{"id":21381,"date":"2010-04-22T17:19:36","date_gmt":"2010-04-22T17:19:36","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-04-23T08:13:20","modified_gmt":"2010-04-23T08:13:20","slug":"ritrovare-i-patroni","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/ritrovare-i-patroni\/","title":{"rendered":"\u201cRitrovare i patroni\u201d"},"content":{"rendered":"
<\/p>\n Curiosità benedetta, che porta a discorsi storici, archeologici, antropologici, artistici…<\/strong> e tanto importante specialmente per chi vuol credere e non correre il rischio di essere classificato come credulone! Credulone comunque non può dirsi chi è attratto da racconti leggendari o da tradizioni relative alle vite dei santi le quali trovano, oggi, estimatori non solo tra i cultori della tradizione orale o della devozione popolare, ma anche tra gli studiosi di varie discipline, titolari di cattedre o di collane accademiche. Anche per questo vi proponiamo uno Speciale televisivo<\/strong> che rivela le bellezze antiche ed attuali dell'edificio sacro. A Galliate la festa dei Santi Gervaso e Protaso<\/strong>, che si celebra a giungo, secondo i documenti d'archivio, venne osservata fino agli anni '60 del secolo appena concluso; in seguito cominciò ad avere maggior risalto la festa dell'Asilo e la festa patronale venne spostata a settembre e fatta coincidere con la Natività di Maria. <\/p>\n È Barbara Macchi ad accompagnarci nel viaggio di scoperta della chiesa di Galliate Lombardo.<\/strong> Già autrice di un prezioso volumetto dedicato al tempio sacro dei Santi Gervaso e Protaso, Barbara Macchi ci guida all'interno della chiesa e in un breve tour nel centro storico di Galliate.