{"id":18826,"date":"2009-07-29T09:34:05","date_gmt":"2009-07-29T09:34:05","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-07-31T06:41:27","modified_gmt":"2009-07-31T06:41:27","slug":"affreschi-contemporanei","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/affreschi-contemporanei\/","title":{"rendered":"Affreschi contemporanei"},"content":{"rendered":"
Rientro in rosso – <\/strong>A distanza di due anni dall'ultima mostra personale Gianpiero Castiglioni<\/strong> ritorna ad Angera<\/strong>. Le nuove opere dell'artista varesino lasciano l'atelier situato nella vecchia San Fermo e 'colorano' lo Studio d'arte liberty<\/strong>. Lavori caratterizzati dalle tinte brune, basate sui toni rossastri della terra, dal rosso puro alle varie sfumature che tendono al marrone. I toni scelti sono appropriati ed esaltano il risultato ottenuto con la tecnica originale usata da Castiglioni: una mescolanza insolita di affresco, pittura e scultura.<\/p>\n Antiche suggestioni –<\/strong> L'artista si rimette in gioco usando un linguaggio a lui noto, che pratica fin da giovane, quando frequenta la scuola di affresco con il professore Francesco Fedeli<\/strong>, nel laboratorio Arte figurativa di Sesto Calende. La pittura a fresco è un mezzo molto usato da Castiglioni che proprio per la nostra provincia ha realizzato numerose opere murarie a Runo, sulla chiesa di Borgnana, nella Cappella del Sacro Cuore di Maria a <\/p>\n Brenno. "L'affresco" spiega l'artista, "è proprio dovuto alla volontà di usare una tecnica antica, diciamo tradizionele e portarla ai giorni nostri conbinandola con la pittura contemporanea".<\/p>\n Nuove rime –<\/strong> Non solo affresco, ma anche assemblamento d'oggetti d'uso comune. Nei lavori a parete del varesino l'introduzione di elementi legati al vivere quotidiano confermano la volontà di Castiglioni di fissare i ricordi e creare un affasciante scambio tra tempo passato e presente. Simboli della memoria e emblemi di una ricerca introspettiva, gli oggetti rendono più dinamiche le opere dell'artista e incuriosiscono il visitatore. Come spiega lo stesso Castiglioni: "Sono delle piccole sculturine messe dentro come delle icone che ricordano il vissuto", prosegue l'artista, "gli oggetti incastonati nelle opere hanno poi un significato di un'usura che l'uomo ha fatto, ha preso, lasciato. Io recupero questi elementi e gli conferisco ancora una poesia". <\/p>\n "ROSSO E…" – Gianpiero Castiglioni <\/strong>
Fino al 2 agosto
Studio d'Arte LIBERTY
Piazza Garibaldi, 12 Angera – VA –
Orari: merc – giov – ven dalle 21 alle 23; sab 15-20\/21-23; dom 10.30-12.30\/15-19