{"id":17203,"date":"2009-01-21T09:32:54","date_gmt":"2009-01-21T09:32:54","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-01-23T07:14:36","modified_gmt":"2009-01-23T07:14:36","slug":"achtung-lo-squalo-in-pericolo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/achtung-lo-squalo-in-pericolo\/","title":{"rendered":"Achtung: lo squalo \u00e8 in pericolo"},"content":{"rendered":"
Messaggio diretto <\/strong>– Mostra d'arte contemporanea e di sensibilizzazione ecologica. Un intento non così facile, ma possibile, se a guidare i due filoni è la stessa forte passione per il mondo naturale, in questo caso quello dell'ecosistema marino. Due nomi, due attività: Gianni Depaoli<\/strong>, artista, Castronuovo Nicola<\/strong>, biologo, con un amore infinto per il mare. Insieme in mostra a Villa Oliva di Cassano Magnago, con il progetto 'Save the Shark and the Sea'<\/strong>. Sicuramente un metodo intelligente per aiutare la salvaguardia di un ecosistema sempre più colpito dall'inquinamento. A tal proposito, il 2010 sarà l'anno mondiale per la diffusione della conoscenza ed il rispetto nella conservazione delle Biodiversità<\/strong> che possiamo incontrare sulla terra. Iniziare da oggi la conoscenza e quindi il rispetto di queste realtà non può essere che positivo. Un'esposizione possibile grazie al sostegno dall'Assessorato dell'Istruzione, delle Partecipazioni Comunali e della Guardia Costiera, mirata alla salvaguardia e alla conservazione dell'habitat marino e dello squalo; desiderio che nasce dalla passione degli organizzatori per questi splendidi animali che da milioni di anni popolano gli oceani della terra.<\/p>\n Fedele al reale<\/strong> – E viene da aggiungere purtroppo. Una carrellata delle opere eseguite, a partire dal 2007, quando Gianni Depaoli<\/strong> ha cominciato ad affrontare questa tematica ecologica, sembrano essere fotografie fedeli al reale. Acque inquinate, animali che soffrono, situazioni di degrado e sporcizia. "Le mie installazioni in questo sono un percorso che va dalla città al mare che in modo esplicito e non troppo concettuale denunciano il degrado globale, che inesorabilmente arriva al mare. Dalla metropoli all'ambiente naturale, lo stesso inquinamento si sposta alle acque – afferma l'artista – dai noti naufragi di petroliere, agli scarichi dannosi diventata realtà quotidiana". Tutto questo si tramuta in arte attraverso l'utilizzo di materiali acrilici, inerti, siliconi, petrolio, cere, ruggine, cenere, gomme e altro. Questi creano oltre che classiche tele, dalla materia corposa, vere e proprie installazioni profondamente concettuali: "sono create espressamente in modo che anche lo spettatore meno attento o meno conoscitore dell'arte, ne venga colpito ed impressionato e ne tragga giovamento, perchè questo deve esserne il risultato. Le mie mostre sono predisposte, dove la location lo permetta, in modo che lo spettatore viva in prima persona l' evento, quasi come se fosse appena successo, si troverà quindi immerso tra rifiuti, petrolio, animali", confessa Depaoli.<\/p>\n Luoghi e situazioni<\/strong> – Due opere in particolare saranno visibili in mostra: Speramondo <\/em>e <\/em>Rigeneriamo differenziando<\/em>. "La prima", spiega l'autore, "è un'opera che ho creato per il salone del libro di Torino dello scorso anno, a cui circa 400 bambini hanno dato il titolo". I bambini sono attori che spesso interagiscono con le opere di Depaoli. Diverse le occasioni in cui i più piccoli si sono trovati di fronte alle installazioni e ne sono diventate parte integrante. Depaoli è autore sia di performance a livello didattico-artistico per bambini, sia di altre concettuali di pura arte contemporanea. Rigeneriamo differenziando<\/em> è invece un quadro finalista del 'Salernoinarte. Rifiuti in cerca d'autore', <\/em>che si svolgerà il mese prossimo. In mostra a Villa Oliva si vedrà l'installazione realizzata su tale opera, che indica la possibilità di creare energia elettrica dalla fusione tramite termovalorizzatore delle bottiglie di plastica. 'Rigeneriamo differenziando', Torino 2008 Messaggio diretto – Mostra d'arte contemporanea e di sensibilizzazione ecologica. Un intento non così facile, ma possibile, se a guidare i due filoni è la stessa forte passione per il mondo naturale, in questo caso quello dell'ecosistema marino. Due nomi, due attività: Gianni Depaoli, artista, Castronuovo Nicola, biologo, con un amore […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":17204,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[38,64],"tags":[],"yoast_head":"\n
<\/span><\/div>\n
Una serie di riflessioni che prendono forma senza mai oltrepassare il limite del buon gusto, ma colpendo direttamente all'obbiettivo. Dettaglio più volte ripetuto nelle opere di Depaoli, segnale di un tempo che trascorre, inesorabile: una goccia che scorre lentamente come il susseguirsi di attimi. <\/p>\n
'Salviamo il mare e gli squali'<\/strong>
opere di Gianni Depaoli<\/strong>
Villa Oliva
via Volta
Cassano Magnago (VA)
17 gennaio – 1 febbraio 2009
orari: lunedì-venerdì 10\/12-15\/19
sabato-domenica 10\/12.30-14.30\/19
ingresso libero
nilisa42@yahoo.it
www.biologiamarina.eu
www.giannidepaoli.it<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"