{"id":20866,"date":"2010-03-03T06:42:36","date_gmt":"2010-03-03T06:42:36","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-03-22T09:15:03","modified_gmt":"2010-03-22T09:15:03","slug":"joe-moore-in-pittura-la-luce-del-paesaggio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/joe-moore-in-pittura-la-luce-del-paesaggio\/","title":{"rendered":"Joe Moore, in pittura la luce del paesaggio"},"content":{"rendered":"
Diverse latitudini<\/strong> – "Catturare l'essenza della natura nelle vaste vedute o a volte nei minimi dettagli, descrivendo emozioni e sensazioni", questo è il desiderio di Joe Moore, pittrice nata a Bristol nel Regno Unito, da quattro anni in Italia. Ha aperto in questi giorni la sua mostra personale all'Ata Hotel<\/strong>, luogo che sta diventando luogo espositivo importante in città. Una selezione di cinquanta opere scelte dalla curatrice Adelinda Allegretti<\/strong>, realizzate dall'artista dal 2003 ad oggi. "Quello che più mi ha colpito nella pittura di Joe Moore è la capacità di cogliere aspetti della nostra terra a cui noi non diamo rilievo o che non catturano la nostra attenzione. Ad esempio i filari di alberi, tipici della zona del Monferrato come di altre delle nostre terre, che non si ritrovano in altri paesi ritratti dalla pittrice". Paesaggi definiti o più astratti trovano luogo uno di fianco all'altro, permettendo allo spettatore di viaggiare in diversi paesi dell'Europa. Dall'Inghilterra all'Irlanda fino alla verde Italia: "Caratteristico della mostra è anche quest'aspetto di confronto geografico, di visione artistica di paesaggi e atmosfere differenti con dolcezza e intensità, elementi alternanti nelle opere di Joe Moore".<\/p>\n La luce di Turner<\/strong> – "Traggo le mie ispirazioni dall'animo del paesaggio, che può essere determinato dalla luce, dal freddo, dal calore, dal senso di vuoto e dalla grandezza", afferma la pittrice. Il suo sguardo coglie nell'immensità del paesaggio che ammira gli effetti di luce, inevitabilmente differenti a seconda della terra in cui si trova. Le prime opere in ordine di tempo esposte in questa mostra sono dedicate all'Irlanda, al cielo e terra irlandesi, all'immensità della scena, al blu intenso che delinea il confine tra terra e cielo. Quando Joe Moore arriva in Italia si trova a confrontarsi con un paesaggio molto differente: "Anche il mio stile è cambiato, si è adattato alla situazione, al soggetto che mi trovavo a dipingere. Sono molto incuriosita dai numerosi castelli e chiese che impreziosiscono le colline del Monferrato. <\/p>\n Edifici che caratterizzano i miei quadri, a volte catturando la mia attenzione realizzandoli nei dettagli, cosa che nei paesaggi precedenti non facevo, trovandomi a diretto contatto con atmosfere più libere in cui la luce guidava la mia pittura". <\/p>\n Sfumature nei dettagli<\/strong> – La delicatezza nella tecnica dell'acquerello mista a china e inchiostro si alterna alla pastosità dell'olio, agli spruzzi materici, alle pennellate corpose. Sperimentazioni e stili si uniscono dando vita ai paesaggi dell'artista: "Utilizzo la spatola per stendere il colore, strumento che mi permette di non delineare i soggetti, ma rendere quel tipo di sfumato dato dalle diverse luci esistenti", spiega Joe. <\/p>\n Profilo d'artista<\/strong> – Joe Moore si è avvicinata alla pittura negli anni di studio compiuti al Birmingham Art College dove si diploma nel 1978. Per 25 anni vive a Londra dove ancora oggi è artista riconosciuta. Da qualche anno l'artista ha scelto di vivere in Italia, in particolare a Cocconato, tra le colline del Monferrato, luogo che le permette di proseguire con la sua produzione artistica, dandole continui spunti ed elementi d'ispirazione.<\/p>\n Joy Moore. Mostra personale.<\/strong> 'Alberi alti' 2007 Diverse latitudini – "Catturare l'essenza della natura nelle vaste vedute o a volte nei minimi dettagli, descrivendo emozioni e sensazioni", questo è il desiderio di Joe Moore, pittrice nata a Bristol nel Regno Unito, da quattro anni in Italia. Ha aperto in questi giorni la sua mostra personale all'Ata Hotel, luogo che […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":20867,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[230,64,15,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
2008
acquerello e inchiostro su carta<\/span><\/div>\n
3 marzo – 2 aprile 2010
Atahotel
Via Albani
Varese
info: 328 6735752
ad.allegretti@inwind.it
www.allegrettiarte.com<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"