{"id":20740,"date":"2010-02-16T11:40:56","date_gmt":"2010-02-16T11:40:56","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-02-19T05:50:39","modified_gmt":"2010-02-19T05:50:39","slug":"beluardo-e-la-vaga-umanit-dell-arte","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/beluardo-e-la-vaga-umanit-dell-arte\/","title":{"rendered":"Beluardo e la vaga umanit\u00e0 dell’arte"},"content":{"rendered":"
Abitare lo spazio –<\/strong> Oltre ad essere un'analisi acuta delle opere di Alessandro Beluardo<\/strong>, il testo di commento di Mauro Bianchini <\/strong>approfondisce non poche questioni semantiche legate alla riflessione sul tempo e sullo spazio. La scultura come interpretazione dell'ambiente, come possibilità di abitarlo e nel quale osservare, venendo al contempo osservati. La mostra, ospitata presso la Pinacoteca "Cesare Belossi" di Varallo Pombia<\/strong>, resterà aperta al pubblico fino al 21 marzo.<\/p>\n Le minute sculture dalla vaga somiglianza umana –<\/strong> "Accolgono e accompagnano il visitatore per l'intero percorso espositivo le minute sculture, dalla vaga somiglianza umana, di Alessandro Beluardo. Immobili su piedistalli a più livelli strutturali, o su alcune travi della Pinacoteca Comunale "Cesare Belossi" di Villa Soranzo<\/strong>, scandiscono una percorrenza di silente mistero, determinando, come afferma il titolo della mostra uno "Stato di equilibrio liquido". A tal punto scatta il desiderio della tattilità, per meglio comprendere che cosa ci allontana e che cosa ci attrae da quelle fisionomie anatomicamente appena accennate, prive di tratti somatici, ma che hanno il potere di farci sentire osservati. Beluardo compone un percorso espositivo tale da infondere nel visitatore, la necessità di stabilire un punto d'incontro, una condizione di "equilibrio" fra se stesso e quella minuta comunità che racchiude in sé l'essenza dell'altro, per un confronto dove a nostra volta, noi siamo altri ai loro occhi. Diviene indispensabile, trovato un punto d'incontro, evitare ogni rigidità, riconoscendoci entrambi in un "liquido equilibrio". Accanto alle sculture, Beluardo installa, sulle grandi pareti della terza sala, una serie di sbarre tali da creare scansioni spaziali quale percorso ideale da compiere per arrivare ad una essenziale convergenza tra visitatore e intento espressivo dell'artista". <\/p>\n "Stato di equilibrio liquido" Postazione Temporale, opera di Beluardo Abitare lo spazio – Oltre ad essere un'analisi acuta delle opere di Alessandro Beluardo, il testo di commento di Mauro Bianchini approfondisce non poche questioni semantiche legate alla riflessione sul tempo e sullo spazio. La scultura come interpretazione dell'ambiente, come possibilità di abitarlo e nel quale osservare, venendo al contempo […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":20741,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[42,64,17],"tags":[],"yoast_head":"\n
opere di Alessandro Beluardo<\/strong>
Varallo Pombia (NO), Villa Soranzo,
Pinacoteca "Cesare Belossi", Piazza Mazzini 1,
fino al 21 marzo.
Orari: sabato 17-19; domenica 10-12\/17-19<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"