{"id":20684,"date":"2010-02-10T09:59:28","date_gmt":"2010-02-10T09:59:28","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-02-12T05:25:06","modified_gmt":"2010-02-12T05:25:06","slug":"il-re-del-carnevale-secondo-graziani","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-re-del-carnevale-secondo-graziani\/","title":{"rendered":"Il Re del carnevale secondo Graziani"},"content":{"rendered":"
Alfio Paolo Graziani entra in Pro Loco – <\/strong>L'associazione Gaviratese ha ricevuto in dono da un collezionista privato un quadro del pittore di cui – quest'anno – si ricorda il centodecimo anniversario della nascita. Manifesto piacere –<\/strong> "E' con grande piacere che accogliamo in sede quest'opera di quest'importante artista gairatese" dichiara Matteo Costa<\/strong>, presidente della Pro Loco di Gavirate: "tra i compiti dell'associazione, infatti, c'è la promozione della cultura locale, e Graziani è stato un vero e proprio campione di questa realtà". centodieci anni dalla sua nascita: il percorso è iniziato con un calendario dedicato interamente a lui, è continuato con la mostra alla filiale della UBI Banca e proseguirà nel mese di luglio con una grande esposizione antologica ad Arcumeggia: un impegno concreto per la nostra associazione".<\/p>\n Ricordi di folclore –<\/strong> Il quadro è una fotografia allegorica di un folclore proprio del paese del pittore, originario della provincia di Mantova, e identico anche per il paese di Gavirate – con il Re Scartozz – come in molti altri luoghi d'Italia. E' il monarca del carnevale che, per un giorno, prende le redini del potere, contro tutti gli altri poteri costituiti: è il popolino che assume, per un giorno, il comando – ribaltando la normalità delle regole. Una rappresentazione grottesca e fiammeggiante che rivoluziona il mondo, ne fustiga i costumi e i modi di fare.
Il dipinto è una rappresentazione del "Re del carnevale"<\/strong>, che si erge sopra una folla di maschere e che, tra le fiamme del fuoco, purifica e sancisce la fine dell'inverno. Un quadro che dà forma a una tradizione antica servendosi di uno stile moderno, figurativo e colorato.<\/p>\n
Luciano De Maddalena<\/strong>, direttore dell'associazione aggiunge: "quest'anno ci siamo adoperati per una vera e propria rivalutazione di questo pittore, ricordando i <\/p>\n