{"id":19708,"date":"2009-11-02T10:53:09","date_gmt":"2009-11-02T10:53:09","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-11-06T07:38:48","modified_gmt":"2009-11-06T07:38:48","slug":"la-ricerca-dei-volti-di-cristo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/la-ricerca-dei-volti-di-cristo\/","title":{"rendered":"La ricerca dei volti di Cristo"},"content":{"rendered":"
Tappe nella storia dell'arte<\/strong> – Un viaggio alla ricerca dei volti di Cristo che parte dal Cantico delle creature di San Francesco, con le più belle espressioni artistiche di sommi maestri come Cimabue, Giotto, i Lorenzetti e altri interpreti del '200 e del '300. Si apre così, domenica 8 novembre in sala San Rocco a Samarate<\/strong>, il primo dei quattro incontri che, attraverso alcuni fondamentali e significativi periodi della storia dell'arte, intendono far conoscere alcuni frammenti del grande mistero del Verbo di Dio, fatto uomo. Un approfondimento che coinvolge e affascina non solo il credente ma tutti coloro che incontrano la figura di Cristo. Relatori degli appuntamenti, don Sante Ambrosi<\/strong> che introdurrà le diverse tematiche e Anna Banda <\/strong>Cattò<\/strong> alla quale è affidato il commento delle opere.<\/p>\n I diversi momenti <\/strong>– L'itinerario di questo viaggio continua domenica 29, sempre alle 15.30, con sosta nell'Umanesimo del quattrocento: qui si aprono nuovi orizzonti nella comprensione della grandezza dell'uomo e l'originalità di Cristo. Nel penultimo appuntamento, quello del 22 novembre, ci si inoltrerà, invece, nelle inquietudini e le angosce del '500. La crisi all'interno della chiesa e nella società, ben vengono illustrate nelle opere di Leonardo e Michelangelo. Saranno infine le tensioni che investono il mondo occidentale, tra l'800 e il '900, il tema che chiuderà, il 29 novembre, tutti gli appuntamenti. Un peggioramento che investe tutti i settori della cultura e che trova la sua massima espressione filosofica nell'annuncio di Nietzsche della Morte di Dio ."I due conflitti mondiali non fanno altro che imprimere il sigillo di una fine che diventa disperazione, angoscia, solitudine. Elementi, questi, evocati ed espressi sia dalla letteratura che dalla pittura. Ma dalla lontananza da Dio e dalla disperazione, nascono nella poesia e nella pittura contemporanee nuove emozioni verso il Cristo sofferente".