{"id":19902,"date":"2009-11-19T05:28:22","date_gmt":"2009-11-19T05:28:22","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-11-23T05:17:57","modified_gmt":"2009-11-23T05:17:57","slug":"clivio-via-libera-al-museo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/clivio-via-libera-al-museo\/","title":{"rendered":"Clivio, via libera al museo"},"content":{"rendered":"
Finalmente la svolta – <\/strong>L'apertura ufficiale è prevista per il settembre del 2010 ma, a marzo, il nuovo museo di storia naturale di Clivio<\/strong> potrebbe ospitare una mostra itinerante sulle cave e gli scalpellini, la stessa allestita al museo della Cultura Contadina di Stabio. "In questi giorni<\/em>", fa sapere il sindaco di Clivio Emanuele Belometti<\/strong>, "stiamo predisponendo gli atti necessari per il passaggio dal vecchio proprietario della Casa Santa Maria Ausiliatrice<\/strong>, Giovanni Cattò, al Comune<\/em>". L'allestimento del Museo partirà nel 2010 dopo che sarà accettata la richiesta di finanziamento Interreg. L'apertura ufficiale è prevista per il prossimo autunno. Dopo le polemiche, la soluzione? –<\/strong> Spazi troppo angusti e reperti fossili rilegati nelle cantine. Questo lo scenario che si era prospettato, ormai più di un anno fa', davanti agli occhi del curatore Gianluca Danini<\/strong> e del presidente onorario Andrea Tintori<\/strong> del Museo Insubrico di storia naturale di Induno Olona. Da qui la richiesta all'amministrazione comunale di un luogo più accogliente e idoneo. Una volontà, quella di ridare luce alle collezioni storiche con una nuova sede, presa a cuore dal Sindaco Mariangela Bianchi<\/strong> che ha proposto il futuro spostamento a Villa Tiana<\/strong>, attuale casa dell'Istituto musicale Monteverdi. Purtroppo i lavori di rimessa a nuovo della Villa, suggestiva ma datata, rilegherebbero in cantina i reperti per ancora un paio d'anni. Di qui il trasferimento a Clivio e la querelle polemica tra gli amministratori. Ora sembra che una proposta in grado di mediare la scomoda situazione sia stata fatta: far diventare il museo di Induno Olona una sezione tematica mineralogica. Ora non ci resta che aspettare la risposta dell'amministrazione indunese e la nascita del nuovo museo di Clivio. Un luogo che assumerebbe ancora più importanza visto l'imminente entrata a far parte del comprensorio del Monte San Giorgio nel patrimonio mondiale dell'Unesco.
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