{"id":20064,"date":"2009-12-02T06:02:41","date_gmt":"2009-12-02T06:02:41","guid":{"rendered":""},"modified":"2009-12-04T07:53:10","modified_gmt":"2009-12-04T07:53:10","slug":"l-arte-tascabile-di-ibio-paolucci","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/l-arte-tascabile-di-ibio-paolucci\/","title":{"rendered":"L’arte tascabile di Ibio Paolucci"},"content":{"rendered":"
Nuova pubblicazione<\/strong> – Porta la firma di Ibio Paolucci<\/strong> il libro pubblicato lo scorso ottobre dedicato ai 'Grandi pittori nei piccoli centri'<\/strong>. Il volume dalle dimensioni tascabili fa parte della Collana Percorsi d'Arte<\/strong> edita da Arterigere Varese; la stessa casa editrice per cui qualche mese fa è uscito il volume 'Lo specchio di Castiglione Olona. Il palazzo del cardinale Branda e il suo contesto'. Ibio Paolucci autore della nuova pubblicazione residente a Milano, è originario di Castiglione della Pescaia; è giornalista politico e giudiziario de l'Unità<\/em> e critico d'arte e teatrale. Negli anni Paolucci ha collaborato a numerose riviste: Rinascita<\/em>, Vie Nuove<\/em>, Teatro d'oggi<\/em>, Il Dramma<\/em>, Linea d'ombra<\/em>. È inoltre coordinatore della redazione di Triangolo rosso<\/em>, il periodico dell'Associazione nazionale degli ex-deportati politici nei campi di sterminio. Numerose le pubblicazioni firmate da Paolucci, la più recente, accanto a Grandi pittori nei piccoli centri<\/em> è Un luogo una storia<\/em>, trentasei storie hanno come sfondo la città di Milano. Piccoli centri varesini<\/strong> – Il libro si presenta al lettore con un'immagine del Santuario di Saronno<\/strong>. Se si parla di grandi artisti in questa città, non si può che fare riferimento a Gaudenzio Ferrari<\/strong> e al suo maestoso concerto pittorico che decora la cupola dell'edificio religioso. 'Il grande celeste concerto di Gaudenzio a Saronno'<\/strong>: non solo la città degli amaretti, vuole sottolineare l'autore, ma lo scenario in cui il pittore quattrocentesco originario della Valsesia, da il meglio di sè, tanto da essere definito da Giovanni Testori "una delle più grandi anime, non solo della cultura del Nord Italia, ma dell'intera Europa". Una biografia dell'artista ne traccia i tratti salienti marcando le vicende professionali che lo portano all'età di 64 anni ad innalzare i ponteggi nel Santuario di Saronno. <\/p>\n La nostra isola di Toscana<\/strong> – 'Uno dei capolavori del dolce Masolino<\/strong>', così Paolucci definisce l'artista che porta una ventata di freschezza toscana in Lombardia. Non è difficile intuire che la tappa a cui il lettore è giunto è Castiglione Olona<\/strong>, e in particolare due gioielli della sua storia: Battistero e Palazzo Branda. Masolino da Panicale, Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e Paolo Schiavo, una triade di personalità artistiche dal centro Italia alle porte di Varese. Un alone di mistero avvolge ancora oggi le vite di questi maestri; tolte le citazioni vasariane nelle 'Vite', sono le loro opere a descriverne le vicende biografiche. Dopo una tappa a Lodi si ritorna in terra varesina: 'L'anonimo grande maestro che dipinse a Castelseprio prima del Mille'<\/strong>. Due i salvatori della pieve di Santa Maria foris portas ricordati dallo scrittore, Ottone e un imbianchino. Proprio così perchè il piccolo borgo viene distrutto per volontà dell'Arcivescovo milanese Ottone Visconti nel 1282: solo l'edificio di culto è stato <\/p>\n risparmiato. Il merito dell'imbianchino invece è stato quello di aver ricoperto le pareti di tale chiesa e così facendo conservato le pitture che la decoravano. Un vero e proprio gioiello dall'anonimo autore appunto non ancora riconosciuto nonostante i molteplici studi eseguiti in questo luogo dalla ricca e affascinante storia. <\/p>\n Aneddoti tra leggenda e realtà<\/strong> – Giovan Paolo Lomazzo<\/strong> divenne completamente cieco a 33 anni. L'artista milanese nato nel 1538, viene ricordato nel libro per la grandezza della sua opera realizzata a Caronno Pertusella<\/strong>, nella chiesa di Santa Maria la Nuova, nel presbiterio dove firma le immagini della Natività<\/em>, l'Adorazione dei Magi<\/em>, la Fuga in Egitto<\/em>; nelle lunette soprastanti lo Sposalizio di Maria<\/em> e negli specchi della volta i Quattro Evangelisti<\/em>. "Nei suoi 29 anni da non vedente sostituì il pennello con la penna e scrisse opere importanti, quali Il trattato dell'arte della pittura", <\/em>scrive Paolucci.<\/p>\n Tra chiese, oratori, ville e strade<\/strong> – Il cammino prosegue in direzione Milano fermandosi nel santuario di Rho per ammirare il lavoro di Morazzone<\/strong>. Meritano particolare attenzione le due cappelle i cui affreschi portano la firma di Camilllo Procaccini e Pier Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone. 'Grandi pittori nei piccoli centri' Il libro di Ibio Paolucci Nuova pubblicazione – Porta la firma di Ibio Paolucci il libro pubblicato lo scorso ottobre dedicato ai 'Grandi pittori nei piccoli centri'. Il volume dalle dimensioni tascabili fa parte della Collana Percorsi d'Arte edita da Arterigere Varese; la stessa casa editrice per cui qualche mese fa è uscito il volume 'Lo specchio […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":20065,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[42,13],"tags":[],"yoast_head":"\n
Paolucci cicerone <\/strong>– Una ricchezza spesso indescrivibile a parole è custodita nei piccoli centri abitati del Nord Italia. Paesi di montagna, luoghi dimenticati dal tempo, ma in cui artisti del passato hanno trovato l'ispirazione per dare vita a veri e propri capolavori pittorici. Trentacinque tappe nelle diverse regioni (Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte), non visitando i musei e le gallerie note, ma andando a scovare gioielli del passato nascosti dalla grandezza del presente. Tra le località in cui l'appassionato d'arte Ibio Palatucci<\/strong> guida il lettore anche alcuni luoghi della nostra provincia, dai più conosciuti Castiglione Olona, Saronno e Castelseprio a quelli meno nominati come Caronno Pertusella. Queste località vengono descritte e raccontate sulla base di conoscenze scientifiche artistiche e storiche, ma con un tocco di semplicità che le avvicina a qualsiasi lettore. Lo scrittore, un cicerone d'occasione, presenta in questo volumetto una serie di artisti che hanno lavorato non solo in piccoli centri, ma in realtà cittadine più importanti: Masolino da Panicale, Lorenzo Lotto, Gian Battista Tiepolo, Giorgio Zorzi detto il Giorgione, Francesco Mazzola detto il Parmigianino, Giovan Battista Moroni, Bernardino Luini, Giovan Paolo Lomazzo, Michelino da Besozzo, Gaudenzio Ferrari, Vecellio Tiziano, Jacopo da Bassano, Antonio Canova e altri ancora.<\/p>\n
'Autoritratto'<\/span><\/div>\n
Giorgione nel Duomo di Castelfranco Veneto, Parmigianino a Fontanellato, Tiepolo nella chiesa di Verolanuova, Lorenzo Lotto a Trescore, Pordenone a Piacenza, Zenale e Butinone a Treviglio, Correggio a San Bendetto Po, Romanino in Valcamonica, Moretto nel bresciano, Lelio Orsi a Novellara.
"Potremmo continuare le citazioni, ma i luoghi e le storie, le potrà scegliere autonomamente il lettore. Le nostre scelte, in questo primo volumetto, riguardano solo il Nord, poi si vedrà", conclude Ibio Paolucci<\/strong>. Un viaggio che non ha ancora trovato la meta finale, ma che punta a scoprire altre piccole, grandi bellezze di un'Italia senza confini e senza tempo.<\/p>\n
Ibio Paolucci<\/strong>
Arterigere, Varese
2009
272 pagine
euro 14,00<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"