{"id":15024,"date":"2008-05-16T07:53:13","date_gmt":"2008-05-16T07:53:13","guid":{"rendered":""},"modified":"2008-05-16T08:04:54","modified_gmt":"2008-05-16T08:04:54","slug":"la-cura-del-libro-secondo-federico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-cura-del-libro-secondo-federico\/","title":{"rendered":"La cura del libro, secondo Federico"},"content":{"rendered":"
Libri per palati fini<\/strong> – Dall'ormai lontano 1996, anno in cui è sorta, la Nomos Edizioni<\/strong> è riuscita ad imporsi grazie ad una serie di volumi che hanno favorevolmente impressionato i bibliofili più esigenti. Il primato nell'editoria<\/strong> – Il libro è stato edito in due versioni: la prima, in 135 copie numerate e destinata agli Stati Uniti, è rilegata a mano dalle Legatoria Andreotti di Gallarate; la seconda in 750 copie è invece presentata in una brochure destinata alla librerie che, peraltro, ne hanno già fatta ampia richiesta. La copertina del volume Libri per palati fini – Dall'ormai lontano 1996, anno in cui è sorta, la Nomos Edizioni è riuscita ad imporsi grazie ad una serie di volumi che hanno favorevolmente impressionato i bibliofili più esigenti.Il gusto, la qualità, gli argomenti particolari, la stampa accurata e le illustrazioni riprodotte secondo valori artistici, hanno […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":15025,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[37,13,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
Il gusto, la qualità, gli argomenti particolari, la stampa accurata e le illustrazioni riprodotte secondo valori artistici, hanno connotato le varie pubblicazioni di preziosa artigianalità.
E proprio in questi giorni, nell'ambito dell'articolato programma del ‘B.A. Book', la casa editrice bustese presenta una nuova pubblicazione dal titolo ‘De educandis ingeniis' da considerare una vera e propria ‘chicca' destinata a raccogliere ampi consensi.
La presentazione è infatti prevista per sabato 17 maggio, alle 18.30, presso la Biblioteca Comunale<\/strong>, in piazza Vittorio Emanuele.
L'arte della conservazione del libro<\/strong> – Si tratta di un volume che nasce dalla collaborazione fra la Biblioteca Ambrosiana<\/strong> e la Nomos<\/strong> e riporta in anastatica l'omonimo trattato in cui il cardinal Federico Borromeo<\/strong> tratta dei metodi per catalogare e conservare i libri.
L'arcivescovo di Milano, del quale il Manzoni ci ha fornito un efficacissimo ritratto nei ‘Promessi Sposi', era inesauribile nell'attività caritativa, specialmente durante la carestia del 1627\/8 e nel corso della peste del 1630. Oltre che umanista coltissimo, era un amante delle scienze e delle arti, tanto da fondare il Collegio Ambrosiano, la Biblioteca Ambrosiana e da lasciare numerose opere scritte.
Il libro, nelle misure classiche delle Cinquecentine, presenta in anastatica il trattato del cardinal Borromeo, sinora inedito, preceduto da una documentata prefazione di Roberta Ferro<\/strong>, ricercatrice della Università Cattolica, e seguito da una trascrizione a cura di Alberto Rocca<\/strong>, Maria Luisa Frosio<\/strong> e Francesco Braschi<\/strong>. Entrambi i testi sono riportati in Italiano ed Inglese.<\/p>\n
Il volume è stato stampato, con la consueta competenza, dalla Mariani Arti Grafiche di Olgiate Olona. Insomma, si tratta di un'opera che vede impegnate, con la loro esperienza e le loro migliori capacità realizzative, alcune aziende del nostro territorio che, a quanto sembra, grazie a professionalità ed ingegno, sanno farsi valere anche nel difficile campo dell'editoria.
La presenza del Monsignore<\/strong> – A presentare l'opera arriverà monsignor Marco Maria Navoni<\/strong>, dal 1991 dottore della Biblioteca Ambrosiana dove è delegato per la direzione della Pinacoteca ed è direttore della Academia di San Carlo e della Academia di Sant'Ambrogio.
Nato a Milano ed ordinato sacerdote del giugno 1977, monsignor Navoni si è laureato in Lettere Classiche presso l'Università Cattolica e, dopo aver insegnato lettere classiche nel Liceo del Seminario di Milano, attualmente è docente di Storia della Liturgia presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra.
Canonico del Duomo e della Basilica di Sant'Ambrogio, ha una bibliografia di un centinaio di titoli di studi di storia della Chiesa e della Liturgia Ambrosiana.
La presentazione del libro rappresenta quindi anche la possibilità di incontrare una persona di grande prestigio nel campo della cultura.
La serata è dedicata ad Estino Milani, bibliofilo di grande competenza, recentemente scomparso, particolarmente conosciuto anche nel capoluogo lombardo come studioso del Manzoni. Per tale motivo, a presentare monsignor Navoni ed a fungere da moderatore è stato chiamato Ettore Ceriani, Regiù della Famiglia Bustocca e critico d'arte.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"