{"id":19966,"date":"2009-11-24T09:28:00","date_gmt":"2009-11-24T09:28:00","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-11-27T06:51:15","modified_gmt":"2009-11-27T06:51:15","slug":"il-men-completo-di-dietrich-bickler","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-men-completo-di-dietrich-bickler\/","title":{"rendered":"Il men\u00f9 completo di Dietrich Bickler"},"content":{"rendered":"
Forme e costruzioni<\/strong> – Quarant'anni di vita e di pittura raccolti nella sala mostra del Comune di Besozzo, nell'antologica di Dietrich Bickler<\/strong>. Nel 1948 a soli otto anni arriva in Italia a Portofino, va poi a Milano dove frequenta l'Accademia di Brera e approda poi, a metà degli anni Cinquanta sulle sponde del Lago Maggiore. Paesaggi e scorci d'Italia si ritrovano nelle opere pittoriche dell'artista, non solo il lago tanto amato, ma la terra toscana, ligure, siciliana: "adoro tutta l'Italia, è un paese stupendo dal punto di vista paesaggistico", puntualizza il pittore. Pittore lo diventa dopo aver abbandonato studi e orma del padre architetto: "Ho provato a studiare da architetto, ho lavorato con mio padre. Ma dopo la mia prima mostra nel 1971 alla Galleria delle Colonne a Milano ho capito di voler fare solo il pittore", aveva dichiarato Bickler in un'intervista rilasciata ad Artevarese tempo fa. <\/p>\n Grandi bottiglie<\/strong> – Edifici, case e palazzi diventano la firma nelle opere di Dietrich Bickler<\/strong>. Nelle sconfinate colline verdi trova posto una casetta di campagna, ci si affaccia alla finestra e si sormonta con lo sguardo il tetto della casa accanto, tra un pino marittimo e un arbusto solitario ecco spuntare un gruppetto di case tipicamente mediterranee. Accanto alle architetture ecco che <\/p>\n compaiono grandi bottiglie, spesso di proporzioni simili alle case: "La bottiglia ha una forma bellissima, ma non solo per questo è un oggetto che inserisco spesso nelle mie opere – racconta il pittore – sono oggetti di vita quotidiana, contenitori di vino. Amo il vino. Una serie di bottiglie accostate una all'altra mi ricorda le tavolate con gli amici, momenti di gioia e serenità". <\/p>\n Linea riconoscibile<\/strong> – 1969\/2009. Quarant'anni impegnati nell'arte della pittura hanno segnato l'artista che delle ultime opere dice: "con l'età si cerca di sintetizzare. Anche se una linea rimane riconoscibile fin dall'inizio". Dietrich Bickler Dietrich Bickler Forme e costruzioni – Quarant'anni di vita e di pittura raccolti nella sala mostra del Comune di Besozzo, nell'antologica di Dietrich Bickler. Nel 1948 a soli otto anni arriva in Italia a Portofino, va poi a Milano dove frequenta l'Accademia di Brera e approda poi, a metà degli anni Cinquanta sulle sponde del […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":19967,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[39,64,15,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
La simpatia e la spontaneità nel descrivere il quotidiano per immagini trova spazio nei disegni satirici in cui l'umorismo di Bickler incontra le realtà più comuni. Dal sesso ai litigi quotidiani di vecchi coniugi, dai personaggi fuori dagli schemi all'uomo in qualche maniera sottomesso dalla donna.
Ultimi lavori in termini di tempo sono dedicati alla Liguria e al lago: "In Festa sul lago<\/em> si vede un momento di svago in cui non mancano le bottiglie di vino…bianco e rosso…c'è proprio tutto il mio menù".<\/p>\n
"Quarant'anni di pittura"… a Besozzo<\/strong>
Sala Mostre
Palazzo Comunale
Besozzo (VA)
sabato 28 dalle ore 16 alle ore 19
domenica 29 novembre dalle 10.30 – 12.30 e 16 – 19
ingresso libero
www.bickler.de<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"