{"id":19136,"date":"2009-09-16T19:01:58","date_gmt":"2009-09-16T19:01:58","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-09-18T06:51:21","modified_gmt":"2009-09-18T06:51:21","slug":"esperienza-virtuale-al-laboratorio-di-leonardo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/esperienza-virtuale-al-laboratorio-di-leonardo\/","title":{"rendered":"Esperienza virtuale al Laboratorio di Leonardo"},"content":{"rendered":"
Esperienza virtuale totale –<\/strong> La tecnologia a disposizione dell'uomo. Questo avrebbe voluto Leonardo<\/strong> ai suoi tempi, questo è riuscito a fare oggi il centro studi Leonardo3<\/strong> per dare vita alla mostra "Il Laboratorio di Leonardo. I codici, le macchine e i disegni"<\/strong>, <\/strong>in corso a Vigevano. Grazie alla tecnica hyperview<\/strong> (visione <\/strong>in digitale) <\/strong>i visitatori possono sfogliare virtualmente il Codice Atlantico, <\/strong>il Codice del Volo <\/strong>e il Manoscritto B<\/strong>, vergati <\/strong>dal formidabile genio del Rinascimento, e comprendere così la complessità dei suoi progetti, ingrandendone i particolari o vedendoli in movimento attraverso animazioni tridimensionali e modelli fisici reali. Profili altissimi – <\/strong>La particolarità della mostra deriva anche dal suo oggetto d'analisi: i disegni dei codici manoscritti, che finalmente sono stati in parte approfonditi e in parte reinterpretati dai due studiosi Mario Taddei<\/strong> ed Edoardo Zanon<\/strong>. In cinque anni di duro lavoro i due industrial designers hanno saputo coniugare conoscenze proprie di diversi professionisti (dallo storico della scienza a quello dell'arte, dall'ingegnere meccanico al falegname e al modellista), riuscendo a passare dallo studio delle pergamene alla riproduzione digitale e fisica delle macchine leonardesche all'interno del centro di studi e laboratorio Leonardo3<\/strong>, di cui sono co-direttori. Codice del volo e Codice Atlantico – <\/strong>Altrettanta <\/strong>soddisfazione recano ai sensi le ricostruzioni in formato naturale del Grande Nibbio<\/strong>, descritto nel Codice del Volo<\/strong>, e del Soldato meccanico, <\/strong>disegnato nel Codice Atlantico <\/strong>(manoscritto che conta 1119 carte): il primo è il progetto per una macchina volante, il secondo quello per una macchina da guerra. Due esempi lampanti della sorprendente genialità di un artista come Leonardo che fu un ingegnere ante litteram<\/em>. <\/p>\n Come l'originale (o quasi) – <\/strong>La tecnologia ha influito positivamente anche su uno dei quaderni più antichi di Leonardo, il Manoscritto B<\/strong>: tutte le sue carte sono state restaurate digitalmente e si presentano oggi come nuove, quasi come quelle scritte dall'artista, e complete dei 16 fogli, venuti a mancare all'originale dopo furti e smarrimenti. Questo codex<\/em> contiene, oltre a progetti di macchine volanti, da guerra e da lavoro, progetti architettonici, come quello della "città ideale<\/strong>", da molti identificata con la stessa Vigevano<\/strong>, dove Leonardo soggiornò tra febbraio e marzo del 1494. <\/p>\n <\/strong><\/p>\n A breve l'altra mostra – <\/strong>E <\/strong>proprio sui legami tra la città che ospita ora la mostra, la signoria sforzesca, la figura di Leonardo e le testimonianze artistiche della Lomellina si concentra l'esposizione "Splendori di corte. Gli Sforza. Il Rinascimento<\/strong>", in programma nella stessa Vigevano dal 3 ottobre 2009 al 31 gennaio 2010. Leonardo sarà figura cardine attorno cui ruoteranno le diverse risorse del territorio: ambiente, natura, storia ed arte, che rivelerà così il suo lato meno noto, quello dell'uomo nuovo<\/em> del Rinascimento.<\/p>\n 'Il soldato meccanico. Il Codice Atalntico' Esperienza virtuale totale – La tecnologia a disposizione dell'uomo. Questo avrebbe voluto Leonardo ai suoi tempi, questo è riuscito a fare oggi il centro studi Leonardo3 per dare vita alla mostra "Il Laboratorio di Leonardo. I codici, le macchine e i disegni", in corso a Vigevano. Grazie alla tecnica […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":19137,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[42,64,14],"tags":[],"yoast_head":"\n
L'altro Leonardo – <\/strong>Per la prima volta in Italia un Leonardo da Vinci a tutto tondo: non solo pittore, anche architetto, ingegnere, matematico, fisico, geometra, botanico e zoologo. L'iniziativa abbraccia la più ampia collezione di scritti e disegni dell'artista toscano mai presentata nel nostro Paese. È anche con questa eterogeneità che l'esposizione si offre al visitatore come un'esperienza totale ed unica, in cui i sensi sono coinvolti a 360°.<\/p>\n
Il Leone per Francesco I – <\/strong>Indubbiamente <\/strong>straordinaria è la ricostruzione 3D e fisica del leone meccanico alto tre metri e fatto di legno, che Leonardo progettò su commissione del fiorentino Piero de' Medici<\/strong>, perché camminasse al cospetto del re di Francia, Francesco I<\/strong>, durante il suo ingresso trionfale a Lione.
<\/strong><\/p>\n
Il laboratorio di Leonardo – I codici, le macchine e i disegni
<\/strong>Vigevano, Castello Visconteo (Piazza Ducale)
13 settembre 2009 – 5 aprile 2010
Orari: dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 18.30. Lunedì chiuso
Ingresso: intero, 7 Euro; ridotto, 6 Euro, ridotto scuole 3 Euro (il biglietto della mostra consente, dal 3 ottobre 2009 al 31 gennaio 2010, la visita gratuita a Splendori di corte. Gli Sforza, il Rinascimento, la città)
Catalogo: edizioni Leonardo 3
http:\/\/www.leonardoevigevano.it\/
Informazioni e visite guidate: tel. 02.43353522
servizi@civita.it<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"