{"id":21975,"date":"2010-06-29T07:44:28","date_gmt":"2010-06-29T07:44:28","guid":{"rendered":""},"modified":"2010-07-02T07:22:52","modified_gmt":"2010-07-02T07:22:52","slug":"varese-in-edicola","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/varese-in-edicola\/","title":{"rendered":"Varese in… edicola"},"content":{"rendered":"
<\/span><\/p>\n Moderni scrigni<\/strong> – Sono vere e proprie architetture pensate per ridare valore ad alcuni angoli 'dimenticati' della nostra città. 11 progetti <\/strong>totali dal titolo 'Ar-c-ontainers' <\/strong>realizzati dagli studenti del primo anno dell'Accadema di Architettura di Mendrisio <\/strong>guidati dall'architetto varesino Riccardo Blumer<\/strong>. I giovani stanno in questi mesi lavorando sulla nostra città, proprio come i loro colleghi di qualche anno più tardi. L'intenzione è di ridonare visibilità ad alcuni angoli cittadini impreziosendoli con edicole che ribaltano il valore storico di tale struttura diventando più importante dell'oggetto che custodiscono. "Ar-c-ontainers<\/strong> prevede la realizzazione di edicole in pietra (tradizionalmente piccola architettura atta a contenere un dipinto, una scultura, oggetti in genere laici o religiosi) in quelle zone dei centri storici che vedono un fenomeno di progressivo spopolamento residenziale, che tutte le città italiane condividono, compensato <\/p>\n dall'aggressione di un commercio globalizzato e de-localizzato. Angoli, frammenti, vicoli, pezzi anticamente battuti da una frenetica vita diventano "terre abbandonate", si legge nella presentazione del progetto. Sinergie e contatti <\/strong>– Bisognerà attendere l'arrivo della stagione autunnale per vedere tali progetti realizzati e posizionati, per un anno circa, nei diversi luoghi scelti. Le edicole saranno realizzate in marmo da Marmonacc<\/strong>, fiera organizzata a Verona dal Consorzio Marmisti Bresciani. "La realizzazione in pietra naturale è fondamentale per il recupero del rapporto inscindibile di verità tra la materia e la forma in relazione alle qualità di durata, durezza e bellezza che questo materiale esprime fin dalle origini dell'architettura stessa", dichiarano nel progetto i responsabili di Marmomacc. Le critiche in Accademia Moderni scrigni – Sono vere e proprie architetture pensate per ridare valore ad alcuni angoli 'dimenticati' della nostra città. 11 progetti totali dal titolo 'Ar-c-ontainers' realizzati dagli studenti del primo anno dell'Accadema di Architettura di Mendrisio guidati dall'architetto varesino Riccardo Blumer. I giovani stanno in questi mesi lavorando sulla nostra città, […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":21976,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[11,41],"tags":[],"yoast_head":"\n
Idee a confronto<\/strong> – Riccardo Blumer dopo avere scelto, con gli assistenti Matteo Borghi<\/strong> e Donata Tomasina<\/strong>, undici luoghi all'interno del centro storico di Varese ha assegnato a undici gruppi di studenti il compito di rilevarli e ricostruirli attraverso modelli scenografici. Forme e dimensioni differenti già trasformate dagli studenti in modellini in scala reale, attualmente in attesa della conferma da parte delle aziende che sostengono l'iniziativa, per la concreta realizzazione. I modelli sono stati realizzati in materiale leggero e 'criticati', qualche settimana fa, da una serie di architetti all'interno della corte di Palazzo Turconi, sede del primo e quinto anno dell'Accademia. Ad ascoltare ed ammirare i lavori dei giovani, accanto a Blumer c'era Mario Botta, architetto attuale presidente dei diplomi e responsabile del primo anno, oltre che ottimo conoscitore della nostra città.<\/p>\n
I luoghi scelti ruotano intorno al nucleo storico cittadino, da vicolo Santa Chiara a Piazza Carducci, piazza San Vittore fino a raggiungere la strada che sale a Villa Panza di Biumo.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"