{"id":21919,"date":"2010-06-23T05:20:44","date_gmt":"2010-06-23T05:20:44","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-06-25T08:23:22","modified_gmt":"2010-06-25T08:23:22","slug":"il-ticino-si-racconta-in-fotografia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/il-ticino-si-racconta-in-fotografia\/","title":{"rendered":"Il Ticino si racconta in fotografia"},"content":{"rendered":"
Il territorio e le sue immagini – <\/strong>Fino all'11 luglio Castelletto Ticino<\/strong> racconta il suo (e non solo) territorio in immagini. Presso la Fondazione Domenico Morino<\/strong> a Castelletto Sopra Ticino, è allestita la mostra "Dalle rogge ai mulini, una storia di acque lungo il Ticino<\/strong>". L'esposizione è stata curata da Ezio Vaccari – docente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi dell'Insubria – e da Maria Faccioli – allieva del prof. Vaccari – in collaborazione con l'associazione castellettese Gruppo Amici della Roggia<\/strong>.<\/p>\n Corsi d'acqua & Co. –<\/strong> La mostra fotografica e documentaria, a carattere divulgativo, è dedicata alle rogge e ai mulini ad acqua in funzione nell'area piemontese del Ticino sino al secolo scorso. "Le rogge sono canali di portata moderata, generalmente formati da un corso d'acqua più ampio e prevalentemente utilizzati per l'irrigazione e per alimentare i mulini ad acqua – spiega il prof. Vaccari <\/strong>-. Le loro origini risalgono al periodo romano o medievale e sono da attribuirsi al processo di bonifica delle antiche paludi. I mulini idraulici macinavano i cereali sfruttando come forza motrice l'acqua". La mostra è organizzata dal Centro di documentazione e di ricerca sulla cultura materiale e sulla storia delle tecniche – nato dalla collaborazione tra Fondazione Domenico Morino <\/strong>e Università degli Studi dell'Insubria<\/strong>.<\/p>\n La tecnica che ha affascinato anche l'arte –<\/strong> Sono otto le sezioni che compongono il percorso espositivo. Vengono, inoltre, esaminati particolari aspetti tecnici dei mulini idraulici e sono descritte le strutture e il funzionamento di alcune tra le principali parti di cui è composto l'impianto molitorio. Completano la mostra il tema del recupero delle antiche rogge – di cui si occupa sin dal 1994 il gruppo castellettese degli Amici della Roggia<\/strong> – e la descrizione del Mulino Vecchio di Bellinzago Novarese e della roggia molinara di Oleggio, che da secoli alimenta le sue ruote. Sono, inoltre, esposti alcuni oggetti relativi all'arte molitoria prestati dal Museo della Cultura Rurale Prealpina di Brinzio.<\/strong><\/p>\n "Dalle rogge ai mulini, una storia di acque lungo il Ticino"<\/strong> Frantoio di Gemonio – Foto di Franco Aresi Il territorio e le sue immagini – Fino all'11 luglio Castelletto Ticino racconta il suo (e non solo) territorio in immagini. Presso la Fondazione Domenico Morino a Castelletto Sopra Ticino, è allestita la mostra "Dalle rogge ai mulini, una storia di acque lungo il Ticino". L'esposizione è […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":21920,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[12,42,64],"tags":[],"yoast_head":"\n
Presso la Fondazione Domenico Morino
Via Vernome 22, Castelletto Sopra Ticino
Fino all'11 luglio 2010
Orari: il sabato e la domenica, dalle ore 14.00 alle ore 19.00.
E' possibile prenotare visite guidate anche durante la settimana, in orari da concordare.
Ingresso libero
Per ulteriori informazioni: 0331 973690 (orari di apertura mostra) \/ 348 4964372 – 347 8809572 – fondazione.morino@uninsubria.it<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"