{"id":21501,"date":"2010-05-06T14:49:05","date_gmt":"2010-05-06T14:49:05","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-05-07T08:06:13","modified_gmt":"2010-05-07T08:06:13","slug":"sposare-l-arte-al-vino","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/sposare-l-arte-al-vino\/","title":{"rendered":"Sposare l\u2019arte al vino"},"content":{"rendered":"
L'arte tra architettura e vino –<\/strong> Mancano una ventina di giorni alla scadenza del termine, fissato per il 25 maggio 2010<\/strong>. Passato il quale non sarà più possibile prendere parte all'opportunità che Infrastrutture Lombarde S.p.a.<\/strong> e Regione Lombardia<\/strong> stanno offrendo agli artisti; vale a dire un concorso cui sono invitati a partecipare singoli o gruppi, per l'ideazione di un'opera d'arte intimamente connessa alla tradizione vitivinicola lombarda e alla pavese Cascina Cassino Po che ospiterà i locali e gli spazi espositivi dell'Enoteca della Regione Lombardia, nuovo luogo di promozione della vocazione vinicola dell'Oltrepò Pavese. Il bando prevede la selezione di un solo vincitore<\/strong> cui saranno assegnati 18.500 Euro<\/strong> al netto della ritenuta d'acconto del 2%, oltre alla possibilità di esibire permanentemente il proprio lavoro presso un luogo che diventerà un interessante polo d'attrazione turistica e professionale. <\/p>\n La selezione si inserisce nell'ambito applicativo regionale della legge 29 luglio 1949, n. 717, normalmente conosciuta come "legge del 2%" per la realizzazione di opere d'arte negli edifici pubblici di nuova edificazione e\/o ristrutturazione.<\/p>\n Fasi del concorso – <\/strong>Entro fine maggio non sarà necessario presentare l'opera terminata, bensì un bozzetto corredato di relazione, in cui i candidati dovranno indicare i materiali e i procedimenti tecnici attraverso i quali sviluppare il progetto, tenendo conto del tema: la tradizione enogastronomia lombarda e dell'Oltrepo pavese in particolare, oltre che del contesto architettonico di cui la loro creazione potrebbe diventare simbolo ed immagine. Nella relazione occorrerà indicare anche la durabilità e i metodi di conservazione dell'opera stessa, dato che tali dati saranno oggetto di valutazione al pari dell'originalità e del valore semantico del lavoro realizzato. Una Commissione giudicatrice, composta da esponenti regionali oltre che da tecnici, quali il Soprintendente dell'area di competenza, sottoporranno al vaglio i progetti pervenuti, scegliendo un primo gruppo di quindici artisti. Solo questi, però, su invito della Commissione, potranno presentare degli schizzi dettagliati con allegata relazione esplicativa. Sarà infine cura dell'artista o del gruppo di artisti vincitore collocare a proprie cure e spese il proprio lavoro, seguendo quanto indicato nel progetto e accordandosi con l'Azienda appaltante il restauro della Cascina; sarà inoltre il premiato a dover garantire la stabilità e la sicurezza del lavoro tramite perizia firmata da un tecnico abilitato alla professione.<\/p>\n Info e bando su http:\/\/www.ilspa.it\/Default.aspx<\/strong> (Home Page\/ Gare\/ In Corso)<\/strong> o presso Infrastrutture lombarde S.p.a. Via Copernico 38, 20125 Milano Tel. 02 67971711 e-mail: ufficiogare@ilspa.it <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Scorcio di Broni L'arte tra architettura e vino – Mancano una ventina di giorni alla scadenza del termine, fissato per il 25 maggio 2010. Passato il quale non sarà più possibile prendere parte all'opportunità che Infrastrutture Lombarde S.p.a. e Regione Lombardia stanno offrendo agli artisti; vale a dire un concorso cui sono invitati a partecipare […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":21502,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[40,45,17],"tags":[],"yoast_head":"\n