{"id":21461,"date":"2010-05-04T10:34:53","date_gmt":"2010-05-04T10:34:53","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-05-07T07:40:04","modified_gmt":"2010-05-07T07:40:04","slug":"frattini-e-bertoni-senza-sbattere-la-porta-alla-citt","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/frattini-e-bertoni-senza-sbattere-la-porta-alla-citt\/","title":{"rendered":"Frattini e Bertoni, senza sbattere la porta alla citt\u00e0"},"content":{"rendered":"
Prima di ogni altro un uomo semplice<\/strong> – Grande è lo stupore nel trovarsi di fronte all'operato di un grande e al tempo stesso semplice artista che ha segnato la storia culturale della nostra Varese. Angelo Frattini<\/strong>: uomo di grande cultura, umiltà, passioni e abilità artistica. Il rispetto che aveva per l'arte, per la scultura in primis a cui ha dedicato la sua intera esistenza, è quello che ancora oggi riservano nel custodire i suoi lavori i figli Gianluigi<\/strong> e Vittore<\/strong>. Festeggiando il 40esimo anno di vita del Liceo Artistico cittadino a lui dedicato fin dal 1978, non poteva mancare un omaggio espositivo all'operato dello scultore. Dal fascino dello studio in cui ancora si trovano bozzetti, disegni, fotografie e bronzi, sono state scelte alcune opere significative della sua carriera. Un omaggio voluto dal comitato mostre del Liceo Artistico coordinato dai docenti Massimo Conconi<\/strong> e Alberto Bertoni <\/strong>realizzato con il prezioso contributo della famiglia Frattini e con la collaborazione del Museo Flaminio Bertoni, la Provincia di Varese e il Comune di Varese. La mostra inaugura allo Spazio Rossi sabato 15 maggio<\/strong> alle ore 11.00 e alle ore 12.00 al Museo Bertoni.<\/p>\n 'Angelo Frattini, l'artista, l'artistico e la sua città' <\/strong>– Il titolo della mostra intende raccogliere l'intero contributo che Frattini ha portato alla nostra città. Ritratti, monumenti pubblici, sculture sacre e molte altre opere <\/p>\n portano la firma di Angelo Frattini e la diffondono in varie zone cittadine. Per questo si è voluto oltre alla mostra tradizionale allargare l'orizzonte e cogliere l'operato dell'artista nella sua Varese, dal cimitero di Giubiano a quello di Belforte, da Piazza della Motta al Santuario della Brunella. Questa ricerca ha permesso anche ai figli dell'artista, impegnati in prima linea in questo progetto, di riscoprire momenti, volti e opere dimenticati da tempo. Numerose sono le immagini fotografiche che vengono mostrate al pubblico in cui lo scultore si trova a dialogare con i grandi che hanno segnato l'ambiente culturale di qualche decennio fa.<\/p>\n La storia scritta<\/strong> – Un catalogo raccoglie le testimonianze che ricordano la nascita del Liceo Artistico accanto ad un profilo biografico e artistico di Angelo Frattini. Un contributo è dato da Silvano Colombo<\/strong> ed Ettore Ceriani<\/strong>. Le pagine del volume accompagnano le due mostre, quella al Liceo dedicata propriamente alle opere scultoree del maestro accanto a qualche esempio grafico <\/p>\n di bozzetto e disegno preparatorio per le grandi opere, mentre nel vicino Museo Flaminio Bertoni la mostra è di più ampio respiro. E' a firma di Alberto Bertoni<\/strong> un testo che allarga gli orizzonti artistici di Frattini legandoli alla produzione di Flaminio Bertoni con chiari echi della scultura tardo ottocentesca e di inizio Novecento di protagonisti francesi quali Emile Antoine Borduelle, Aristide Maillol e Charles Despiau fino a Auguste Rodin e Brancusi. La copertina del catalogo Prima di ogni altro un uomo semplice – Grande è lo stupore nel trovarsi di fronte all'operato di un grande e al tempo stesso semplice artista che ha segnato la storia culturale della nostra Varese. Angelo Frattini: uomo di grande cultura, umiltà, passioni e abilità artistica. Il rispetto che aveva per […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":21462,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[64,17,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
1968<\/span><\/div>\n
Studio d'artista <\/strong>– Terminano il 13 giugno le due mostre descritte e lasciano il posto alla più didattica esposizione allestita in Sala Veratti<\/strong>. Qui, a cura del figlio Vittore Frattini, viene riproposto lo studio dello scultore con strumenti di lavoro e attrezzi del mestiere. Questi vengono accompagnati da una serie di pannelli esplicativi della carriera e della produzione di Frattini.
Grazie a queste mostre ogni aspetto umano e artistico di Angelo Frattini<\/strong> viene indagato ed approfondito per ricordare un personaggio che ha contribuito in anni passati a smuovere e impreziosire l'ambiente culturale cittadino lasciando non solo grandi opere significative, ma dando vita con entusiasmo e semplicità all'istituto d'arte ancora oggi luogo d'istruzione fondamentale per molti studenti non solo varesini.<\/p>\n
'Angelo Frattini l'artista, l'partistico e la sua città'<\/strong>
dal 15 maggio al 13 giugno 2010
inaugurazione sabato 15 maggio ore 11.00 Spazio Rossi Liceo Artistico, ore 12.00 Museo Flaminio Bertoni
Orari: Liceo Artistico Frattini 'Spazio Rossi'<\/u>: via Valverde 2- dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13- dalle 14 alle 18,00- sabato dalle 9 alle 13, domenica chiuso.
Museo Flaminio Bertoni<\/u>: Martedì, giovedì sabato e domenica dalle 14,30 alle 18,30. Possibili visite su prenotazione per gruppi anche ai festivi.
Sala Veratti<\/u>: da martedì a domenica 9.00 – 12.00 \/ 14.30 -18.30
Nei pomeriggi del 22-23 e 29-30 maggio sono previste visite guidate alle mostre.
Catalogo in mostra
www.artisticovarese.it<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"