{"id":17401,"date":"2009-02-11T11:26:45","date_gmt":"2009-02-11T11:26:45","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-02-13T06:53:44","modified_gmt":"2009-02-13T06:53:44","slug":"madrid-celebra-missoni","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/madrid-celebra-missoni\/","title":{"rendered":"Madrid celebra Missoni"},"content":{"rendered":"
Oltre la griffe<\/strong> – A partire da settimana scorsa e sino al 15 aprile Madrid renderà omaggio alla creatività di Ottavio e Rosita Missoni<\/strong> titolari della nota casa di moda che ha la sua sede storica a Sumirago, con una mostra multimediale allestita in tre sedi espositive della capitale spagnola. A organizzarla, l'ambasciata d'Italia in Spagna e l'Istituto Italiano di Cultura. Con l'aiuto di Luca Missoni<\/strong>, è stato creato un percorso espositivo che intende promuovere e far conoscere la creatività del genius loci italiano e, in particolare, il fermento che ha caratterizzato la storia dell'ambiente tessile gallaratese e della provincia di Varese, impegnato da sempre nella più alta sperimentazione tecnica e nella ricerca d'avanguardia. Viaggio nella creatività<\/strong> – Sarà un curioso e affascinante viaggio nella creatività italiana, quello che lo spettatore intraprenderà a Madrid, un viaggio in tre tappe fondamentali che intende celebrare, non tanto l'importanza dei due stilisti nell'ambito della moda, quanto la loro straordinaria maestria nell'utilizzo di colori, tessuti e trame particolarissime. Prima tappa: l'Istituto Italiano di Cultura<\/strong> che, con la mostra «La moda e la cultura del tessuto:un viaggio tra tradizione e ricerca», propone una successione di video-installazioni e tessuti provenienti proprio dall'Archivio fondato a Gallarate nel 1953<\/strong> da Rosita e Ottavio Missoni; poi, al Museo del Traje di Madrid<\/strong>, l'esposizione «Le righe raccontano, dal gomitolo alle arti applicate»presenta una simulazione del processo di lavorazione di filo e tessuto attraverso una bobina gigante -già stella dell'evento «Corian Love Missoni», celebrato a Milano nel 2008- che mostra il percorso delle famose linee verticali e a zig-zag su manichini femminili ed elementi architettonici. Uno stile che guarda all'evoluzione – <\/strong>«Il successo dello stile Missoni», come ha spiegato in conferenza stampa il figlio di Ottavio e Rosita, Luca, anch'egli stilista e fotografo, «è stato segnato da molteplici combinazioni di ombre, tessiture e disegni, dall'evoluzione continua degli iniziali tessuti di punto in lana e seta, cotone e rayon e dalla scoperta di nuove possibilità di espressione della confezione». Madrid ha colto il valore del genio-Missoni e ora ne valorizza la grandezza, guardando anche al coraggio di un'azienda che ha saputo lottare, e che ancora lotta, per affrontare e superare momenti critici, come quello attuale, con le armi della creatività e dell'evoluzione continua. <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Ottavio e Rosita Missoni Oltre la griffe – A partire da settimana scorsa e sino al 15 aprile Madrid renderà omaggio alla creatività di Ottavio e Rosita Missoni titolari della nota casa di moda che ha la sua sede storica a Sumirago, con una mostra multimediale allestita in tre sedi espositive della capitale spagnola. A […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":17402,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[65,14,48,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
«L'idea», spiega il direttore dell'Istituto di cultura di Madrid Giuseppe Di Lella<\/strong>, «è di andare oltre la presentazione di una griffe fra le più celebrate della moda italiana e di spiegare come emerge l'esperienza creativa e artistica dei Missoni, che affonda le radici nella lunghissima tradizione dei filati, del tessuto e del design della zona di Varese e Gallarate».<\/p>\n
Infine, l'Istituto Europeo del Design<\/strong> con «L'esperienza del colore: dalle astrazioni al design» propone un paesaggio sonoro, concepito per la stimolazione sensoriale, abitato da corpi vestiti di fantasie policrome in ‘stile Missoni'.<\/p>\n