{"id":15986,"date":"2008-09-16T12:10:36","date_gmt":"2008-09-16T12:10:36","guid":{"rendered":""},"modified":"2008-09-19T04:39:58","modified_gmt":"2008-09-19T04:39:58","slug":"il-suono-di-zimmermann-e-il-segno-di-mauri","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-suono-di-zimmermann-e-il-segno-di-mauri\/","title":{"rendered":"Il suono di Zimmermann e il segno di Mauri"},"content":{"rendered":"
Dove eravamo rimasti<\/strong> – Lo Spazio Danseei<\/strong> apre la stagione espositiva autunnale con la mostra "Manipolazione di cultura e libero pensiero" di Fabio Mauri<\/strong>, esposizione che aveva chiuso il periodo primaverile. Non si tratta di un doppione;, piuttosto, Fermo Stucchi, responsabile del luogo espositivo e dell'iniziativa, intende riprendere il discorso da dove lo si era lasciato, per dare inizio ad una manifestazione che coinvolge anche l'arte musicale.<\/p>\n Le note di Zimmermann<\/strong> – Venerdì 19 settembre, dopo l'inaugurazione della personale di Mauri, avrà infatti inizio il concerto per pianoforte del maestro Fausto Bongelli che, tra le varie musiche, suonerà quelle del compositore tedesco, Bernd Alois Zimmermann, tra i più importanti nel panorama artistico del Novecento, caratterizzato da una forza interiore intensa e da una personalità complessa come quella di Mauri. Seguiranno altri concerti per pianoforte e per violoncello nei due venerdì successivi al 19. Il programma<\/p>\n Venerdì 19 settembre ore 20:45\tInaugurazione della personale di Fabio Mauri Venerdì 19 settembre ore 21:15\tConcerto per pianoforte M.o Fausto Bongelli Venerdì 26 settembre ore 21:15\tConcerto per pianoforte M.o Francesco Pasqualotto <\/p>\n Venerdì 3 ottobre ore 21:15\t\tConcerto per violoncello M.o Walter Prati\t <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Una immagine di Mauri Dove eravamo rimasti – Lo Spazio Danseei apre la stagione espositiva autunnale con la mostra "Manipolazione di cultura e libero pensiero" di Fabio Mauri, esposizione che aveva chiuso il periodo primaverile. Non si tratta di un doppione;, piuttosto, Fermo Stucchi, responsabile del luogo espositivo e dell'iniziativa, intende riprendere il discorso da […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":15987,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[64,15,50],"tags":[],"yoast_head":"\n
In comune il dramma<\/strong> – Mauri da una parte, Zimmermann dall'altra, esprimono a proprio modo, l'uno con il segno, l'altro con il suono, la sofferenza, la follia, il dramma del Nazismo e del Fascismo, negazione del genere umano e della sua libertà di espressione. Negazione che, se in Mauri si esprime manifesta nelle bande monocrome che vanno ad oscurare parzialmente foto propagandistiche dei Regimi totalitaristici, nell'artista tedesco si condensa nelle partiture e nel titolo di uno dei suoi ultimi brani: "Per cosa sperare? Non c'è nulla da raggiungere oltre la morte".<\/p>\n
Spazio Danseei \t\t\t"Manipolazione di cultura e libero pensiero"
Via Oriani 62
Olgiate Olona (VA) <\/p>\n
Teatrino di Villa Gonzaga\t\tMusiche di B.A. Zimmermann, L. Ligeti,
Via Luigi Greppi 4\t\t\tF. Moncherini e O. Messiaen
Olgiate Olona (VA)<\/p>\n
Teatrino di Villa Gonzaga\t\tMusiche di B.A. Zimmermann, L. Ligeti, \t\t\t
Via Luigi Greppi 4\t\t\tM. Simoni e G. Crumb
Olgiate Olona (VA)<\/p>\n
Teatrino di Villa Gonzaga\t\tMusiche di Walter Prati
Via Luigi Greppi 4
Olgiate Olona (VA)<\/p>\n