{"id":18155,"date":"2009-05-12T10:31:34","date_gmt":"2009-05-12T10:31:34","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-05-15T08:26:41","modified_gmt":"2009-05-15T08:26:41","slug":"italia-langobardorum-rivisitazione-storica-a-morazzone","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/italia-langobardorum-rivisitazione-storica-a-morazzone\/","title":{"rendered":"Italia Langobardorum: rivisitazione storica a Morazzone"},"content":{"rendered":"
Un tuffo nel passato<\/strong> – L'oratorio di Morazzone si è trasformato per una serata in un antico accampamento Longobardo. L'incontro che si è svolto sabato 9 maggio presso la Sala Mazzuchelli<\/strong> ha coinvolto numerose persone: un pubblico eterogeneo attirato dalla tavola rotonda alla quale hanno partecipato Giancarlo Cremona<\/strong> sindaco di Morazzone, Romano Chierichetti <\/strong>sindaco di Castelseprio, Giuseppe Sommaruga<\/strong> sindaco di Gornate Olona, Matteo Bianchi<\/strong> consigliere della Provincia di Varese, Maurizio Biscuola <\/strong>autore de "La migrazione di un grande popolo guerriero:i Longobardi", Elena Percivaldi<\/strong> esperta in storia medievale e Cristiano Brandolini <\/strong>archeologo coinvolto nell'ultima campagna di scavi svolti presso il Parco Archeologico di Castelseprio (2007). Ad introdurre gli 'invitati' il primo cittadino di Morazzone entusiasta dell'evento ospitato nel suo comune. <\/p>\n Raddoppio storico – "Italia Langobardorum. Centri di potere e di Culto. Candidatura Patrimonio Mondiale UNESCO" <\/strong>così è stata intitolata l'iniziativa che prevedeva due momenti distinti ma collegati tra loro. Il convegno presso la sala Mazzuchelli per fare il punto della situazione sull'avanzamento della candidatura Unesco e la visita guidata a cura dall'archeologo Brandolini e dalla medievalista Percivaldi ad un accampamento Longobardo ricostruito proprio presso l'oratorio, a pochi passi dalla sala. Una vera e propria rivisitazione storica curata nei minimi dettagli con figuranti in costume d'epoca realizzata grazie alla collaborazione con il gruppo milanese Storinsubria. I Longobardi riscoperti nel cortile dell'oratorio: usi e abitudini dei guerrieri nomadi riproposti in un accampamento con le tipicità dell'alimentazione di questo popolo, degli attrezzi da lavoro, degli arnesi per fabbricare gli indumenti, le armi e ogni singolo oggetto tra quelli esposti per l'intera serata a Morazzone.<\/p>\n Durante la conferenza è stato anche presentato il volume scritto dal giovane tradatese Maurizio Biscuola dedicato al grande popolo guerriero longobardo. Una pubblicazione nata da una piccola ricerca universitaria svolta dallo stesso Biscuola e pubblicata lo scorso anno.