{"id":21735,"date":"2010-06-03T04:11:16","date_gmt":"2010-06-03T04:11:16","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-06-04T08:15:43","modified_gmt":"2010-06-04T08:15:43","slug":"pietro-scampini-tra-i-banchi-di-scuola","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/pietro-scampini-tra-i-banchi-di-scuola\/","title":{"rendered":"Pietro Scampini tra i banchi di scuola"},"content":{"rendered":"
Voce agli studenti –<\/strong> "Penso che si stata una bella esperienza, perché abbiamo potuto conoscere l'arte di uno scultore che non sapevamo abitasse a Castronno<\/strong>. Mi piacciono molto perché parlano di natura, di popoli e di terra! Tutti da questa esperienza abbiamo capito che nell'osservare un'opera d'arte è necessario andare oltre l'apparenza, per capire quello che l'artista vuole esprimere. Il messaggio più importante che abbiamo imparato da questo incontro è che l'arte, come la musica, è un linguaggio universale, è un mezzo di comunicazione che unisce le culture, i popoli, le persone, valorizzandone le diversità e rispettandone le tradizioni". Queste e molte altre ancora sono le impressioni scaturite dal progetto che ha visto lo scultore Pietro Scampini<\/strong> tornare tra i banchi di scuola e i ragazzi delle scuole medie<\/strong> entrare nel suo studio d'artista.<\/p>\n Adotta una scultura – <\/strong>Ogni classe, una volta varcata la soglia dello studio, è stata travolta dall'arte e dalla personalità dello Scampini che, con l'aiuto dell'amico Carlo Premoli<\/strong>, ha accompagnato i ragazzi nell'affascinante mondo della scultura. Come si crea un'opera scultorea, dal pezzo di creta al progetto, alla sua realizzazione, e apprezzare, oltre ai diversi tipi di opere di Pietro, qualsiasi forma scultorea: da quella antica a quella più recente, da quella in marmo a quella in ferro. Questo in fondo il senso dell'intero progetto che è lo stesso Scampini a descrivere: "ogni gruppo, per circa due ore, ha ascoltato quanto avevo da raccontare sulla scultura nel mio studio, poi c'è chi adottato i miei Embrioni<\/strong>, chi gli Enigmi<\/strong>, chi le opere della Ndebele, chi le <\/p>\n Muse chi gli Intrecci, ed è tornato in classe per approfondire le questioni, scrivendo le impressioni su quanto aveva appreso da questa esperienza. L'idea di coinvolgere gli allievi mi è nata da un fatto particolare: tempo fa alla Fondazione <\/strong>del Credito Valtellinese<\/strong> di Sondrio<\/strong> hanno avuto l'idea di far pulire, conoscere e adottare le loro sculture ai ragazzi delle scuola, dopo che alcuni di essi avevano rovinato un'opera di Consagra. Lì ho capito che se vuoi far avvicinare i giovani all'arte, non lo devi fare solo attraverso i libri".<\/p>\n Profonda soddisfazione – <\/strong>Il percorso si chiude sabato 5 giugno <\/strong>presso la Scuola media De Amicis di Castronno<\/strong>, <\/strong>dove le sculture adottate dai ragazzi verranno esposte e un rappresentante per ogni classe ne spiegherà ai compagni e ai genitori il significato e quanto è stato compiuto nel corso delle lezioni presso lo studio e a scuola. "Al di là di tutto", spiega Scampini "mi preme aver gettato un seme di interesse per il mondo dell'arte in ognuno di loro, starà a loro farlo germogliare o meno. L'esperienza penso comunque sia servita perché sui 150 ragazzi circa che ho incontrato ne ho visti pochissimi disattenti. Questa è una grandissima soddisfazione, perché non ho mai pensato di improvvisarmi critico, storico dell'arte o scultore per eccellenza, ma semplicemente dar loro un'opportunità che sui banchi di scuola probabilmente non avrebbero mai potuto fare". <\/p>\n "Adotta una scultura" <\/strong> Pietro Scampini nel suo studio Voce agli studenti – "Penso che si stata una bella esperienza, perché abbiamo potuto conoscere l'arte di uno scultore che non sapevamo abitasse a Castronno. Mi piacciono molto perché parlano di natura, di popoli e di terra! Tutti da questa esperienza abbiamo capito che nell'osservare un'opera d'arte è necessario andare […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":21736,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[65,17,51],"tags":[],"yoast_head":"\n
Scuola Media "De Amicics"
Via Campo dei fiori Castronno (VA)
Sabato 5 giugno 2010, dalle ore 10 alle ore 12
Ingresso libero<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"