{"id":17649,"date":"2009-03-11T06:45:29","date_gmt":"2009-03-11T06:45:29","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-03-13T05:37:53","modified_gmt":"2009-03-13T05:37:53","slug":"affacciato-sulla-soglia-del-nulla","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/affacciato-sulla-soglia-del-nulla\/","title":{"rendered":"Affacciato \u201cSulla soglia del nulla\u201d"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n Contrasti e limiti<\/strong> – Realismo dichiarato, riferimenti colti, significati simbolici in composizioni figurative equilibrate e armoniche: in ogni opera di Michele Delisi <\/strong>emerge una forte coerenza stilistica ed espressiva, che racchiude e svela uno stato dell'essere dai toni angoscianti e drammatici di un uomo che, affacciandosi "Sulla soglia del nulla", prende coscienza del labile confine che lo separa dall'ignoto. "Sulla soglia del nulla" è appunto il titolo scelto per la personale di Michele Delisi<\/strong> allo Spazio Zero: il tema ricorrente che segna ogni opera dell'artista è infatti quello della soglia e, più precisamente, "del limen<\/em> fra essere e nulla", come scrive il critico Dario Giordani<\/strong> in catalogo, "dello sforzo per ergersi al di sopra dello scorrere insensato del tempo, alla ricerca disperata di illusioni che diano un pur fragile e provvisorio significato all'esistenza". Il limen<\/em> di cui parla Giordani, quello tra la sfera dell'essere e l'universo del nulla, è definito chiaramente, all'interno delle opere di Delisi, dal contrasto tra il linguaggio oggettivo, realistico e materico che caratterizza i soggetti dei dipinti, con le illusioni e i drammi che concernono la loro esistenza, e i motivi fluttuanti e indefiniti dello sfondo che traducono visivamente l'angoscia dell'indefinito. Anche cromaticamente, i forti contrasti tra i colori accesi e chiari in primo piano e i toni cupi e scuri del retroscena segnano il confine tra un al di qua conosciuto e vissuto e un al di là ignoto, a tratti inquietante e persino angosciante.<\/p>\n Michele Delisi<\/strong> – Nato a Termini Imerese (PA) nel 1950, Michele Delisi consegue il diploma di laurea in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Palermo nel 1973. Insegna Disegno e Storia dell'Arte presso il Liceo Scientifico Statale "G.B.Vico" di Cologno Monzese (MI). Il suo curriculum espositivo ha inizio nel 1974 e attualmente si è arricchito di esposizioni in sedi pubbliche e in gallerie private, come Cascina Roma, a San Donato Milanese (2004), e la Galleria Gabriele Cappelletti, a Milano (2007). Alcune sue opere sono presenti in collezioni importanti come quelle del Museo Internazionale del Comune di Cupramontana e del Civico Museo "Parisi-Valle" del Comune di Maccagno. Spesso i lavori di Delisi sono state un supporto illustrativo a numerose pubblicazioni, tra cui Rosario Livatino. Martire della giustizia<\/em>, ed. Paoline, Milano 2000. Michele Delisi opera di Delisi Contrasti e limiti – Realismo dichiarato, riferimenti colti, significati simbolici in composizioni figurative equilibrate e armoniche: in ogni opera di Michele Delisi emerge una forte coerenza stilistica ed espressiva, che racchiude e svela uno stato dell'essere dai toni angoscianti e drammatici di un uomo che, affacciandosi "Sulla soglia del nulla", prende coscienza del labile […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":17650,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[38,64],"tags":[],"yoast_head":"\n
Ad accompagnare l'inaugurazione, prevista per il 14 marzo, il duo Profeti-Cortese proporrà al pubblico una performance jazz.
<\/strong><\/p>\n
"Sulla soglia del nulla"<\/strong>
Dal 14 marzo al 5 aprile 2009
Spazio Zero
via Ronchetti n. 6 Gallarate VA
tel.\/fax 0331.777472
<\/strong>Inaugurazione sabato 14 marzo alle ore 18.00
Orario: da martedì a sabato 16.30-19.00, domenica 10.00-12.00\/16.30-19.00; lunedì chiuso ingresso libero<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"