{"id":18904,"date":"2009-08-07T06:54:33","date_gmt":"2009-08-07T06:54:33","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-08-07T09:30:27","modified_gmt":"2009-08-07T09:30:27","slug":"acquerello-l-arte-di-carabelli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/acquerello-l-arte-di-carabelli\/","title":{"rendered":"Acquerello, l’arte di Carabelli"},"content":{"rendered":"
Rapide forme<\/strong> – "Un acquarello nasce in mezzora", affermava Alfredo Zecca, maestro di Giovanni Carabelli<\/strong>. Il pittore, da poco reduce dalla mostra 'Punti di vista'<\/strong>, a Maccagno, dedica il suo fare artistico alla tecnica dell'acquerello, negli ultimi tempi indagata e approfondita nel dettaglio. Una serie di opere esposte che ripercorrono le diverse tematiche affrontate dal pittore. Numerosi gli acquerelli, ma accompagnano questi anche alcuni esempi grafici. I soggetti sono vari, da angoli caratteristici della provincia di Varese, come l'eremo di Santa Caterina del Sasso, fino a paesaggi onirici e colorati campi d'erba. Un fil rouge unisce le opere di Carabelli nella fase creativa, l'istinto. Ognuna di questi quadri è nato da un particolare momento, dal desiderio di espressione, di sfogo a delicati colori.<\/p>\n Un ruolo importante<\/strong> – Promotore e difensore di queste tecnica pittorica, Giovanni Carabelli da un paio d'anni è Presidente dell'Associazione Italiana Acquarellisti. Sue opere si ammirano in tutto il mondo, dalla Polonia fino al Museo dell'acquerello di Città del Messico.