{"id":21605,"date":"2010-05-19T12:48:05","date_gmt":"2010-05-19T12:48:05","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-05-21T08:30:43","modified_gmt":"2010-05-21T08:30:43","slug":"riccardo-cavalleri-scultore-s-ma-urbano","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/riccardo-cavalleri-scultore-s-ma-urbano\/","title":{"rendered":"Riccardo Cavalleri: scultore s\u00ec, ma urbano"},"content":{"rendered":"
Scultura dalla vocazione pubblica –<\/strong> Non abbiamo mai avuto dubbi circa le potenzialità di questo giovane e capace artista che è Riccardo Cavalleri<\/strong>. Ha chiuso il 2009 con due mostre personali, una a Castiglione Olona ed un'altra alla Cascina dell'Arte a Busto Arsizio, in cui ha esposto i suoi ultimi quadri nel suo inconfondibile espressionismo astratto di impronta gestuale e materica. Ora lo ritroviamo, a distanza di qualche mese, tra i partecipanti di una collettiva a Milano, presso lo Spazio Taccori<\/strong>, rivolta all'interessante confronto intellettuale tra artisti occidentali e provenienti dall'oriente. A sorprenderci, però, è il fatto che si tratti di una collettiva di scultura. Conosciuto al pubblico per le sue opere pittoriche, Cavalleri nella sua formazione si è perfezionato, in realtà, anche nella tecnica scultorea dedicandosi all'opera in bronzo e all'assemblaggio plastico di più metalli, tanto che nel 2005 ha realizzato la scultura in acciaio "L'abbraccio delle lune"<\/strong> per il comune di Olgiate Olona (situata sulla rotonda in Corso Sempione). Scopriamo dunque questo lato inedito dell'artista, parlandone con lui.<\/p>\n Riccardo, scopriamo con stupore che sei anche scultore..<\/strong>. <\/p>\n Sappiamo che oltre in mostra sei presente come singolo autore, ma anche come membro del gruppo artistico "Urban Solid". Spiegaci meglio..<\/strong>. <\/div>\n Avete già realizzato degli interventi sul territorio?<\/strong> <\/div>\n Sculture tra Oriente ed Occidente<\/strong> 'Abbarccio delle lune', Olgiate Olona 2005 Scultura dalla vocazione pubblica – Non abbiamo mai avuto dubbi circa le potenzialità di questo giovane e capace artista che è Riccardo Cavalleri. Ha chiuso il 2009 con due mostre personali, una a Castiglione Olona ed un'altra alla Cascina dell'Arte a Busto Arsizio, in cui ha esposto i suoi […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":21606,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[65,37,230],"tags":[],"yoast_head":"\n
"Un'installazione con 32 calchi di teste umane appoggiate a terra, che sembrano così uscire dal pavimento, ritratti nel gesto di tapparsi il naso ed interamente circondati dal riso. Ancora una volta l'opera vuol esprimere le problematiche create dalla globalizzazione, l'arduo processo di integrazione con l'Oriente, che a Milano, in una zona come via Paolo Sarpi, è vissuto effettivamente come un'invasione cinese". <\/div>\n
Opere di: Riccardo Cavalleri, Antonella Iovinella, Caterina Frezzini, <\/strong> <\/p>\n