{"id":17305,"date":"2009-02-02T08:40:10","date_gmt":"2009-02-02T08:40:10","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-02-06T04:34:42","modified_gmt":"2009-02-06T04:34:42","slug":"cos-si-festegger-il-40-del-liceo-artistico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/cos-si-festegger-il-40-del-liceo-artistico\/","title":{"rendered":"Cos\u00ec si festegger\u00e0 il 40\u00b0 del Liceo Artistico"},"content":{"rendered":"
<\/span><\/p>\n In cattedra<\/strong> – Una realtà nata, cresciuta, integrata, in quarant'anni di difficoltà e soddisfazioni, anni di contestazione e di conquiste, anni che hanno visto sfilare circa 3000 studenti. Tra loro anche volti noti che in quelle aule hanno compiuto i primi passi di un cammino artistico, studenti prima, docenti poi. Le vite, le esperienze, le idee si sono incrociate in svariati modi, e tutt'oggi tornano vive quando si decide di festeggiare una scuola storica per Varese. In cattedra, a tirare le fila di un progetto ancora in divenire ci sono Sandro Losoni<\/strong> e Paolo Baretti<\/strong>, seduti uno accanto all'altro, guide per anni della realtà scolastica, promotori e amanti del mondo artistico, figure cardini della crescita di questa scuola. Al loro fianco, due docenti portavoce dell'iniziativa, Massimo Conconi<\/strong> e Luca Scarabelli<\/strong>. Con loro i ragazzi, alcuni professori di oggi e di ieri, il critico d'arte Ettore Ceriani e la Giancarla, testimonianza storica dell'Artistico. <\/p>\n A.S. 1969\/70 – A.S. 2009\/10<\/strong> – Si è cominciato a rovistare tra documenti ingialliti e si è scoperta la delibera per l'istituzione del Liceo, da parte del Consiglio Comunale, allora diretto da Ossola, datato 4 ottobre 1969<\/strong>. Dopo poco meno di un mese l'Artistico era attivo, negli spazi della Violetti di via XXV Aprile. Solo nel '71 viene acquistata la sede divenuta storica di viale Milano<\/strong>. Questo è solo l'inizio di quello che pezzo dopo pezzo si scoprirà e si riordinerà nella travagliata storia del Frattini. E proprio Frattini sarà al centro dei festeggiamenti, anche con l'acquisizione di un'opera: "Siamo venuti a conoscenza di una Testa<\/em> in bronzo, (50 cm ca.), realizzata da Angelo Frattini<\/strong> negli anni '30, rappresentante il podestà di Varese di quegli anni – spiega Conconi – l'opera, di proprietà privata, ci verrebbe venduta ad un prezzo inferiore rispetto al valore commerciale. Sarebbe un omaggio dovuto al fondatore, ma soprattutto diventerebbe il perno di un'esposizione che a Frattini vogliamo dedicare nel 2010, anno in cui ricorre il centenario dalla nascita". Una mostra che vedrà protagonista anche Oreste Quattrini<\/strong>, altro nome importante per Varese e per il Liceo. Se a Barasso in questi giorni si invita ad adottare un affresco, in questa caso gli amanti dell'arte sono chiamati a partecipare all'acquisto della scultura di Frattini, così che diventi parte integrante del patrimonio del Liceo che porta il suo nome, essendone stato il primo preside.<\/p>\n Grande festa<\/strong> – Oltre alla retrospettiva dedicata al fondatore, durante i prossimi mesi si partirà con una serie di mostre da collocarsi in diverse location cittadine. Tre, nello specifico, vedranno la collaborazione di nomi noti in territorio varesino, tra critici e storici dell'arte. Le tematiche affronteranno l'espressione pittorica nella sua accezione contemporanea; le evoluzioni tecniche della forma e del linguaggio della scultura, radice espressiva tradizionale; in ultimo il radicamento del concettualismo e le nuove espressioni artistiche. Un elenco di nomi scorrono tra quelli a cui saranno dedicate mostre nei prossimi mesi: da Claudio Calzavacca a Luigi Daverio, dagli scultori Floriano Bodini, Vittorio Tavernari, Enrico Butti, Francesco Somaini. I giovani e 'vecchi' alunni non rimarranno certo in disparte; oltre che partecipare attivamente all'organizzazione della varie attività, avranno l'occasione di conoscere una bottega d'arte come quella a Biumo, dello stampatore Roberto Giudici, rimasta ormai l'unica attiva nella nostra zona. Oppure proporre tra i momenti di festa, anche la riproposizione il patrimonio filmico d'arte di Giaccari, a tanti poco noto. Ma è interessante anche chiedersi che strada hanno intrapreso i diplomati dell'Artistico, chi tra loro non ha proseguito sulla via intrapresa; a tal proposito ci saranno delle testimonianze di ex allievi che racconteranno la loro esperienza e le loro scelte. Alcune idee sono già definite, altre sono solamente abbozzate, ma l'inventiva e le proposte non mancano di certo. Sono stati creati tre gruppi di lavoro, aperti a tutti coloro che vogliano partecipare attivamente alla grande festa: un gruppo che si dedica alle mostre<\/strong>, organizzazione, allestimenti, contatti artisti; un altro che svolge lavoro di ricerca d'archivio<\/strong> per ricostruire passo passo la storia del Liceo e dei suoi protagonisti principali, che si concluderà nel 2010 con un'importante pubblicazione, in occasione della grande festa finale, a conclusione delle celebrazioni. Un terzo gruppo di lavoro che seguirà la <\/p>\n stampa<\/strong> e la divulgazione delle iniziative. Inoltre, spiega Baretti, "verrà pubblicato un nuovo annullo filatelico, come quello realizzato da un gruppo di ex allievi, per il 30° anniversario della nomina del Liceo ad Angelo Frattini.<\/p>\n Tassello del tempo<\/strong> – Lo sguardo dei ricordi, per chi ha vissuto l'artistico, non può che rivolgersi alla sede di via Milano, che da marzo 2010 accoglierà gli uffici comunali dell'Informagiovani e Informalavoro, ora in via Sacco. Questi occuperanno parte del terzo piano dell'antica villa; alcuni locali verranno messi a disposizione di associazioni di giovani, altri per rappresentazioni teatrali. Troverà sede qui anche una nuova aula studio e sale polivalenti. Un struttura che, nonostante lo stato in cui verteva – tanto da ipotizzarne la demolizione – tornerà ad essere animato da giovani.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" 'Testa', bronzo, Angelo Frattini In cattedra – Una realtà nata, cresciuta, integrata, in quarant'anni di difficoltà e soddisfazioni, anni di contestazione e di conquiste, anni che hanno visto sfilare circa 3000 studenti. Tra loro anche volti noti che in quelle aule hanno compiuto i primi passi di un cammino artistico, studenti prima, docenti poi. Le vite, le esperienze, […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":17306,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[51],"tags":[],"yoast_head":"\n
intitolazione Liceo Frattini<\/span><\/div>\n