{"id":13717,"date":"2007-12-07T05:21:55","date_gmt":"2007-12-07T05:21:55","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-12-07T05:52:38","modified_gmt":"2007-12-07T05:52:38","slug":"silvio-crespi-attualit-dell-arte-sacra","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/silvio-crespi-attualit-dell-arte-sacra\/","title":{"rendered":"Silvio Crespi: attualit\u00e0 dell’arte sacra"},"content":{"rendered":"
Arte sacra<\/strong> – Un pittore come Silvio Crespi<\/strong> è un bene per l'arte, un patrimonio da tutelare ad ogni costo. La sua arte è straordinaria, di un'intensità unica e irripetibile. La sua mostra personale "Luoghi del cuore per ogni<\/strong> speranza<\/strong>" è in corso nella Sala d'Arte Santa Maria fino al 14 dicembre<\/strong>. Crespi traccia un cammino verso la contemplazione ora della natura, ora delle figure del mito come la Valkiria, ma soprattutto della fede. Crespi attinge alla memoria della fede e ricrea quell'arte sacra che è andata scomparendo, reinterpretandola in maniera del tutto personale. Per immergersi nei suoi quadri a soggetti religioso occorre abbandonare i riferimenti al passato, i luoghi comuni, la tentazione di attribuirgli un gusto iconografico caro al rinascimento o al barocco e "ascoltare" il cuore e le sensazioni che affluiscono dalla tela. Ecco che nascono dal suo pennello immagini splendide di madonne attorniate dagli angeli come la "Madonna delle nevi con gli angeli nella tormenta<\/strong>": intensa, avvolgente. Oppure ancora i suoi Cristo che ti fissano negli occhi con una profondità tale da catturarti e affascinarti, facendo rinascere quell'anelito all'Infinito, alla fede nella sua più alta manifestazione, o ancora la Natività, illuminata da una luce tutta interiore che fa emergere "Stupore e speranze per la nascita del<\/strong> Bambino Gesù<\/strong>".<\/p>\n Il mito<\/strong> – Nei quadri di Crespi, così densi e comunicativi, non mancano i richiami al classico, come il "Sogno<\/strong> mitologico canoviano Venere e Adone con Pegaso<\/strong>", in un tramonto infuocato, o ancora la corsa dei cavalli "Verso<\/strong> nuovi orizzonti<\/strong>". "Silvio Crespi potrebbe appartenere a una particolare sorta di realismo magico" scrive Giuseppe<\/strong> Magini<\/strong>, che aggiunge: "La figura umana è esaltata soprattutto nelle fanciulle che il pittore accosta alla primavera che idealizza e ritrae in versione contemporanea come eterne dee (…) il mito figurale viene celebrato con affabile partecipazione nella ripresa pittorica di opere classiche. Pegaso, il cavallo alato del mito è comprimario della specie equina nella pittura di Crespi, ma anche i suoi fratelli cavalli normali interpretano spesso simboli antichi dell'eterno movimento nel quale la cultura greca scorgeva un elemento musicale d'eccezione".<\/p>\n La tenerezza<\/strong> – "Non solo tecnica, non solo scienza ci vuole oggi – parrebbe voler dire il Nostro – nel contatto degli uomini con la natura e nel loro rapporto reciproco, ma ci vuole anche e forse prima di tutto tenerezza, che è il volto più riconoscibile dell'amore e della verità" (Magini). Ed è proprio questa tenerezza che traspare dai suoi quadri, mista a nostalgia di luoghi lontani, dalla baia del porto di Rodi, alle luci della sera dell'eremo di Santa Caterina del Sasso, alle montagne innevate dell'Alpe Severo, o alla magnificenza del Monte Rosa, o ancora all'immenso paesaggio delle Ande. Un viaggio della memoria, dello spirito e del cuore.<\/p>\n Un bustocco doc<\/strong> – Silvio Crespi <\/strong>è nato a Busto Arsizio nel 1937 dove vive e lavora. Il suo studio è in via Alba. Ha preso parte a numerose manifestazioni artistiche nazionali e internazionali, conseguendo premi e riconoscimenti. Ha al suo attivo 35 mostre personali e molte collettive, specialmente d'arte sacra. I suoi dipinti campeggiano nelle chiese del territorio: alla Madonna del Prato, ai SS Apostoli di Sacconago, in Sant'Edoardo e in Beata Giuliana.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Opera di Silvio Crespi Arte sacra – Un pittore come Silvio Crespi è un bene per l'arte, un patrimonio da tutelare ad ogni costo. La sua arte è straordinaria, di un'intensità unica e irripetibile. La sua mostra personale "Luoghi del cuore per ogni speranza" è in corso nella Sala d'Arte Santa Maria fino al 14 […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":13718,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[37,64,15],"tags":[],"yoast_head":"\n