{"id":16573,"date":"2008-11-10T09:23:21","date_gmt":"2008-11-10T09:23:21","guid":{"rendered":""},"modified":"2008-11-14T05:03:07","modified_gmt":"2008-11-14T05:03:07","slug":"mostre-e-musei-a-tu-per-tu","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/mostre-e-musei-a-tu-per-tu\/","title":{"rendered":"Mostre e Musei a Tu per Tu"},"content":{"rendered":"
Il rapporto possibile<\/strong> – Era una situazione difficile quella che ICOM<\/strong>, l'International Council of Museums<\/strong> nella sua declinazione italiana, lamentava pochi mesi fa, nella sua analisi periodica sulla situazione dei musei italiani e più in generale della gestione della cultura e del patrimonio nazionale. Quelle considerazione messe nero su bianco dal direttivo travasarono poi nel di poco successivo documento "Mostre-spettacolo e Musei: i pericoli di una monocultura e il rischio di cancellare le diversità culturali"<\/strong>, ampiamente evidenziato sulla stampa specializzata. A distanza di pochi mesi un nuovo fronte viene dedicato all'argomento: un convegno, previsto a Cremona, per il 21 novembre, presso il Museo civico Ala Ponzone, dal titolo: "Musei e mostre: un rapporto possibile?"<\/strong>, organizzato dal Sistema museale del Comune di Cremona<\/strong>.<\/p>\n Il giusto mezzo<\/strong> – A tu per tu, direttori, soprintendenti, curatori di grido, funzionari pubblici: ad affrontare il problema e parlarsi a quattr'occhi, su un tema che ormai sta sollevando più di un lamento: come conciliare le gestioni minuta, contabile a volte, ma necessaria del progetto-museo, con i colpi d'ala del progetto-mostre? Come collimare esigenze di marketing territoriale, di richiamo che vada oltre la porzione del territorio coinvolto con le necessarie e più silenziose campagne di catalogazione, la conservazione quotidiana di un patrimonio spesso dimenticato se non disprezzato? Come far capire ai politici, già attratti naturalmente dalla visibilità e dal 'rumore' di dati e cifre eclatanti, che la torta dei finanziamenti va soppesata e equamente distribuita tra le diverse esigenze?<\/p>\n I big<\/strong> – Il programma della giornata dei lavori sarà suddiviso in due parti. In mattina, verrà presentato il documento ICOM "Mostre-spettacolo e musei: i pericoli di una monocultura e il rischio di cancellare le diversità culturali"<\/strong>, con gli interventi di Alessandra Mottola Molfino<\/strong>, storica dell'arte e museologa, Dominique Ferriot <\/strong>di ICOM France e Daniele Lupo Jallà<\/strong> di ICOM Italia. A seguire la tavola rotonda "Mostre e musei a confronto"<\/strong>, con big del calibro di Dario Cimorelli<\/strong>, patron della Silvana Editoriale, Marco Goldin<\/strong>, Sylvestre Verger <\/strong>del Museo del Luxembourg di Parigi, Enrico Voceri<\/strong> direttore del Centro internazionale di arte e cultura di Palazzo Te di Mantova. Per partecipare al convegno basta iscriversi, inviando una mail a: cinzia.pincolini@comune.cremona.it – grazia.longhi@comune.cremona.it
Nel pomeriggio, infine, moderati da Marco Carminati <\/strong>de Il sole 24 ore, la parola alle pubbliche amministrazioni di Brescia, Cremona, Firenze, Parma, Reggio Emilia, Roma, Verona. Somme e conclusioni saranno poi affidate a Antonio Paolucci<\/strong>, gia ministro dei Beni Culturali, attuale responsabile dei Musei Vaticani. <\/p>\n
oppure telefonando ai numeri 0372.407.269 – 764