{"id":21241,"date":"2010-04-09T03:00:42","date_gmt":"2010-04-09T03:00:42","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-04-09T08:31:55","modified_gmt":"2010-04-09T08:31:55","slug":"spazio-anfossi-il-volto-della-crisi-economica","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/spazio-anfossi-il-volto-della-crisi-economica\/","title":{"rendered":"Spazio Anfossi, il volto della crisi economica"},"content":{"rendered":"
Fine di un'era? –<\/strong> E' finita l'era dell'usa e getta? Del compra e butta? Dell'acquisto di oggetti inutili e della divinizzazione delle cose ancor più inutili? Forse, e sottolineiamo il forse, sì! Nel marasma e nell'incertezza universale che la crisi finanziaria del 2009 ha creato, qualcosa di buono c'è: ci ha costretti a rinunciare al superfluo. Non che lo volessimo, intendiamoci, la rinuncia è stata forzata: all'uomo dell'epoca dell'abbondanza è stato fatto un grosso torto, come a un bimbo cui si sottrae il giocattolo nuovo o preferito. E' sull'atteggiamento della rinuncia che Milli Gandini<\/strong> e gli artisti in mostra allo Spazio Anfossi<\/strong> ci fanno riflettere. "La voglia di possesso è delusa, la società, bambina viziata, ancora non ci crede, abituata com'è" -sottolinea Milli- "a dare alle cose un'anima, quasi una protezione angelica. Ma ci sono angeli e angeli, rinuncia e rinuncia: la rinuncia forzata non può certo essere equiparata a quella volontaria e piena di gioia di Francesco d'Assisi<\/strong>!". Ad accompagnare la serata di inaugurazione sarà il brano "Angeldom" <\/strong>di Alberto Fortis<\/strong>, certamente presente, ispirato al film "Il cielo sopra Berlino<\/strong>" di Wim Wenders<\/strong>.<\/p>\n "Le cose e gli angeli<\/strong>" Mostra di opere d'arte Fotografia Gabriele Monti Fine di un'era? – E' finita l'era dell'usa e getta? Del compra e butta? Dell'acquisto di oggetti inutili e della divinizzazione delle cose ancor più inutili? Forse, e sottolineiamo il forse, sì! Nel marasma e nell'incertezza universale che la crisi finanziaria del 2009 ha creato, qualcosa di buono c'è: ci ha costretti […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":21242,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[45,64,15],"tags":[],"yoast_head":"\n
Santità e\/o tentazione – <\/strong>Le opere d'arte in mostra, certo, sono oggetti a loro volta, ma speciali, dato il contenuto e il o i messaggi che veicolano. In questo specifico caso sono ispirate alle santità o alle tentazioni delle cose, che irridono od onorano in un periodo storico mai conosciuto prima: indubbiamente diverso da quello dell'abbondanza, del piacere per la moda, i viaggi, i media, l'arte, l'informazione e la cultura. Didascalico il lavoro di Roberta Filippelli<\/strong>: un bambolottino, una sorta di angioletto, nei cui occhi dolci e sgranati si leggono gioia e salvezza per l'aver trovato anche una sola bottiglia di Coca Cola nel frigorifero vuoto. Eloquente la foto di Gabriele Monti<\/strong>, in cui una bimba guarda dei polli morti, appesi nella vetrina di una macelleria, chissà sa se per compassione o per curiosità. Un sempre verde l'opera di Bruno Munari<\/strong>: un paio di occhiali magici fatti per osservare tutto il bianco e nero del mondo a colori, come a dire cambiamo noi, il nostro modo di pensare, fare, essere, così che potremo vedere tutto migliore. Da Varese e provincia proviene il contributo di Eliana Galvani<\/strong>, con un libro "illeggibile", nel senso che non potendo essere aperto non può essere letto, ma anche quello di Andrea Mattoni, Mariuccia Secol <\/strong>ed Alberto Tognola. <\/strong>Gli altri autori presenti in mostra sono Elizabeth Aro, Nanni Balestrini, <\/strong>Antonio Barbato<\/strong>, <\/strong>Milena Barberis<\/strong>, Gianfranco Baruchello, Ugo Carrega, LorianaCastano, Giancarlo Franchi, Loredana Galante, Maura Garau, Moreno Gentili, Keith Haring\/Ronnie Cutrone, Ugo LaPietra, Silvia Levenson, Giuseppe Macchione, <\/strong>Valeria Magli<\/strong>, <\/strong>Sara Magni<\/strong>, Run Mannarelli, S.M. Martini, Michelangelo Gianni Nieddu, Vittorio Orsenigo, Fiamma Pagliari, <\/strong>Silvia Palombi<\/strong>, <\/strong>Gigi Rigamonti<\/strong>, MichelleVasseur, Silvia Vigano <\/strong>e AndreaWinkes<\/strong>.<\/p>\n
Spazio Anfossi
Viale Montenero 76 Milano
Inaugurazione:<\/strong> martedì 13 aprile ore 19
Periodo: dal 14 al 29 Aprile 2010
Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19 Ingresso libero <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"