{"id":15233,"date":"2008-06-09T09:25:39","date_gmt":"2008-06-09T09:25:39","guid":{"rendered":""},"modified":"2008-06-13T05:24:34","modified_gmt":"2008-06-13T05:24:34","slug":"musei-territoriali-il-mils-lancia-la-rete","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/musei-territoriali-il-mils-lancia-la-rete\/","title":{"rendered":"Musei territoriali. Il Mils lancia la rete"},"content":{"rendered":"
Il museo del progresso<\/strong> – L'idea è quella di riunire intorno al tavolo i rappresentanti dei musei della provincia e non solo per dare unità di intenti e di azione a un corpo di istituzioni spesso slegate tra di loro. Dell'incontro "Futuro e sinergie tra realtà museali del territorio"<\/strong>, promotore è il Museo delle Industrie e del lavoro saronnese<\/strong>, uno dei luoghi del varesotto in cui l'accezione del museo è legata ad una nozione di produttività e di impresa; di storia sociale e industriale, di archeologia industriale, più che ad una vera e propria disposizione di oggetti dalla valenza estetica; per quanto non ne sia totalmente a digiuno anche nell'allestimento di mostre di arte visiva contemporanea. <\/p>\n I presenti<\/strong> – L'invito ha raggiunto diverse altre realtà simili e meno simili. All'appuntamento fissato per venerdì 13 alle 18 saranno presenti il Museo Agusta<\/strong>, i rappresentanti del Museo dell'Alfa Romeo<\/strong>, il Museo della Pipa di Brebbia<\/strong>, il Museo del Giocattolo di Milano<\/strong>, il Museo del Cavallo<\/strong> Giocattolo di Grandate<\/strong>, il Museo Leonardo da Vinci<\/strong>, il Museo della Seta<\/strong> del comasco. Dalla provincia, invece, oltre che da Brebbia sono giunte le adesioni del Museo Gianetti <\/strong>di Saronno e dal Centro Studi del Chiarismo<\/strong>, unico artistico, per buoni motivi di di coordinamento locale. Presenzieranno l'assessore alla Cultura di Saronno, Massimo<\/strong> Beneggi<\/strong> e il dirigente dei servizi museali della Regione Lombardia, Alberto Garlandini<\/strong>. Obiettivo: facilitare la conoscenza <\/strong>– L'intento è quello di rendere operativa e performante una collaborazione 'coordinata e continuativa' tra musei consimili o limitrofi: valorizzare la pubblicistica, le collezioni, la didattica reciproca, per accentuare e rendere più accessibile la visita nella stessa giornata o in più giorni e favorire una più ampia diffusione della conoscenza da parte dei turisti. In nome di questo precipuo obiettivo a partire dal 14 giugno e fino al 22, presso il Mils sarà allestito un perfcorso che raccoglierà alcuni pezzi provenienti da ciascuna delle collezioni presenti. Un telaio esposto al Museo Il museo del progresso – L'idea è quella di riunire intorno al tavolo i rappresentanti dei musei della provincia e non solo per dare unità di intenti e di azione a un corpo di istituzioni spesso slegate tra di loro. Dell'incontro "Futuro e sinergie tra realtà museali del territorio", promotore […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":15234,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[59,46],"tags":[],"yoast_head":"\n
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La Quadreria d'arte <\/strong>– Per l'occasione, inoltre, verrà presentata al pubblico una personale di Giannetto Bravi<\/strong>, l'artista partenopeo, cislaghese da tempo, che approda al Mils, dopo un lunga sequenza di presenze della sua Quadreria d'arte<\/strong>, che partendo dal Museo di Capodimonte, nel 2007, ha toccato diverse sedi espositive tra Como e Milano e oggi finalmente arriva a due passi da casa, con il suo consumato, ma di classe, abito da custode e il piglio del flaneur dei musei. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"