{"id":19246,"date":"2009-09-25T05:01:08","date_gmt":"2009-09-25T05:01:08","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-10-09T11:06:42","modified_gmt":"2009-10-09T11:06:42","slug":"s-giorgio-unesco-dietro-l-angolo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/s-giorgio-unesco-dietro-l-angolo\/","title":{"rendered":"S. Giorgio, Unesco dietro l’angolo"},"content":{"rendered":"
Bilancio positivo<\/strong> – Ospiti nel nostro stand alla Fiera di Varese<\/strong>, il sindaco di Clivio Emanuele Belometti<\/strong> (capofila del progetto) e il docente di paleontologia all'Università di Milano Andrea Tintori<\/strong> non nascondono la loro soddisfazione riguardo la visita del professor Bernie Smith<\/strong> che ha voluto accertare la predisposizione organizzativa ed economica dei comuni (Clivio, Viggiù, Saltrio, Besano e Porto Ceresio) implicati nel progetto che prevede l'elevazione del Monte San Giorgio a Patrimonio Mondiale dell'Unseco<\/strong>. Smith ha esortato i sindaci a cooperare con le istituzioni svizzere per la valorizzazione e lo sviluppo (anche turistico) del sito. Ricordiamo che la parte svizzera del Monte San Giorgio è già stata riconosciuta, qualche anno fa, Patrimonio Mondiale dell'Unesco. Un volo in elicottero ha permesso al professor Smith di accertare l'importanza naturalistica del monte che racchiude, nelle sue rocce, l'evoluzione geologica di una valle. <\/p>\n Prossimi passaggi<\/strong> – Entro maggio il commissario Unesco dovrà formulare il suo giudizio e, a tal proposito, verranno apportate delle modifiche al dossier presentato dai cinque comuni valceresini con il fine di rispondere a tutte le richieste poste dal professor Smith. Se tutto andrà per il meglio, la proclamazione ufficiale avverrà nel 2010<\/strong> a Brasilia<\/strong> in occasione della riunione annuale dell'Unesco. <\/p>\n Geositi dell'Insubria<\/strong> – Non si può parlare di Monte San Giorgio senza annoverare la sua entrata a far parte del network europeo dei Geositi dell'Insubria<\/strong>, un progetto interreg Italia-Svizzera. Una rete che comprende undici siti naturalistici compresi nei territori delle province di Lecco, Varese, Como e il Canton Ticino. Obiettivo: creare un network che colleghi siti di inestimabile valore geologico, naturalistico e fossilifero. Prima conseguenza di questo progetto chiamato "Un itinerario lungo 350 milioni di anni" dovrebbe essere l'aumento del turismo e la scoperta di gioielli poco noti ma di inestimabile valore. Anche il Monte San Giorgio si colloca in questa prospettiva con la speranza che le sue preziosità vengano davvero valorizzate.