{"id":18193,"date":"2009-05-14T08:10:48","date_gmt":"2009-05-14T08:10:48","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-05-15T10:07:22","modified_gmt":"2009-05-15T10:07:22","slug":"una-notte-in-villa-per-i-300-anni-della-porcellana","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/una-notte-in-villa-per-i-300-anni-della-porcellana\/","title":{"rendered":"Una notte in villa per i 300 anni della porcellana"},"content":{"rendered":"
Al posto dell'oro, la porcellana –<\/strong> Quasi trecento. Questi gli anni che l'invenzione della porcellana si appresta a compiere tra il 2009 ed il 2010. La sua creazione avvenne quasi tre secoli fa nella città di Meissen<\/strong>, in Sassonia. L'alchimista Johann Friedrich Böttger<\/strong>, nel tentativo di produrre l'oro, riuscì a svelare altro, ossia il segreto della composizione della porcellana dura. La sensazionale scoperta portò la manifattura tedesca a livelli qualitativi elevati e grazie al decoratore Johann Gregorius Hoeroldt<\/strong> e allo scultore Johann Joachim Kändler<\/strong>, divenne la più apprezzata in Europa. A meno di dieci anni dall'invenzione anche Vienna riuscì ad avere la sua Fabbrica di porcellana grazie a Claudius Innocentius du Paquier<\/strong>, e nel 1720 Venezia vantare la Manifattura Vezzi. Produzione, modalità di lavorazione e decorazione, diffusione della porcellana: saranno questi gli argomenti trattati da Alessandro Biancalana<\/strong>, studioso ed esperto di ceramica, nella conferenza in programma sabato 16 maggio in Villa Cagnola<\/strong>. Tra le opere che il relatore illustrerà alcune appartengono alla Collezione Gagnola, ricca di pezzi della manifattura Ginori di Doccia. <\/p>\n <\/strong><\/p>\n Alle 22 e alle 23 visite guidate alla Collezione della Villa da parte dei volontari del Vami<\/p>\n "Una notte al museo" 'Zuppiera con coperchio a fiori orientali' (Doccia 1750) Al posto dell'oro, la porcellana – Quasi trecento. Questi gli anni che l'invenzione della porcellana si appresta a compiere tra il 2009 ed il 2010. La sua creazione avvenne quasi tre secoli fa nella città di Meissen, in Sassonia. L'alchimista Johann Friedrich Böttger, nel tentativo di produrre […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":18194,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[48,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
(Doccia 1757)<\/span><\/div>\n
Tocchi d'arte toscana ed europea –<\/strong> La Fabbrica di Doccia<\/strong> (FI), nata per volere del marchese Carlo Ginori nel 1737, produsse inizialmente solo maiolica e, presumibilmente dalla fine del 1739, anche porcellana. Attraverso la disamina di alcuni dei pezzi più rappresentativi della Manifattura Ginori<\/strong>, presenti in Villa, Biancalana potrà approfondire le linee portanti della manifattura toscana, quali la scultura e la produzione di vasellame per le quali si distinsero rispettivamente il capo modellatore Gaspero Bruschi<\/strong> – quasi anticipatore del neo-classicismo – e la capacità di coniugare esperienze europee con una cultura artistica decisamente più mediterranea. Il tutto all'ombra della grande tradizione granducale di Firenze, che, proprio nel momento della nascita della Fabbrica di Doccia, sembrava tramontare con la scomparsa dell'ultimo esponente maschio della casata Medici, Gian Gastone.<\/p>\n
Conferenza "La Scoperta della porcellana in Europa. La Fabbrica di Doccia e la realizzazione dei Ginori a Villa Cagnola"<\/strong>
Villa Cagnola
Via Cagnola Gazzada (VA)
Sabato 16 maggio
inizio ore 21
L'ingresso è libero e aperto a tutti
Per informazioni:
<\/strong>Tel: 0332\/461304
e-mail: villacagnola@tin.it
http:\/\/www.villacagnola.it\/
www.lombardiacultura.it<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"