{"id":16379,"date":"2008-10-22T10:19:27","date_gmt":"2008-10-22T10:19:27","guid":{"rendered":""},"modified":"2008-10-24T05:13:14","modified_gmt":"2008-10-24T05:13:14","slug":"non-era-un-sogno-vi-dico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/non-era-un-sogno-vi-dico\/","title":{"rendered":"‘Non era un sogno vi dico’"},"content":{"rendered":"
Il Corso <\/strong>– Due strade che si incontrano, la vita e il Corso. Quel Corso Garibaldi<\/strong>, al numero 89; i Caffè Craja e Garibaldi<\/strong>, nicchie degli artisti della Milano anni '30. Le vite, la vita di molti, in particolare quella dell'artista schivo e onesto, Luigi Broggini<\/strong>. La musica, le parole, le modelle, l'arte, le donne, la materia, il Caffè, lo studio d'artista. Una lettura unica di quelle emozioni, sensazioni, momenti, in un recital pensato e con la partecipazione di Mario Chiodetti<\/strong>. Questo, uno dei quattro protagonisti di ''Il Corso della vita''<\/strong>, realizzato sul 'palco di Roda<\/strong>', tra gli sponsor del Festival del Racconto di quest'anno. <\/p>\n Note e parole<\/strong> – Luigi Broggini protagonista del Festival del Racconto 2008<\/strong>, prima letto attraverso le sue sculture alla Galleria Ghiggini<\/strong>, poi nelle parole che lo hanno ricordato, uomo e artista, della curatrice Elena Pontiggia<\/strong>. In ultimo l'incontro da Roda a Gavirate, che ha visto in scena Mario Chiodetti<\/strong> e Maura Tombolato<\/strong> nella recitazione, la cantante spagnola Anna Maria Garriga<\/strong> interprete di brani italiani e francesi e Francesco Miotti <\/strong>al pianoforte. Dalla luce soffusa degli storici Caffè si elevano le note di soave musica, accompagnate dalle pagine di 'Corrente'<\/strong> alle strofe scritte dallo stesso Broggini: echi di passato, profili di donne che sembrano dar voce alle sue piccole sculture; quelle figure semplici, impegnate nei gesti consueti della vita di tutti i giorni, quegli sguardi che incrociano gli uomini del Corso, dell'artista varesino. Citazioni che ripercorrono le magiche poesie di Broggini, fino agli scritti che raccontano la guerra: 'Non era un sogno vi dico'<\/strong>. <\/strong>E ancora fino a giungere al 1981 con le parole di 'In fondo al Corso'<\/strong>. Carisma ed emozione hanno caratterizzato lo spettacolo che ha delineato il carattere dell'artista e trasportato l'attento pubblico in un mondo impregnato di vere ed eterne passioni. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" I protagonisti del recital Il Corso – Due strade che si incontrano, la vita e il Corso. Quel Corso Garibaldi, al numero 89; i Caffè Craja e Garibaldi, nicchie degli artisti della Milano anni '30. Le vite, la vita di molti, in particolare quella dell'artista schivo e onesto, Luigi Broggini. La musica, le parole, le […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":16380,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[14,52,51],"tags":[],"yoast_head":"\n