{"id":19090,"date":"2009-09-11T03:19:42","date_gmt":"2009-09-11T03:19:42","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-09-11T06:40:31","modified_gmt":"2009-09-11T06:40:31","slug":"ricordando-gottardo-ortelli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/ricordando-gottardo-ortelli\/","title":{"rendered":"Ricordando Gottardo Ortelli"},"content":{"rendered":"
Opera omnia –<\/strong> Verrà inaugurata domenica 13 settembre al Museo Butti<\/strong> l'esposizione in ricordo di Gottardo Ortelli<\/strong>. Curata da Nino Cassani<\/strong>, direttore dello spazio espositivo, la retrospettiva avvicinerà di nuovo i visitatori, in particolare viggiutesi, all'operato del loro concittadino scomparso nel 2003. In un'unica sala confluiranno dipinti datati a partire dal 1955; oli, acrilici e disegni, opere appartenenti al periodo della Pittura Analitica – degli anni ‘70 in particolare – ma anche rimandi agli ambienti di Ortelli, uno su tutti l'Orbis Pictus<\/em> esposto al Pac nel 1982, grazie a una scultura lignea che richiama quelle piccole figure – quasi fantasmi – che dalle trame della tela l'artista trasferisce allo spazio della stanza che le ospita.<\/p>\n Colore su tutto <\/strong>– Un percorso espositivo che racchiude quarant'anni di operato artistico di questo personaggio che fu non solo un pittore, ma anche professore all'Accademia di Brera, assessore alla Cultura di Varese e direttore dello stesso Museo Butti di Viggiù. In un colpo d'occhio è possibile ammirare i diversi passaggi che compongono la ricerca artistica di Gottardo Ortelli, misuratosi negli anni con diverse espressioni artistiche, sempre però fedele al colore, visto come elemento primo e fondamentale della pittura, colto in ogni sua accezione e sfumatura, da quella analitica a una più lirica.<\/p>\n Per andare oltre – <\/strong>Lo stesso Claudio Cerritelli<\/strong>, suo amico, collega e critico, sottolinea in un testo dedicato al lavoro di Gottardo Ortelli lo stretto rapporto che egli ebbe col colore e la pittura: "Emerge, soprattutto, il costante impegno che Ortelli sostiene nell'interrogare la soglia del colore da tutti i punti di vista, dalla tela allo spazio ambientale, dal perimetro della superficie alla disseminazione dei corpi pittorici sulla parete, dalla memoria del paesaggio all'idea dello spazio totale. In ognuna di queste esplorazioni la critica ravvisa il complesso senso della pittura che si articola dal progetto all'opera, dall'idea mentale ai processi di lavorazione manuale, momenti di un unico processo d'invenzione che spinge lo stupore dello sguardo oltre le misure conosciute del visibile…".<\/p>\n Ricordando Gottardo Ortelli<\/strong>
fino al 27 settembre 2009
mostra a cura di Nino Cassani
MUSEO BUTTI,
Viale Varese 4 – 21059, Viggiù (VA)
Ingresso libero
da mar. a ven. 14.00-18.30, sab. 10.00-12.00 e 14.00-18.30
dom. 10.00-12.00 e 15.00-18.00
Lunedì chiuso
inaugurazione: domenica 13 settembre 2009 ore 16.30
info: 0332-486510
www.comune.viggiu.va.it