{"id":21055,"date":"2010-03-23T05:51:18","date_gmt":"2010-03-23T05:51:18","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-03-26T09:26:48","modified_gmt":"2010-03-26T09:26:48","slug":"fotografie-come-anime-graffiate","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/","title":{"rendered":"Fotografie come anime graffiate"},"content":{"rendered":"
\"GraffiGraffi dell'anima<\/span><\/div>\n

Immagini tattili <\/strong>– Una copertina tutta varesina. La nota rivista 'Il Fotografo'<\/strong> diretta da Sandro Iovine<\/strong> dedica la sua immagine del mese di marzo 2010 ad una personalità di casa nostra: Bruno Taddei<\/strong>. Amico della Fotofficina di Barasso, nato a Cittiglio ma attualmente residente a Cantello, Taddei si avvicina alla fotografia quasi per caso: "Nel 2004, casualmente provo a prendere in mano una macchina fotografica, la Nikon coolpix 990 di un carissimo amico e comincio a giocherellare con il macro", confessa. Arriva alla macchina fotografica dopo essere entrato in contatto con altri mezzi espressivi, trasformando le sue idee e i suoi pensieri attraverso la pittura e la scultura: "Lavoravo sull'astratto, realizzando grandi sculture con reti metalliche così da dare forme con pieni e vuoti", racconta Taddei. Questi suoi lavori sono stati esposti in anni passati in molte gallerie in Italia e all'estero. Ciò che lo affascinava nel colore e nella materia, oggi trova un dialogo diretto con la stampa fotografica dando vita al progetto 'Graffi dell'anima'<\/strong>, quello stesso lavoro che ha guadagnato visibilità sulla rinomata rivista di settore. "L'immagine scelta per la copertina è una di quelle che meglio esprime il mio nuovo lavoro, attira l'attenzione per la sua forza grafica".<\/p>\n

Amore a prima vista<\/strong> – Consapevole del limite di non aver conosciuto le fatiche della fotografia tradizionale, Taddei si accosta alla stampa digitale affascinato dall'immediatezza dell'effetto artistico. Tempi e modi strettamente connessi con la velocità dell'attualità in cui viviamo. "L'aspetto positivo è stato dato dal fatto che l'immediatezza che la tecnologia digitale ha messo a disposizione mi ha permesso di 'recuperare' parte del tempo 'perso' – prosegue Taddei <\/strong>– la possibilità di scattare migliaia di scatti e buttarli senza nessuna preoccupazione mi ha dato l'opportunità di contenere i costi e di colmare, seppur parzialmente, la mia assoluta <\/p>\n

\"GraffiGraffi dell'anima<\/span><\/div>\n

inesperienza nel settore, permettendomi di lavorare ad un ritmo serratissimo, soprattutto nel primo, medio periodo". La fotografia come strumento di dialogo; non ama parlare Taddei, preferisce descriversi scatto dopo scatto, sciogliendo la tensione e cogliendo ogni istante creativo. "La fotografia è uno strumento che mi permette di crescere come persona e mi aiuta a relazionarmi agli altri. E' un mezzo che mi permette di stemperare un malessere più o meno latente che mi accompagna", conclude il fotografo.<\/p>\n

Dichiarazioni d'artista <\/strong>– "Ho sempre amato dipingere e disegnare e ho cercato quasi 'naturalmente' di applicare alla fotografia concetti pittorici e grafici sperimentando molto presto tecniche che mi permettessero un intervento manuale che 'contaminasse' le stampe derivanti dalle immagini che producevo. Prima con il colore, poi con delle incisioni che andassero a graffiare l'immagine", spiega Taddei. "Più volte, però, mi è capitato di entrare nello studio di qualche pittore o <\/p>\n

\"GraffiGraffi dell'anima<\/span><\/div>\n

scultore amico e di cominciare a toccare la materia di cui era composta l'opera, argilla, marmo, legno, bronzo ecc. per capire la consistenza e l'emozione che un dato materiale provocava in me. E' da questo primo contatto che capivo se un materiale mi appartenesse o meno". <\/p>\n

I solchi nell'immagine<\/strong> – L'azione compiuta da Bruno Taddei sulla fotografia è esattamente l'opposto di quello che in genere si crede rispettoso verso questo tipo di immagine. Solcare una fotografia, graffiare la carta stampata, segnarla con righe e leggeri vuoti: "Una vera e propria dissacrazione della fotografia – spiega Taddei – spingo l'osservatore a toccare l'immagine, a scoprirne la consistenza e la matericità". L'effetto che deriva da tale sperimentazione si avvicina molto come effetto visivo all'incisione, al bianco e nero intrecciato e ritmato della lastra incisoria. "La tecnica è una via di mezzo tra l'incisione su lastra e il disegno a carboncino (tratteggio in bianco e nero) con la differenza che si opera maggiormente sulle parti chiare e in luce. Solitamente intervengo poco sulle zone scure o in ombra per evitare di diminuire il senso di profondità", precisa l'artista.<\/p>\n

Le fasi creative<\/strong> – "Solitamente parto con un tratteggio a 45° da sinistra verso destra, dal basso verso l'alto. Proseguo il lavoro incrociando il tratteggio sempre con inclinazione di 45° da destra verso sinistra. Poi in modo orizzontale e alcune volte operando anche in verticale", spiega Taddei, ma nelle sue opere si leggono altre forme di tratteggio, di graffio. Alcune seguono un andamento lineare e simmetrico, altri lasciano libero sfogo alla manualità e fantasia creando giochi di bianco e nero affascinanti. "Dal mio punto di vista esiste un'infinita gamma di possibilità di intervento ancora tutte <\/p>\n

\"GraffiGraffi dell'anima<\/span><\/div>\n

da scoprire. Questo vuol solo essere l'inizio, la base sulla quale impostare future sperimentazioni che ognuno di noi può inventare". In alcuni casi si leggono i graffi come parte della scena, diventano in qualche modo soggetti dell'opera, segmenti di persone e dettagli. Ogni singolo intervento sull'immagine è dettata esclusivamente dalla creatività del fotografo e proprio per questo motivo permette una sperimentazione continua ed infinita.<\/p>\n

Momenti di confronto <\/strong>– Il fotografo figura anche tra gli insegnanti alla Fotofficina di Barasso<\/strong>. Ha da poco concluso il corso 'La costruzione dell'immagine' e sarà nel prossimo mese di aprile conduttore di tre incontri in cui oltre a spiegare i suoi lavori coinvolgerà in prima persona i partecipanti. "Mi piacerebbe che la mia sperimentazione non si limitasse alle mie idee, ma che fosse condivisa da altri. Ogni confronto è formativo e costruttivo. Ognuno è libero di interpretare il mio metodo come meglio crede, portando avanti i lavori sotto diversi punti di vista", conclude Bruno Taddei.<\/p>\n

www.brunotaddei.com<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Graffi dell'anima Immagini tattili – Una copertina tutta varesina. La nota rivista 'Il Fotografo' diretta da Sandro Iovine dedica la sua immagine del mese di marzo 2010 ad una personalità di casa nostra: Bruno Taddei. Amico della Fotofficina di Barasso, nato a Cittiglio ma attualmente residente a Cantello, Taddei si avvicina alla fotografia quasi per […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":21056,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[65,12,230,51],"tags":[],"yoast_head":"\nFotografie come anime graffiate - ArteVarese.com<\/title>\n<meta name=\"robots\" content=\"index, follow, max-snippet:-1, max-image-preview:large, max-video-preview:-1\" \/>\n<link rel=\"canonical\" href=\"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/\" \/>\n<meta property=\"og:locale\" content=\"it_IT\" \/>\n<meta property=\"og:type\" content=\"article\" \/>\n<meta property=\"og:title\" content=\"Fotografie come anime graffiate - ArteVarese.com\" \/>\n<meta property=\"og:description\" content=\"Graffi dell'anima Immagini tattili – Una copertina tutta varesina. La nota rivista 'Il Fotografo' diretta da Sandro Iovine dedica la sua immagine del mese di marzo 2010 ad una personalità di casa nostra: Bruno Taddei. Amico della Fotofficina di Barasso, nato a Cittiglio ma attualmente residente a Cantello, Taddei si avvicina alla fotografia quasi per […]\" \/>\n<meta property=\"og:url\" content=\"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/\" \/>\n<meta property=\"og:site_name\" content=\"ArteVarese.com\" \/>\n<meta property=\"article:publisher\" content=\"https:\/\/www.facebook.com\/arte.varese\/\" \/>\n<meta property=\"article:published_time\" content=\"2010-03-23T05:51:18+00:00\" \/>\n<meta property=\"article:modified_time\" content=\"2010-03-26T09:26:48+00:00\" \/>\n<meta property=\"og:image\" content=\"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/2017\/07\/264e6559122220a088c766981e43666f.jpg\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:width\" content=\"200\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:height\" content=\"139\" \/>\n\t<meta property=\"og:image:type\" content=\"image\/jpeg\" \/>\n<meta name=\"author\" content=\"artevarese\" \/>\n<meta name=\"twitter:card\" content=\"summary_large_image\" \/>\n<meta name=\"twitter:label1\" content=\"Scritto da\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data1\" content=\"artevarese\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:label2\" content=\"Tempo di lettura stimato\" \/>\n\t<meta name=\"twitter:data2\" content=\"5 minuti\" \/>\n<script type=\"application\/ld+json\" class=\"yoast-schema-graph\">{\"@context\":\"https:\/\/schema.org\",\"@graph\":[{\"@type\":\"WebPage\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/\",\"url\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/\",\"name\":\"Fotografie come anime graffiate - ArteVarese.com\",\"isPartOf\":{\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#website\"},\"datePublished\":\"2010-03-23T05:51:18+00:00\",\"dateModified\":\"2010-03-26T09:26:48+00:00\",\"author\":{\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a\"},\"inLanguage\":\"it-IT\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"ReadAction\",\"target\":[\"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/\"]}]},{\"@type\":\"WebSite\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#website\",\"url\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/\",\"name\":\"ArteVarese.com\",\"description\":\"L'arte della provincia di Varese.\",\"potentialAction\":[{\"@type\":\"SearchAction\",\"target\":{\"@type\":\"EntryPoint\",\"urlTemplate\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/?s={search_term_string}\"},\"query-input\":\"required name=search_term_string\"}],\"inLanguage\":\"it-IT\"},{\"@type\":\"Person\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a\",\"name\":\"artevarese\",\"image\":{\"@type\":\"ImageObject\",\"inLanguage\":\"it-IT\",\"@id\":\"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/image\/\",\"url\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g\",\"contentUrl\":\"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g\",\"caption\":\"artevarese\"}}]}<\/script>\n<!-- \/ Yoast SEO plugin. -->","yoast_head_json":{"title":"Fotografie come anime graffiate - ArteVarese.com","robots":{"index":"index","follow":"follow","max-snippet":"max-snippet:-1","max-image-preview":"max-image-preview:large","max-video-preview":"max-video-preview:-1"},"canonical":"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/","og_locale":"it_IT","og_type":"article","og_title":"Fotografie come anime graffiate - ArteVarese.com","og_description":"Graffi dell'anima Immagini tattili – Una copertina tutta varesina. La nota rivista 'Il Fotografo' diretta da Sandro Iovine dedica la sua immagine del mese di marzo 2010 ad una personalità di casa nostra: Bruno Taddei. Amico della Fotofficina di Barasso, nato a Cittiglio ma attualmente residente a Cantello, Taddei si avvicina alla fotografia quasi per […]","og_url":"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/","og_site_name":"ArteVarese.com","article_publisher":"https:\/\/www.facebook.com\/arte.varese\/","article_published_time":"2010-03-23T05:51:18+00:00","article_modified_time":"2010-03-26T09:26:48+00:00","og_image":[{"width":200,"height":139,"url":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-content\/uploads\/2017\/07\/264e6559122220a088c766981e43666f.jpg","type":"image\/jpeg"}],"author":"artevarese","twitter_card":"summary_large_image","twitter_misc":{"Scritto da":"artevarese","Tempo di lettura stimato":"5 minuti"},"schema":{"@context":"https:\/\/schema.org","@graph":[{"@type":"WebPage","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/","url":"https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/","name":"Fotografie come anime graffiate - ArteVarese.com","isPartOf":{"@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#website"},"datePublished":"2010-03-23T05:51:18+00:00","dateModified":"2010-03-26T09:26:48+00:00","author":{"@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a"},"inLanguage":"it-IT","potentialAction":[{"@type":"ReadAction","target":["https:\/\/www.artevarese.com\/fotografie-come-anime-graffiate\/"]}]},{"@type":"WebSite","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#website","url":"https:\/\/www.artevarese.com\/","name":"ArteVarese.com","description":"L'arte della provincia di Varese.","potentialAction":[{"@type":"SearchAction","target":{"@type":"EntryPoint","urlTemplate":"https:\/\/www.artevarese.com\/?s={search_term_string}"},"query-input":"required name=search_term_string"}],"inLanguage":"it-IT"},{"@type":"Person","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/9dd188056ad95eab0fb58e335c4da48a","name":"artevarese","image":{"@type":"ImageObject","inLanguage":"it-IT","@id":"https:\/\/www.artevarese.com\/#\/schema\/person\/image\/","url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g","contentUrl":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/b3b2b3eceaa63fab4a04088579bcf475?s=96&d=mm&r=g","caption":"artevarese"}}]}},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/21055"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=21055"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/21055\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/21056"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=21055"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=21055"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.artevarese.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=21055"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}