con il settore eventi ed iniziative del comune di Lugano, Decs- divisione della formazione professionale del Canton Ticino, l'Usi- università svizzera italiana, il museo cantonale d'arte di Lugano, la Gam di Gallarate e i musei civici di Como. I fondi per creare questo progetto sono stati elargiti da Decs – divisione cultura , Confederazione Svizzera, Regione Lombardia e Unione Europea. Benvenuto I-point!-<\/strong> Le conclusioni del progetto Innet hanno portato infatti sia alla formazione di un gruppo di giovani artisti sia alla creazione di I-point, database navigabile, che andrebbe usufruito off line nelle varie sedi delle organizzazioni che hanno collaborato al progetto: " per ora I-point è solo a una forma prototipale- chiarisce Claudio Prati- l'idea è di creare una database in progress, aggiornabile di volta in volta inserendo anche percorsi critici nuovi. Siamo molto soddisfatti di questo risultato, ma speriamo di poter inserire un I-point in ogni sede che ha collaborato con noi, per metterle in contatto e permettere un aggiornamento continuo sul tema attraverso questo strumento".<\/p>\n Non è finita qui-<\/strong> L'I-point sarà consultabile alla Gam fino a domenica 18 novembre negli orari di museo. Sabato 17 novembre invece, al Teatro del Popolo si terrà un pomeriggio ricco di performance legati al tema del rapporto tra arti e tecnologia interattiva. Alle 15,00 infatti l'Ariella Vidach Aiep presenterà il suo Laborshow-conferenzaspettacolo; alle ore 17,45 Teodora Castellucci proporrà lo spettacolo à elle vide; alle 18,30 sarà la volta di Infinito presente, videodialoghi con artisti sul rapporto tra teatro e società, di Silvia Bottiroli. Ingresso ad invito su prenotazione, tel 0331\/774700.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Logo I-point Collaborazione Italia-Svizzera- Il progetto "Innet: interattività in rete" ha posto l'accento sulle possibilità dei media interattivi applicati all'arte e alla comunicazione. Un lavoro cominciato nel 2004 e lungo tre anni, in cui si sono succeduti laboratori, incontri, interviste e seminari su vari temi legati alle diverse tecnologie. Il tutto è stato reso possibile […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":13487,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[38],"tags":[],"yoast_head":"\n
Possibilità della tecnologia interattiva-<\/strong> Alla conclusione dei tre anni di sperimentazione è nato il prototipo di I-point<\/strong>, data base consultabile in cui sono inseriti tutti gli interventi del percorso di Innet. Alla Gam, prima tappa in cui sarà visibile e utilizzabile I-point fino a domenica, abbiamo incontrato i diretti artefici del progetto: Ariella<\/strong> Vidach<\/strong> e Claudio Prati<\/strong>, che ci hanno spiegato il loro progetto e i risultati ottenuti: "la nostra volontà era quella di approfondire in questo percorso triennale le possibilità della tecnologia interattiva nella danza interattiva, attraverso l'aiuto di organizzatori e promotori dell'arte e della sperimentazione artistica. Per diffondere a tecnologia interattiva in questi anni abbiamo contattato molte realtà internazionali e fissato una moltitudine di interessanti collaborazioni, consultabili ora in I-point".<\/p>\n