{"id":13735,"date":"2007-12-10T06:44:51","date_gmt":"2007-12-10T06:44:51","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-12-14T07:14:31","modified_gmt":"2007-12-14T07:14:31","slug":"tutti-d-accordo-varese-avr-il-suo-pacc","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/tutti-d-accordo-varese-avr-il-suo-pacc\/","title":{"rendered":"Tutti d’accordo, Varese avr\u00e0 il suo Pacc"},"content":{"rendered":"
L'accordo di programma <\/strong>– Una segreteria tecnica in grado di interfacciarsi periodicamente con interlocutori politici ai più alti livelli regionali, provinciali e cittadini. Questo il primo passo stabilito nell'ambito dell'accordo di programma chiesto a gran voce da Provincia di Varese<\/strong>, Camera di Commercio<\/strong> e amministrazione civica<\/strong> varesina alla Regione Lombardia<\/strong>, per dare maggior peso al processo di trasformazione della città in senso turistico, culturale e congressuale. <\/p>\n Ville Ponti, pivot <\/strong>– Dunque un comitato, una sorta di cabina di regia che da qui al 31 marzo 2008, sarà al lavoro per presentare poi i termini di un progetto che coinvolgerà un'area concentrica strategica per la città: epicentro il colle di Biumo con il polo congressuale di Ville Ponti<\/strong>, ma anche Villa Panza<\/strong>, con il contorno di altri giardini di natura privata; a scendere poi verso il comparto dell'Ippodromo dove Villa Recalcati mette a disposizione del progetto la palazzina ex Apt<\/strong>, di recente ereditata, fino a risalire verso il Montello, dove il comune di Varese può esibire, ufficialmente dal 18 dicembre, la favolosa Villa Mylius<\/strong>. <\/p>\n I vertici<\/strong> – L'atto di insediamento ufficiale del comitato per l'accordo di programma e la nomina di una segreteria tecnica è avvenuto nella giornata di lunedì 10 dicembre, presso lo Spazio Regione del capoluogo, presenti l'assessore regionale Raffaele Cattaneo<\/strong>, in rappresentanza del presidente Roberto Formigoni, dai vertici di Camera di Commercio<\/strong>, dall'assessore Claudia<\/strong> Colombo<\/strong> per Villa Recalcati e dal sindaco Attilio Fontana<\/strong>.<\/p>\n Il Pacc<\/strong> – Proprio da questi ultimi tre enti, nel giugno scorso era partita verso il Pirellone la richiesta per un'concorso' di forze a quanto da qualche anno si sta muovendo per la promozione turistica e congressuale della città. Con un obiettivo ulteriore, dichiarato: la concretizzazione di un vero e proprio Polo Artistico-Culturale-Congressuale<\/strong>. La risposta si manifesta nel tardo ottobre scorso con la deliberazione con cui la Giunta Regionale promuove l'ipotesi di lavoro e da adito alla creazione di un comitato di cui faranno parte i tre enti politici, l'ente camerale e il Fai, in quanto soggetto direttamente interessato al progetto. Infrastrutture ma non solo <\/strong>– "Nel momento in cui si sta ridisegnando la futura Varese, dal punto di vista infrastrutturale, l'accordo è un segno dell'interesse generale l'identità storica di questa città, che non vogliamo cancellare ma anzi rivalutare" spiega Cattaneo<\/strong>, respingendo le obiezioni mosse ai piani urbanistici. "Il centro congressuale delle Ville Ponti ha quasi cinquant'anni, è giunta l'ora di ripensarlo strategicamente". Concorda il presidente di Camera di Commericio, Bruno Amoroso<\/strong>: "Un piano che sarà utile non solo alle Ville Ponti o a Biumo, ma a tutta la città". <\/p>\n L'interesse del Fai <\/strong>– "Tutte i grandi centri hanno almeno una villa storica, un parco, come fiore all'occhiello – insiste il sindaco Fontana – Varese ne vanta invece diverse, di grande importanza architettonica e storica. Ecco perché è fondamentale creare una rete, un percorso di valorizzazione comune". Del tavolo tecnico farà parte anche il Fai "che ha espressamente manifestato – ricorda il segretario di Camera di Commercio Mauro Temperelli<\/strong> – un profondo interesse per l'iniziativa" ma non verrà nemmeno escluso il parere importante della Soprintendenza. I firmatari dell'accordo L'accordo di programma – Una segreteria tecnica in grado di interfacciarsi periodicamente con interlocutori politici ai più alti livelli regionali, provinciali e cittadini. Questo il primo passo stabilito nell'ambito dell'accordo di programma chiesto a gran voce da Provincia di Varese, Camera di Commercio e amministrazione civica varesina alla Regione Lombardia, per dare […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":13736,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[51],"tags":[],"yoast_head":"\n
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A primavera i progetti <\/strong>– Dei contenuti ancora non si è parlato. Sarò compito della segreteria tecnica, da subito all'opera, mettere nero su bianco le ipotesi sin qui portate in dote e focalizzarne la fattibilità per poi presentare il conto all'inizio della primavera prossima. "Abbiamo tante idee – ribadisce Fontana<\/strong> – su come dare un quadro di compiuta realizzazione al Pacc<\/strong>, si tratta da oggi di identificare i migliori progetti". <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"