{"id":15702,"date":"2008-08-05T06:33:29","date_gmt":"2008-08-05T06:33:29","guid":{"rendered":""},"modified":"2008-08-08T04:56:34","modified_gmt":"2008-08-08T04:56:34","slug":"fontana-dal-disegno-l-origine-del-nuovo-spazio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/fontana-dal-disegno-l-origine-del-nuovo-spazio\/","title":{"rendered":"Fontana, dal disegno l’origine del nuovo spazio"},"content":{"rendered":"
Dal disegno muove tutto<\/strong> – Mendrisio in prima fila per ricordare i quarant'anni della morte di Lucio Fontana<\/strong>. Sarà infatti il Museo d'arte<\/strong> ticinese, con un tempismo quasi perfetto a celebrare il gaucho rivoluzionario dell'arte contemporanea con una suggestiva riproposizione del lavoro scultoreo del maestro alla luce della cruciale pratica del disegno; aspetto altre volte considerato, ma, stando agli intendimenti dei due curatori, Simone Soldini<\/strong>, conservatore a Mendrisio, e Luca Massimo Barbero<\/strong>, mai posto in così stretta relazione e consequenzialità come si propone invece di illustrare la mostra svizzera. <\/p>\n Il carisma <\/strong>– La mostra sarà inaugurata il 19 settembre, esattamente 12 giorni dopo il cadere della ricorrenza della scomparsa dell'artista, allora ritiratosi a Comabbio, nella casa di famiglia, ma spentosi all'Ospedale di Circolo di Varese. Nell'anno della contestazione e delle occupazioni, anche nei luoghi dell'arte, il posto occupato da Fontana e dalla sua rivoluzionaria concezione dello spazio, non è stato mai più occupato con lo stesso carisma, lo stesso ascendente glamour, il medesimo talento innovativo spesso messo a disposizione, in termini di disponibilità e di tutela, di artisti più giovani. Il quindicennio cruciale <\/strong>– E proprio dall'epifania del nuovo concetto di spazio che muove la ricerca. Un concetto che compare come appunto ai margini di un disegno del 1946, poi scomparso. A dire dell'importanza embrionale del foglio per l'elaborazione successiva della 'scoperta', poi tradotta e declinata negli altri linguaggi espressivi utilizzati dal maestro: la tela, la terracotta, il neon e via dicendo. Lucio Fontana, 1946-1960 L. Fontana, Ambiente spaziale Dal disegno muove tutto – Mendrisio in prima fila per ricordare i quarant'anni della morte di Lucio Fontana. Sarà infatti il Museo d'arte ticinese, con un tempismo quasi perfetto a celebrare il gaucho rivoluzionario dell'arte contemporanea con una suggestiva riproposizione del lavoro scultoreo del maestro alla luce della cruciale pratica del […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":15703,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[41,64,17],"tags":[],"yoast_head":"\n
<\/strong><\/p>\n
Seguendo il filo teorico dello Spazialismo<\/strong>, quello puntellato dai manifesti dedicati, il primo dei quali redatto proprio nel 1946, l'ultimo nel 1959, in mostra le opere di quel quindicennio scarso: dalle prime ricerche spaziali – disegni su carta – alla prima Scultura
spaziale<\/strong> del 1947, dal celeberrimo Ambiente spaziale a luce nera<\/strong> fino alle Nature<\/strong> e ai Tagli. Attese<\/strong>, realizzate tra il 1959 e il 1960.
La Fondazione in prima fila<\/strong> – Quanto sia importante la ceramica nel suo percorso; l'approdo ai primi buchi, le Pietre<\/strong>, fino ai lavori che contraddistinguono i Cinquanta: i Gessi, le Aniline e gli Inchiostri, fino alle Nature<\/strong> con i primi Tagli<\/strong>. Ma accanto a queste opere tridimensionali, poco più di una trentina, la puntuale corrispondenza con i fogli, 50 i disegni su carta a varie tecniche, provenienti tanto dalla Fondazione Lucio Fontana che partecipa in prima persona alla mostra, quanto da collezionisti privati e musei pubblici. <\/p>\n
Disegno origine della nuova dimensione<\/strong>
Museo d'arte Mendrisio
Piazza San Giovanni 142
19 settembre – 14 dicembre 2008
inaugurazione: venerdì 19 settembre ore 18.00
A cura di Simone Soldini e Lucamassimo Barbero
Orari: ma-ve 14-17; sa-do e festivi 10-12 \/ 14-18
info: 004191. 6465675
museo@mendrisio.ch
www.mendrisio.ch
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