{"id":17880,"date":"2009-04-05T17:16:55","date_gmt":"2009-04-05T17:16:55","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-04-06T07:04:51","modified_gmt":"2009-04-06T07:04:51","slug":"dalla-tipografia-del-xxi-secolo-i-volumi-di-memoria","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/dalla-tipografia-del-xxi-secolo-i-volumi-di-memoria\/","title":{"rendered":"Dalla tipografia del XXI secolo, i volumi di memoria"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n Collaborazioni virtuose –<\/strong> "Questa mostra è stata realizzata dai giovani ed è indirizzata ai giovani. I risultati del concorso sono la testimonianza del talento e della creatività delle nuove generazioni". Con questo motto è stata presentata al pubblico la rassegna d'arte "Il libro nel XXI secolo. La contemporaneità del libro"<\/strong>, sotto la buona stella della convinzione che una società dimentica dei propri padri è destinata ad imbarbarirsi, ma se incapace di valorizzare i propri giovani è destinata a scomparire. L'inaugurazione della mostra, aperta al pubblico fino al 30 di aprile, è stata anche l'occasione della premiazione degli artisti segnalati dalla giuria del concorso.<\/p>\n Pensare al libro <\/strong>– "Ho fortemente voluto questo progetto – ha commentato in apertura Antonio Bandirali<\/strong>, curatore <\/p>\n e ideatore della mostra. Un progetto che ha avuto una gestazione lunga e complessa: abbiamo coinvolto più di cento tra Accademie e Istituti d'Arte italiani ed esteri, dalla Francia al Canada, dagli Stati Uniti alla Spagna. L'idea di proporre un premio in memoria di Ernesto Redaelli <\/strong>mi ha emozionato e, insieme agli amici di Varesevive<\/strong>, ho pensato di ricordarlo mettendo l'accento sulla sua passione più grande. Egli, come editore, ha dedicato tutta la vita ai libri e, come presidente dell'APT, si è occupato della valorizzazione degli aspetti artistici del territorio. Così abbiamo chiesto agli studenti delle Accademie d'Arte, figli di un'era tecnologica, di rappresentare la loro idea sulla realtà e la funzione di un libro al giorno d'oggi. Ciò che mi sta a cuore è sapere che cosa pensano i giovani dell'arte".<\/p>\n L'altra pagina della Storia –<\/strong> Presenti all'inaugurazione, insieme a Giuseppe Redaelli <\/strong>e Sebastiano Grasso<\/strong>, il Prof. Robertino Ghiringhelli <\/strong>che ha ricordato come "la nostra società ha tra i suoi pilastri fondanti la cultura e il patrimonio tramandatici dai libri. Una casa dove i libri non vengono aperti, consultati, studiati, puzza di luogo abbandonato".<\/p>\n The jury –<\/strong> Momento di gran festa per le tre vincitrici del concorso, premiate alla presenza delle autorità cittadine. Al pubblico presente in Palazzo Estense sono state lette le motivazioni e i giudizi della commissione composta da Luciano Caramel, Franco Fanelli, Egidio Fiorin, Sebastiano Grasso, Flaminio Gualdoni<\/strong>. Le menzioni particolari sono state assegnate ad Alessio Dezi <\/strong>(Accademia di Belle Arti di Firenze) per l'opera "Cappuccetto Rosso", "Per l'originalità dell'impostazione coniugata con una tecnica estremamente coerente" e a Federica Muré <\/strong>(Accademia di Belle Arti di Firenze) con "Il Buon Libro", "Per la garbata interpretazione e il richiamo al filone del libro d'artista basato sul jeu de mot".<\/p>\n La festa è per loro –<\/strong> Giustamente orgogliose e felici le tre vincitrici del concorso "Il libro nel XXI secolo"<\/strong>, tutte con alle spalle diversi anni di studio, esperienze all'estero e partecipazione ad altri concorsi. Laura Bisotti <\/strong>di Piacenza (I classificata) "Per la padronanza delle citazioni storiche del libro d'artista e la maturità nel mediarle con il senso contemporaneo di un'opera totalmente manuale"; Mara Agosta <\/strong>di Modica (II classificata) "Per la compiutezza della composizione grafica e l'ironia con cui interpreta un tema di massima attualità" e Violeta Guillén Martìn <\/strong>di Almeria (Spagna) per aver unito "all'eleganza di impostazione una classicità di esecuzione ottenendo un risultato complessivamente pregevole".<\/p>\n «Il libro nel XXI secolo. La contemporaneità del libro»<\/strong> Gli spazi della mostra Collaborazioni virtuose – "Questa mostra è stata realizzata dai giovani ed è indirizzata ai giovani. I risultati del concorso sono la testimonianza del talento e della creatività delle nuove generazioni". Con questo motto è stata presentata al pubblico la rassegna d'arte "Il libro nel XXI secolo. La contemporaneità del libro", sotto […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":17881,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[51],"tags":[],"yoast_head":"\n
Mara Agosta<\/span><\/div>\n
dal 5 aprile al 30 aprile 2009
presso i Musei Civici di Villa Mirabello
Orari: da martedì a domenica 09.30 – 12.30 e 14.00 – 17.30. Chiuso il lunedì
Ingresso: gratuito
Per informazioni: http:\/\/www.varesevive.it\/<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"