{"id":15498,"date":"2008-07-10T07:01:51","date_gmt":"2008-07-10T07:01:51","guid":{"rendered":""},"modified":"2008-07-11T06:19:13","modified_gmt":"2008-07-11T06:19:13","slug":"restauro-alla-motta-esempio-per-l-italia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/restauro-alla-motta-esempio-per-l-italia\/","title":{"rendered":"Restauro alla Motta: esempio per l’Italia"},"content":{"rendered":"
Giornata di studio<\/strong> – Varese fa scuola. Almeno nel restauro.Il 4 luglio, a Siena<\/strong>, nei locali nel complesso storico di Santa Maria della Scala si è svolto il Convegno Nazionale APLAR2 (APplicazioni LAser nel Restauro) <\/strong>dal titolo "La ragione delle scelte<\/strong>" dedicato alla presentazione di casi di pulitura delle superfici artistiche mediante strumentazioni laser<\/strong>. Anche un'impresa di conservazione e restauro della provincia di Varese vi ha partecipato grazie al lavoro svolto all'interno della Chiesa di Sant'Antonio alla Motta<\/strong>. Cantiere cardine nel campo del restauro, considerato progetto pilota in questo senso ed è diretto dalla società di restauro Arkè<\/strong>, attivo in diverse zone varesine e diretta da Fulvio Baratell<\/strong>i <\/strong>e Umberto Brianzoni<\/strong>.<\/p>\n Laser si, laser no<\/strong> – Dopo il successo del convegno svoltasi lo scorso anno, l'edizione 2008 aveva come tematica la pulitura delle superfici artistiche mediante laser<\/strong>, promuovendo uno sforzo comune per capire la ragione delle scelte. All'interno della prima parte del convegno, dedicata ai casi applicativi ed esperienze maturate<\/strong>, diversificati sono stati gli esempi di cantieri in Italia che hanno fatto uso di tale tecnica, da Firenze, Milano, Vicenza, Siena e Roma fino a giungere a Varese.Il più approfondito utilizzo della nuova metodologia è risultato proprio quello messo in opera all'interno della chiesa varesina di Sant'Antonio alla Motta.<\/strong> La superficie pittorica totale interna alla chiesa è di 1400 mq<\/strong>, di cui la maggior parte, a lavori terminati, è stata pulita tramite laser. <\/strong>Al convegno, Umberto Brianzoni<\/strong> ha descritto il lavoro, con un intervento dal titolo conducendo l'incontro 'La pulitura laser delle superfici affrescate nella Chiesa di S.Antonio alla Motta a Varese<\/strong>'. I risultati ottenuti, la relazione al termine dei lavori, motivi di approfondimento e argomenti per nuovi studi, saranno raccolti a breve termine negli Atti del Convegno<\/strong>. Nel frattempo i restauri nell'edificio sacro proseguono, al momento dedicati alla copertura del tetto, sempre sotto la guida dell'architetto Angela Baila<\/strong>.<\/p>\n APLAR 1° livello<\/strong> – Al convegno hanno partecipato esperti e studiosi del settore, legati alle più importanti realtà specifiche a livello nazionale. La direzione dell'intera manifestazione era nella mani del CERR<\/strong> (Centro Europeo di Ricerca sulla Conservazione e sul Restauro), l'organismo del Comune di Siena dedicato alla ricerca nel settore della conservazione e del restauro dei beni culturali, attivo in collaborazione con CESMAR7 <\/strong>(Centro per lo Studio dei Materiali per il Restauro).<\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Vista della cupola durante i restauri Giornata di studio – Varese fa scuola. Almeno nel restauro.Il 4 luglio, a Siena, nei locali nel complesso storico di Santa Maria della Scala si è svolto il Convegno Nazionale APLAR2 (APplicazioni LAser nel Restauro) dal titolo "La ragione delle scelte" dedicato alla presentazione di casi di pulitura delle […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":15499,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[16,51],"tags":[],"yoast_head":"\n