{"id":16713,"date":"2008-11-20T11:47:08","date_gmt":"2008-11-20T11:47:08","guid":{"rendered":""},"modified":"2008-11-21T04:53:33","modified_gmt":"2008-11-21T04:53:33","slug":"samarate-rende-omaggio-a-francesco-giovinazzo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/samarate-rende-omaggio-a-francesco-giovinazzo\/","title":{"rendered":"Samarate rende omaggio a Francesco Giovinazzo"},"content":{"rendered":"
Opere dal sapore fiammingo – <\/strong>Una selezione di opere esposte a Villa Montevecchio rivela il raffinato linguaggio di Francesco Giovinazzo<\/strong>, artista vissuto a Samarate, molto legato allo stile pittorico dei grandi maestri del passato. I suoi lavori mostrano un'abilità nel tracciare volti ed espressioni davvero encomiabile ed evocano la delicatezza dei quadri di Jan Vermeer<\/strong> o la destrezza nel rendere i particolari di Jan Van Eyck<\/strong>. Francesco Giovinazzo –<\/strong> Artista e maestro, Francesco Giovinazzo si avvicina alla pratica artistica all'età di dodici anni e, dopo aver frequentato il Liceo Artistico e l'Accademia di Belle Arti di Brera, viene colpito profondamente dall'arte del Maestro Federico Von Rieger<\/strong>, che lo introduce alla tecnica pittorica dei fiamminghi, attenta, in particolare, alla resa dei dettagli. L'affetto tra maestro e allievi<\/strong> – Sono proprio la stima e la gratitudine ad aver guidato il gruppo di ex allievi del maestro Giovinazzo a dar vita a questa mostra: quest'evento intende essere soprattutto un ringraziamento rivolto ad un uomo che ha saputo trasmettere ai suoi discepoli la passione per l'arte e il suo entusiasmo, insegnando a osservare, con occhio critico, la superficie del colore, le ombre e i giochi di luce.<\/p>\n Francesco Giovinazzo<\/strong> Un'opera esposta Opere dal sapore fiammingo – Una selezione di opere esposte a Villa Montevecchio rivela il raffinato linguaggio di Francesco Giovinazzo, artista vissuto a Samarate, molto legato allo stile pittorico dei grandi maestri del passato. I suoi lavori mostrano un'abilità nel tracciare volti ed espressioni davvero encomiabile ed evocano la delicatezza dei quadri di […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":16714,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[44,64,15],"tags":[],"yoast_head":"\n
"Un grande samaratese, maestro d'arte e di pittura, fine e moderno ritrattista" sottolinea l'Assessore alla Cultura Marisa Mazzucchelli<\/strong> "emozionante all'occhio e allo spirito".<\/p>\n
L'artista stringe con Samarate, città in cui vive dall'età di sei anni fino alla morte prematura nel 1998, un legame davvero profondo, dimostrato dall'affetto dei suoi allievi, a cui insegnò a sua volta i segreti della tecnica pittorica fiamminga.<\/p>\n
dal 15 al 23 novembre
Villa Montevecchio
via V Giornate, Samarate
Orario:\tmerc, gio e ven 15.30-19.30 sab e dom 10-12 \/ 15.30-19.30
Telefono: 0331 720109<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"