{"id":21637,"date":"2010-05-21T04:02:21","date_gmt":"2010-05-21T04:02:21","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-05-21T08:28:10","modified_gmt":"2010-05-21T08:28:10","slug":"di-terra-e-di-cielo-ultime-battute","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/di-terra-e-di-cielo-ultime-battute\/","title":{"rendered":"Di terra e di cielo, ultime battute"},"content":{"rendered":"
Comuni, enti, diverse realtà culturali e tanti partners: non mancano certo i soggetti attivi alla rassegna che vede in Filmstudio '90, <\/strong>Legambiente, Lipu e CAI<\/strong> le anime pulsanti del progetto arrivato alla sua terza edizione. Concepita nel 2004 proprio per arrivare capillarmente a tutto il territorio provinciale, coinvolgendo diversi comuni, nel tentativo di sensibilizzare il pubblico sulle tematiche ecologiche ed ambientali, la rassegna conta la sua ultima settimana di proiezioni. <\/p>\n Dopo un mese di lavoro, "spalmato" tra Varese, Brinzio, Cantello, Carnago e Venegono Inferiore<\/strong>, e dopo una trentina di appuntamenti e serate a tema, oggi "Di Terra e di Cielo" è alle sue ultime battute, forte di un'affezione di pubblico crescente, tanto che Giulio Rossini<\/strong> di Filmstudio '90 pensa già al futuro, come anticipato nell'intervista per La6 tv, in onda domenica 23 maggio alle 20,45. <\/p>\n "Quest'anno abbiamo realizzato ancora di più una rete virtuosa, sono tante le associazioni e gli enti che partecipano a questo progetto, per cui contiamo ogni anno di ripetere questa manifestazione magari anche arrivando in città diverse, o collaborando con associazioni che finora non sono state coinvolte nel progetto. Diciamo pure che è un work-in-progress che in qualche modo credo si stia già radicando sul territorio e che, appunto per la sua tematica, è sempre più urgente". devono essere viste, cioè come uno spettacolo. La prima forma di partecipazione è quella di essere coinvolti emotivamente, e col cinema si può."<\/p>\n Anche Marco Fazio<\/strong>, di Legambiente, ci racconta la partecipazione del pubblico più giovane alla rassegna: "Devo dire che in determinate serate, quelle che trattavano temi di grande attualità come quelli energetici o i disastri ambientali, i giovani hanno partecipato e sono intervenuti. Quindi il bilancio risulta soddisfacente visto che siamo riusciti ad aprirci alla realtà giovanile di Varese."<\/p>\n Per gli ultimi appuntamenti in programma durante la settimana <\/strong>potete visitare il sito www.filmstudio90.it, e per vedere integralmente l'intervista, invece, l'appuntamento è per domenica 23 alle 20,45 su La6, oppure su questo sito a partire da lunedì 24.
La forza del progetto sta anche nel modo di parlare alla gente: privilegiando le immagini, che meglio di altri mezzi riescono a spiegare e far comprendere il meraviglioso ed affascinante mondo della natura, il linguaggio usato è quello divulgativo e rivolto ad un pubblico non specialistico o con competenze prettamente scientifiche. Si parla chiaro, insomma, arrivando senza troppi fronzoli al nocciolo del problema, toccando anche argomenti difficili e discussi come quello, per esempio, del nucleare.
Film d'autore e documentari, insomma, costituiscono il canale privilegiato per arrivare al grande pubblico<\/strong> che apprezza e risponde, come ci spiega ancora Giulio Rossini: "Siamo in un'epoca in cui anche la televisione entra nelle nostre case con immagini straordinarie e con programmi anche di notevole livello, però le viviamo spesso in maniera un pò di distratta, le subiamo magari e non c'è proprio la scelta del prendere ed uscire di casa ed andare a vedersi una serata di documentari. Qui la differenza sta anche nel grande schermo: la tv è piccola, mentre il grande schermo ci permette di essere più vicini al mondo delle immagini e di gustarle davvero come <\/p>\n