{"id":16709,"date":"2008-11-20T11:42:57","date_gmt":"2008-11-20T11:42:57","guid":{"rendered":""},"modified":"2008-11-21T04:52:35","modified_gmt":"2008-11-21T04:52:35","slug":"gabbie-emozionali-anche-a-contemporanea-2008","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/gabbie-emozionali-anche-a-contemporanea-2008\/","title":{"rendered":"Gabbie emozionali anche a Contemporanea 2008"},"content":{"rendered":"
Contemporanea 2008 –<\/strong> La creatività dei giovani artisti italiani va in scena da sabato 22 novembre a Firenze, a Contemporanea 2008: la mostra, aperta fino al 30 novembre, raccoglie le opere di ventitre giovani artisti italiani e intende mettere in luce come la ricerca dell'arte contemporanea si stia indirizzando sempre di più a veicolare, non più l'imitazione, ma l'interpretazione della realtà, con un'attenzione particolare all'esaltazione di interiorità e spiritualità umana. Contemporanea 2008 – La creatività dei giovani artisti italiani va in scena da sabato 22 novembre a Firenze, a Contemporanea 2008: la mostra, aperta fino al 30 novembre, raccoglie le opere di ventitre giovani artisti italiani e intende mettere in luce come la ricerca dell'arte contemporanea si stia indirizzando sempre di più a veicolare, non […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":16710,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[65,12,38],"tags":[],"yoast_head":"\n
Gabbie emozionali<\/strong> – Tra i rappresentanti dei giovani artisti contemporanei italiani, sarà presente alla mostra fiorentina anche la gallaratese Silvia Gabardi<\/strong>, artista ventottenne laureata in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera. Le opere che Silvia esporrà a Firenze coniugano passato e presente in un'insolita unione di grafica d'arte contemporanea e mezzi tecnici antichi: l'artista realizza, infatti, le sue opere utilizzando la stampa Plotter con risoluzione digitale, ma anche la xilografia, la calcografia e l'emulsione fotografica. Queste le tecniche utilizzate da Silvia per le Gabbie emozionali<\/strong>, lavori presenti in mostra, in cui l'artista inserisce dei segni, digitali o calcografici che, come lei stessa afferma, "sezionano, dividono e racchiudono l'essere umano e le sue mille emozioni, a volte non riconoscibili, ma tratte dalla struttura metropolitana".
I fili elettrici, le finestre di palazzi, i pali della luce e gli altri elementi che si intravedono appena nelle opere dell'artista gallaratese, da strutture della metropoli diventano, nelle Gabbie emozionali, delle vere e proprie prigioni dell'animo.
Ciò che l'uomo ha creato, ora rende lo stesso uomo alieno, disorientato; solamente il sentimento e il calore umano, rappresentato da scorci di volti fugaci o corpi sinuosi, può salvare l'individuo dal tracollo definitivo.
Frammenti di un'epoca – <\/strong>Nella mostra fiorentina, le Gabbie emozionali <\/strong>di Silvia Gabardi saranno indici chiari di un'epoca, la nostra epoca, caratterizzata da un senso di frammentarietà e disorientamento: la dispersione delle informazioni, la sostituzione della realtà fisica con quella digitale sono solo alcuni delle cause che conducono l'individuo a perdere le proprie certezze e a trattenere le proprie emozioni in se stesso, in quella solitudine silenziosa, in quella tensione sopita, delicatamente racchiuse nelle opere di Silivia Gabardi. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"