{"id":17119,"date":"2009-01-13T05:55:29","date_gmt":"2009-01-13T05:55:29","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-01-16T05:04:08","modified_gmt":"2009-01-16T05:04:08","slug":"il-corrierino-realizzato-ad-arte","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-corrierino-realizzato-ad-arte\/","title":{"rendered":"Il Corrierino realizzato ad arte"},"content":{"rendered":"
La rivista per i piccoli –<\/strong> Varese celebra il centenario del Corriere dei Piccoli<\/strong>, la rivista nata come inserto del Corriere della Sera che, dal 1908, ha avvicinato anche i più piccoli alla lettura del quotidiano. Un format<\/em> pensato per la loro fascia d'età, caratterizzato da illustrazioni e storie divertenti, ma anche e soprattutto educativo. Il Corrierino si caratterizza da subito per il suo aspetto pedagocico e per l'attenzione accurata nella scelta dei contenuti da parte del suo ideatore, Silvio Spaventa Filippi<\/strong>, che studia il mondo dell'infanzia ed entra a contatto con quest'universo fatto di sogni e fantasie. Varese decide così di omaggiare il giornale e il suo storico direttore, che ha un legame particolare con la città giardino dove risiedono oggi i suoi eredi: la figlia e la nipote Silvia e dove ha lavorato a lungo il valente pittore Leo Spaventa Filippi<\/strong>, terzogenito di Silvio. Memoria storica e famigliare – <\/strong>Una mostra che ha una doppia natura, che parte dal ricordo e conduce all'attualità. Le preziose pagine del Corrierino stampate nel 1908, per il primo numero, alcune edizioni successive e la corrispondenza epistolare, testimone del legame tra Spaventa Filippi e i letterati dell'epoca, costituiscono la parte storica della mostra allestita in Sala Veratti<\/strong>. Documenti preziosi conservati con cura dalla famiglia: lettere, biglietti e carteggi che ricordano le amicizie nate a Milano tra Spaventa Filippi e Umberto Notari<\/strong>, Alda Negri<\/strong>, Sergio Tofano<\/strong>, Carlo Bisi<\/strong> e altri; una piccola ricognizione storica alla quale si aggiungono gli omaggi degli artisti contemporanei. Cinque artisti, interpellati dalla curatrice Luciana Schiroli<\/strong>, hanno realizzato delle opere dedicate al Corriere dei Piccoli e in particolare al suo pubblico. Un parallelo tra i lettori del Corrierino e i lettori del Corriere della Sera, non poteva che essere realizzato da chi per il quotidiano milanese ha lavorato a lungo. Il giornalista, e pittore, Pietro Sormani<\/strong> riflette sul passaggio dall'infanzia all'età adulta e sull'impossibilità di ritrovare oggi quella spensieratezza di approccio. "Nel passaggio, nulla del vecchio va perduto: e la fantasia, l'estro e la voglia di giocare del piccolo lettore diventano macchie, piccoli sgorbi, accenni di un'automobilina, frammenti di parole e altro.quanto è difficile essere bambini oggi, quando si è in doppiopetto grigio!" scrive al curatrice. Disegni e manipolazioni digitali – <\/strong>Un delicato omaggio al mondo dell'infanzia e alla natura è quello realizzato da Barbara Però<\/strong>, disegnatrice, insegnante e fotografa, illustratrice di numerose copertine per la Mondadori e segnalata di recente per il suo lavoro grafico dalla National Geografic. L'artista ama la natura e gli animali, che sono gli unici soggetti delle sue opere: veri e propri racconti in cui non manca una critica all'uomo e al suo rapporto con l'ambiente. "Le storie di Barbara Però sono disarmanti per la loro semplicità, ma il messaggio che è dentro è forte e replica assolutamente una risposta, una svolta" dice la Schiroli "la tenerezza delle cose disegnate con il pastello o con la china esalta questo abisso tra ciò che c'era e ciò che non c'è più, o tra ciò che c'è e rischia di non esserci più". Infine saranno esposte in Sala Veratti anche le opere di Gian Reverberi <\/strong>artista di Fidenza, uno scultore che recentemente si è avvicinato all'arte multimediale. In mostra ci saranno delle rielaborazioni realizzate al computer: i personaggi del Corrierino si trasformano in fotogrammi dinamici che creano suggestivi giochi visivi. Omaggio a Silvio Spaventa Filippi L'invito La rivista per i piccoli – Varese celebra il centenario del Corriere dei Piccoli, la rivista nata come inserto del Corriere della Sera che, dal 1908, ha avvicinato anche i più piccoli alla lettura del quotidiano. Un format pensato per la loro fascia d'età, caratterizzato da illustrazioni e storie divertenti, ma anche e soprattutto […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":17120,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[64,15,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
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Realtà e finzione –<\/strong> La carta stampata del Corriere dei Piccoli riprodotta in grande formato diventa il materiale per l'opera di Giugi Bassani<\/strong>: una serie di grembiulini per bambini con grossi fiocchi che saranno appesi e andranno a formare una sorta di installazione. "Una poetica ode all'infanzia, che è gioco e sogno, favola e realtà, fantasia e soprattutto stupore" dice la Schiroli "ma anche una riflessione sull'attualità dato che proprio di recente il grembiule è stato rintrodotto nelel scuole". Il mondo dell'infanzia è anche gioco e fantasia, peculiarità che si ritrovano nell'opera di Renato Bonardi<\/strong>: un gioco dell'oca dove i personaggi del Corrierino riprodotti dall'artista castronnese disputano una partita su una grossa scacchiera di legno. L'opera include uno specchio dove si riflettono i personaggi, ma ognuno può vedere la sua immagine e vengono così ribaltati i ruoli tra fruitore e opera, tra realtà e finzione. "Un gioco serio e semiserio, provocante e ammiccante, che diventa illusione e paradosso".<\/p>\n
Completano la mostra i disegni di due giovanissime 'artiste' di dieci anni, Eleonora Leoni<\/strong> e Alice Pedrinelli<\/strong>. Infine all'inaugurazione della mostra ci sarà anche una grande torta con tutti i personaggi del Corriere dei Piccoli offerta dall'Agenzia Formativa della Provincia di Varese.<\/p>\n
nel centenario del Corriere dei Piccoli<\/strong>
Dal 17 gennaio al 1 febbraio 2009
Giugi Bassani, Renato Bonardi, Barbara Però, Gian Reverberi, Pietro Sormani
e con Eleonora Leoni e Alice Pedrinelli
Sala Veratti – Varese
Orari: martedì-domenica 10.30 -12.30 \/ 15 -19.00
Inaugurazione: sabato 17 gennaio 2009 ore 16.30<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"